Ovaio policistico e pillola

Buongiorno.
Nel 2004, a 19 anni, in seguito a ripetuti casi di dismenorrea, mi era stata prescritta Estinette, che ho assunto con una breve interruzione di qualche mese (in cui la dismenorrea si era ripresentata) fino ad oggi. Nel 2004 il mio ciclo mestruale si era pressochè regolarizzato dopo anni di amnorrea, disturbi alimentari e assunzioni sconsiderate di farmaci e integratori dimagranti.
Mi era stato riscontrato un ovaio ipertrofico (come conseguenza della condizione di sottopeso durata dal 1998 al 2001) e policistico (che potrebbe essere ereditario dato che a mia madre a 30'anni erano state asportate 3 cisti di 4-5 cm di diametro).
Da allora non ho più fatto visite ginecologiche, salvo 2 tamponi per sospette malattie veneree (negativi). Ora vorrei smettere di assumere la pillola per motivi essenzialmente estetici.
Da allora il mio corpo è cambiato tantissimo, sono ingrassata e dimagrita con oscillazioni anche di 10 chili, ma da 2 anni mantengo un peso stabile e ho uno stile di vita molto più sano.
Il primo appuntamento disponibile in consultorio è a metà giugno ma vorrei interrompere la pillola già dalla prossima settimana.
Tuttavia sono molto spaventata dalle possibili conseguenze che ho letto sui vari forum (acne, irsutismo, obesità, perdita di capelli) nonchè l'idea che anche io debba subire un'operazione tanto invasiva quanto quella subita da mia madre, anche se nulla di tutto questo avveniva nel 2004. Ho paura che la dismenorrea torni ad essere un problema limitante come lo era stato allora, quando dovevo farmi portare in ospedale in ambulanza perchè non risucivo a stare in piedi, e una cosa del genere oggi, lavorando, sarebbe un handicap.
Però penso anche che oggi, a 26 anni, non sono più in fase di sviluppo e avendo messo a riposo le ovaie per tutti questi anni, migliorando anche il resto delle abitudini quotidiane forse non ci saranno le stesse conseguenze.
Inoltre la sola idea di dover rifare una visita ginecologica mi mette ansia (l'ultima volta ho pianto per tutta la visita e al termine ho avuto un attacco di panico, anche se in effetti era un periodo di forte stress emotivo) e la sola decisione di chiamare il consultorio mi è costata 2 notti insonni.

E' un'azione incosciente provare a sospendere la pillola già da settimana prossima, senza prima aver fatto un'ecografia?

Grazie mille
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La pillola va sospesa dopo aver terminato il blister.
L'assunzione della pillola comporta l'esecuzione di un PAPtest e visita,con esami di laboratorio.
La pillola si può assumere indefinitamente.a meno della comparsa di effetti secondari importani.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la sua cortese risposta.
Ma il PAP test posso farlo tra un paio di mesi, dopo aver interrotto l'assunzione?

Quanto all'assunzione indefinita, è da quando avevo 20 anni che non mi metto più in costume nè indosso una gonna, e da quando non sono più fidanzata con la persona con cui stavo allora e che avevo conosciuto prima di iniziare a prendere Estinette non sono più riuscita a relazionarmi normalmente con nessuno perchè sono costantemente imbarazzata dal mio corpo.

Possono sembrare motivazioni banali ma ho cominciato a pensare di essere troppo giovane per nascondermi costantemente perchè sembro una statuina del neolitico a causa della ritenzione idrica.
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
D'accordo,ma adottiamo un contraccettivo alternativo valido e sicuro.
Saluti
[#4]
Utente
Utente
Beh, come contraccettivo uso sempre e comunque il preservativo avendo solo rapporti occasionali.
La pillola mi serviva solo per la dismenorrea...
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