Prurito e un pò di bruciore intimo
Salve dott.
ho notato che l'ultima volta dopo aver avuto un rapporto con il mio ragazzo con l'uso del preservativo sono iniziati fastidi come prurito e un pò di bruciore alla vagina...e dopo 2 3 giorni senza aver rapporti passa..ed è la 2 volta che mi capita.. Ciò può essere causato da un tipo di allergia al lubrificante dei preservativi(control)?...
Aspetto una vostra risposta..
ho notato che l'ultima volta dopo aver avuto un rapporto con il mio ragazzo con l'uso del preservativo sono iniziati fastidi come prurito e un pò di bruciore alla vagina...e dopo 2 3 giorni senza aver rapporti passa..ed è la 2 volta che mi capita.. Ciò può essere causato da un tipo di allergia al lubrificante dei preservativi(control)?...
Aspetto una vostra risposta..
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
E' probabile.
Provi ad utilizzare un tipo di preservativo ipoallergenico.
Un cordiale saluto.
Provi ad utilizzare un tipo di preservativo ipoallergenico.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
Gentile signorina.
come avrà sicuramente letto anche nelle linee guida del sito riguardanti le modalità di richiesta e risposta ai consulti on line, è illegale e deontologicamente scorretto, e aggiungo anche per evitare di creare possibili danni alla sua salute, prescriverle o consigliarle in questa sede,una specifica terapia per il suo disturbo, non potendo ovviamente fare una diagnosi per via telematica.
Se dovesse ripresentarsi, nonostante l'uso dei preservativi ipoallergenici, è opportuno prima di tutto escludere eventuali infezioni vaginali,in modo da poter stabilire eventualmente la terapia più appropriata, effettuando una visita ginecologica.
Sperando di poterle essere stata in qualche modo utile,con i limiti del consulto on line, le invio un cordiale saluto.
come avrà sicuramente letto anche nelle linee guida del sito riguardanti le modalità di richiesta e risposta ai consulti on line, è illegale e deontologicamente scorretto, e aggiungo anche per evitare di creare possibili danni alla sua salute, prescriverle o consigliarle in questa sede,una specifica terapia per il suo disturbo, non potendo ovviamente fare una diagnosi per via telematica.
Se dovesse ripresentarsi, nonostante l'uso dei preservativi ipoallergenici, è opportuno prima di tutto escludere eventuali infezioni vaginali,in modo da poter stabilire eventualmente la terapia più appropriata, effettuando una visita ginecologica.
Sperando di poterle essere stata in qualche modo utile,con i limiti del consulto on line, le invio un cordiale saluto.
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Ex utente
Dr.ssa Vincenza De Falco
grazie per la risposta...ma mi sono rivolta qui perchè dato che la visita DAL MIO GINECOLOGO è tra 2 settimana (perchè il dottore non c'è)..era per evitare altri fastidi..ma non era mia intenzione prendere farmaci da lei consigliati..ma intendevo qualcosa per uso esterno..
La ringrazio ancora...
Cordiali Saluti...
grazie per la risposta...ma mi sono rivolta qui perchè dato che la visita DAL MIO GINECOLOGO è tra 2 settimana (perchè il dottore non c'è)..era per evitare altri fastidi..ma non era mia intenzione prendere farmaci da lei consigliati..ma intendevo qualcosa per uso esterno..
La ringrazio ancora...
Cordiali Saluti...
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Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68
L'unica cosa per "uso esterno" che può utilizzare in attesa di consultare il suo ginecologo, è un buon detergente intimo, lenitivo, che potrà consigliarle il suo farmacista.
Se per caso è rimasta delusa nelle sue aspettative, mi dispiace, ma le mie precisazioni con riferimento alle linee guida di questo sito, sono state fatte pensando PRIMA di tutto al suo bene,
Non ha nessun senso consigliarle qualcosa, volendo utilizzare le sue parole "per uso esterno" se non si è certi della diagnosi.
Si rischia di crearle altri problemi, e lo scopo di noi medici, non è quello di creare problemi, ma cercare di risolverli, secondo SCIENZA e COSCIENZA.
Cordialità.
Se per caso è rimasta delusa nelle sue aspettative, mi dispiace, ma le mie precisazioni con riferimento alle linee guida di questo sito, sono state fatte pensando PRIMA di tutto al suo bene,
Non ha nessun senso consigliarle qualcosa, volendo utilizzare le sue parole "per uso esterno" se non si è certi della diagnosi.
Si rischia di crearle altri problemi, e lo scopo di noi medici, non è quello di creare problemi, ma cercare di risolverli, secondo SCIENZA e COSCIENZA.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.1k visite dal 17/05/2011.
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