Trasmissione candida
Salve, il mio problema riguarda una candidosi che ho avuto in aprile, dopo varie peripezie con una prima cura eseguita con meclon lavande e daktarin crema vaginale (lavande il mattino e crema la sera)che non ha portato alla guarigione, poi mi sono sottoposta a una cura prescritta per otto giorni con:
-chemicetina ovuli
-fasigin-n ovuli
-bactroban pomata, per uso esterno
ho effettuato la cura dal 14 al 22 aprile, alternando gli ovuli ogni sera, per un totale di 3 ovuli di chemicetina e 5 ovuli di fasigin-n. al termine della cura la problematica era risolta (o almeno così credevo). in data 7 maggio ho avuto rapporti vaginali e anali con il mio partner, non protetti. oggi il mio partner mi ha riferito l'insorgenza di una macchia bianca a livello del glande con fastidio e prurito. entrambi stiamo pensando ad una candidosi, è possibile che dopo la cura e il tempo trascorso gliela abbia trasmessa comunque? e se si come può curarsi ora e quindi anche io? perchè so che potrebbe diventare un circolo vizioso e che quindi una cura contemporanea per entrambi potrebbe risolvere il problema. premetto anche che per me è stato il primo episodio di candida e pensavo che con la cura il problema fosse risolto, ora che possiamo fare?
in attesa di una vostra risposta vi ringrazio.
buona giornata.
-chemicetina ovuli
-fasigin-n ovuli
-bactroban pomata, per uso esterno
ho effettuato la cura dal 14 al 22 aprile, alternando gli ovuli ogni sera, per un totale di 3 ovuli di chemicetina e 5 ovuli di fasigin-n. al termine della cura la problematica era risolta (o almeno così credevo). in data 7 maggio ho avuto rapporti vaginali e anali con il mio partner, non protetti. oggi il mio partner mi ha riferito l'insorgenza di una macchia bianca a livello del glande con fastidio e prurito. entrambi stiamo pensando ad una candidosi, è possibile che dopo la cura e il tempo trascorso gliela abbia trasmessa comunque? e se si come può curarsi ora e quindi anche io? perchè so che potrebbe diventare un circolo vizioso e che quindi una cura contemporanea per entrambi potrebbe risolvere il problema. premetto anche che per me è stato il primo episodio di candida e pensavo che con la cura il problema fosse risolto, ora che possiamo fare?
in attesa di una vostra risposta vi ringrazio.
buona giornata.
[#1]
La terapia che ha indicato non mi sembra indicata per una candidosi vaginale perchè la chemicetina e il fasigin hanno una altra indicazione.
Quindi bisogna definire meglio la diagnosi.
Per quanto riguarda la possibile "balanite" del partner ,questa è quasi giustificata dall'inquinamento avvenuto con i rapporti anali.
SALUTI
Quindi bisogna definire meglio la diagnosi.
Per quanto riguarda la possibile "balanite" del partner ,questa è quasi giustificata dall'inquinamento avvenuto con i rapporti anali.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Bè dalla visita il ginecologo mi aveva detto che la prima cura aveva portato a dei miglioramenti, ma non alla guarigione e dall'ecografia aveva visto la presenza sia di batteri gram negativi che positivi, dalla visita le secrezioni che non ersano poi così abbondanti e non maleodoranti e quindi di conseguenza mi ha prescritto questa cura che comunque mi ha tolto il problema.
ma per il mio partner quindi che può fare per curarsi?
ma per il mio partner quindi che può fare per curarsi?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.9k visite dal 19/05/2011.
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