Cisti ovarica , candida e belara

Buonasera,
ho 20 anni e vi scrivo perché ultimamente ho avuto problemi "compositi" di natura ginecologica.

Sarò schematica:

- assumo pillola Belara da un anno e 4 mesi,ma il mio medico di base me l'ha prescritta senza farmi fare una visita ginecologica;

- ho avuto all'inizio del corrente mese una ciste ovarica 5,6 cm x 4,3 cm , di sospetta natura endometriosa, poi scoppiata da sola con conseguenti dolori forti e assunzione quindi di antidolorifici;

- è stata riscontrata anche un'infezione vaginale per cui mi è stato prescritto Meclon ovuli e lavande.

Ciò che mi turba é:

-prendendo la pillola, come è possibile che si sia formata una cisti così grande ? E' il caso di cambiarla ? potrei rimanere gravida ?

-i marker tumorali hanno dato risposta (fortunatamente) negativa, tuttavia nella mia famiglia c'è stata,purtroppo, una forte incidenza tumorale. E' il caso di approfondire ?

- l'infezione può esser in qualche modo correlata al resto del quadro clinico?

Mi è stato consigliato di effettuare pap-test e tampone oltre che a periodiche ecografie ( transvaginali e addominali ) per tenere la situazione sotto controllo.

Concludo dicendo che sto chiedendo un consulto perché sono universitaria fuori sede, perciò mi preme avere riscontri da altri medici oltre a quelli che mi hanno già visitata ( in pronto soccorso per più di una volta) e chiarire la situazione.

Le ginecologhe che mi hanno visitata non hanno saputo spiegarsi come mai , assumendo l'anticoncezionale, avessi una cisti così grande! E la cosa mi perplime non poco..

Grazie anticipatamente , spero mi rispondiate presto !
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Dr. Mario Arca Ginecologo 197 6
Gentile utente,
andiamo con ordine.
E'verosimile che la cisti fosse gia' presente al momento dell'assunzione della pillola e che non fosse endometriosica. A tal fine mi viene in supporto che i markers sono risultati negativi; pertanto penso si trattasse di una semplice cisti sierosa o luteinica(senz'altro piu' comuni).
La vaginite, che ti e' stata diagnosticata ed opportunamente trattata, è cosa usuale(fuori di coppia) quando si hanno rapporti sessuali senza l'utilizzo del condom. A questo riguardo è opportuno che sappi: le infezioni vaginali possono anche essere causa di pelviperitoniti, con rischio di compromissione della futura fertilità.
L'esecuzione periodica del Pap-test è raccomandabile per evidenziare la condizione di portatore di HPV e quindi il rischio di incorrere nelle neoplasie della cervice.
Condivido il consiglio che ti è stato dato di eseguire controlli batteriologici.
Saluti

Dottor Mario Arca
Ex Dirigente Medico ASSL OLBIA -TEMPIO
Studio Ostetrico Ginecologico
via Lorenzo Ghiberti n 65- 07026 olbia