Gardrenella
Buongiorno. Dopo una piccola storia di infezioni (micoplasma, urealplasma, e successiva candida da antibiotici), mi sono tornati bruciori e pruriti, oltre a perdite maleodornati ma poco evidenti.
Ho assunto 1 diflucan, poi dopo tre giorni fatto un tampone vaginale.
Risultato:
Esame microsocopico:
Parecchie cellule epiteliali, alcuni granulociti, presenza di batteri che, per le caratteristiche morfo-tintoriali, orientano su vaginoso. PH=5
Esame culturale: Gardnerella
Negativo per micoplasmi e clamidia.
In passato trovandomi la gardrenella il medico mi aveva detto che non serviva curarla, che passa da sola. Domani andrò da lui, ma vorrei essere un po' preparata. Dopo la mia piccola storia di infezioni in materia sono un po' ipocondriaca e ho bisogno di capire bene per stare tranquilla.
Le mie domande sono:
1)Pensavo fosse candida perchè avevo sia bruciore, sia prurito anche etsrno, e ogni tanto sentivo come un pizzicore esterno e mi risulta che la gardrenella non lo dia, anche se non avevo perdite evidenti, ma solo maleodoranti. La gardrenella può dare bruciore?
2)L'aver assunto diflucan due giorni prima del tampone, può aver mascherato nel tampone eventuali micoplasmi non rilevati?
3) Ancora non ho assunto nulla, dopo aver preso diflucan, prima del tampone, mi sembra che il bruciore fosse scomparso, ma mi è rimasto il prurito che perdura. E' possibile che avessi avuto sia la candida sia la gardrenella?
Grazie
Ho assunto 1 diflucan, poi dopo tre giorni fatto un tampone vaginale.
Risultato:
Esame microsocopico:
Parecchie cellule epiteliali, alcuni granulociti, presenza di batteri che, per le caratteristiche morfo-tintoriali, orientano su vaginoso. PH=5
Esame culturale: Gardnerella
Negativo per micoplasmi e clamidia.
In passato trovandomi la gardrenella il medico mi aveva detto che non serviva curarla, che passa da sola. Domani andrò da lui, ma vorrei essere un po' preparata. Dopo la mia piccola storia di infezioni in materia sono un po' ipocondriaca e ho bisogno di capire bene per stare tranquilla.
Le mie domande sono:
1)Pensavo fosse candida perchè avevo sia bruciore, sia prurito anche etsrno, e ogni tanto sentivo come un pizzicore esterno e mi risulta che la gardrenella non lo dia, anche se non avevo perdite evidenti, ma solo maleodoranti. La gardrenella può dare bruciore?
2)L'aver assunto diflucan due giorni prima del tampone, può aver mascherato nel tampone eventuali micoplasmi non rilevati?
3) Ancora non ho assunto nulla, dopo aver preso diflucan, prima del tampone, mi sembra che il bruciore fosse scomparso, ma mi è rimasto il prurito che perdura. E' possibile che avessi avuto sia la candida sia la gardrenella?
Grazie
[#1]
Chiariamo subito una cosa importante l'anticotico(DIFLUCAN)non cura la vaginosi batterica e aggiungo che quest'ultima se sintomatica va curata per evitare sequele descritte in numerosi lavori scientifici.SALUTI!
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Mi scuso: sono stata imprecisa, perchè cercavo di scrivere un messaggio senza dilungarmi.
Dopo aver avuto delle infezioni curate con antibiotici, è insorta la candida che ogni tanto si ripresenta. Avendo questo bruciori e pruriti, il medico ha pensato quindi alla candida e di conseguenza mi ha prescritto il diflucan. Io non ero convinta, per via delle perdite maleodoranti e ho deciso di fare il tampone che ha rilevato la gardnerella. Quindi il diflucan non era stato assunto pensando a una vaginosi batterica, ma alla candida.
A questo punto, in attesa di vedere il medico, mi chiedo se comunque il diflucan può avere in qualche modo invalidato con il tampone e aver dato falsi negativi nella ricerca dei micoplasmi.
Chiedevo anche se il prurito può essere spiegato dalla gardnerella che è stata isolata perchè non mi sembrava uno dei sintomi classici, o si debba investigare oltre.
Infine, la domanda per me più importante, la descrizione microscopica è compatibile con l'esito dell'esame colturale che evidenzia la gardnerella o è necessario fare ulteriori indagini?
Grazie
Dopo aver avuto delle infezioni curate con antibiotici, è insorta la candida che ogni tanto si ripresenta. Avendo questo bruciori e pruriti, il medico ha pensato quindi alla candida e di conseguenza mi ha prescritto il diflucan. Io non ero convinta, per via delle perdite maleodoranti e ho deciso di fare il tampone che ha rilevato la gardnerella. Quindi il diflucan non era stato assunto pensando a una vaginosi batterica, ma alla candida.
A questo punto, in attesa di vedere il medico, mi chiedo se comunque il diflucan può avere in qualche modo invalidato con il tampone e aver dato falsi negativi nella ricerca dei micoplasmi.
Chiedevo anche se il prurito può essere spiegato dalla gardnerella che è stata isolata perchè non mi sembrava uno dei sintomi classici, o si debba investigare oltre.
Infine, la domanda per me più importante, la descrizione microscopica è compatibile con l'esito dell'esame colturale che evidenzia la gardnerella o è necessario fare ulteriori indagini?
Grazie
[#3]
Ex utente
Chiedo scusa se intervengo di nuovo, ma ho le idee più confuse che mai.
Stamattina sono andata dal medico con l'esito del tampone positivo per gardnerella (che è sintomatica). Il medico prima ha detto di andare in farmacia che sono sufficienti prodotti da banco e comunque chiedere al farmacista. Il farmacista, a livello di suggerimento, ha indicato Flagyl 4 assunzioni di due compresse in unica giornata più ovuli per uso topico. Sono tornata dal medico con suggerimento del farmacista e mi ha prescritto Flagyl due compresse al giorno per 5 giorni. Non ritiene di darmi gli ovuli. Sono tornata dal farmacista a prendere il Flagyl che ha detto (a livello di opinione indicativa, il medico non è lui, dice) che le indicazioni normalmente sono per l'assunzione nelle 24 ore, cosa che è indicata anche nel foglietto illustrativo.
Lo so che la prescrizione la fa il medico, ma è lo stesso medico che diceva di curarmi con farmaci da banco, per cui io seguirei le indicazioni del farmacista e della casa farmeceutica. Faccio un errore?
Stamattina sono andata dal medico con l'esito del tampone positivo per gardnerella (che è sintomatica). Il medico prima ha detto di andare in farmacia che sono sufficienti prodotti da banco e comunque chiedere al farmacista. Il farmacista, a livello di suggerimento, ha indicato Flagyl 4 assunzioni di due compresse in unica giornata più ovuli per uso topico. Sono tornata dal medico con suggerimento del farmacista e mi ha prescritto Flagyl due compresse al giorno per 5 giorni. Non ritiene di darmi gli ovuli. Sono tornata dal farmacista a prendere il Flagyl che ha detto (a livello di opinione indicativa, il medico non è lui, dice) che le indicazioni normalmente sono per l'assunzione nelle 24 ore, cosa che è indicata anche nel foglietto illustrativo.
Lo so che la prescrizione la fa il medico, ma è lo stesso medico che diceva di curarmi con farmaci da banco, per cui io seguirei le indicazioni del farmacista e della casa farmeceutica. Faccio un errore?
[#7]
Ex utente
Scusi dottore se rompo ancora.
Il partner asintomatico va curato?
Il medico dice di no, ma vorrei evitare il ping pong.
Il mio ragazzo non aveva rapporti da 3 anni prima di me, è diabetico e sottoposto a molti controlli, per cui si rifiuta di pensare che possa avermi trasmesso lui l'infezione. Anche io credo sia insorta per squilibri della flora perchè si è manifestata a diversi giorni dall'ultimo rapporto.
Grazie
Il partner asintomatico va curato?
Il medico dice di no, ma vorrei evitare il ping pong.
Il mio ragazzo non aveva rapporti da 3 anni prima di me, è diabetico e sottoposto a molti controlli, per cui si rifiuta di pensare che possa avermi trasmesso lui l'infezione. Anche io credo sia insorta per squilibri della flora perchè si è manifestata a diversi giorni dall'ultimo rapporto.
Grazie
[#9]
Ex utente
Chiedo scusa. Ma ho fatto un pasticcio. Lo so che non si fa così. Ho deciso di cambiare medico per avere un punto di riferimento.
Comunque insomma la domanda è questa:
Ho preso Flagyl 8 compresse in 24 ore. 6 giorni di fasigin ovuli.
L'irritazione è aumentata. Però è scemata appena smesso il fasigin, comincio a pensare a una allergia.
Ho ancora disturbi, ma sono bruciore e stimolo di urinare, non perdite o prurito.
Il medico mi ha detto di prendere due compresse di flagyl per 3 giorni. Ieri l'altro ho preso le prima due. Poi ho parlato con un ginecologo e mi ha detto che non avrei dovuto prendere nuovamente il flagyl, perchè secondo lui non è più l'infezione, ma una cistite.
Ieri ho letto sulle istruzioni del fasigin che può provocare cistite. Allora non ho preso la seconda delle tre dosi previste ieri alle 14. Il farmacista mi ha sgridata e dice che non si sospende l'antibiotico prima della prescrizione. Allora adesso non so se ricomninciare a prenderlo a distanza di due giorni o lasciar perdere visto che il danno è fatto.
Lo riprendo o no? Quale delle due cose è più dannosa? Prendere due pastiglie e basta o fare una cura con una sospensione di 48 ore invece che 24?
Che stupida!
Comunque insomma la domanda è questa:
Ho preso Flagyl 8 compresse in 24 ore. 6 giorni di fasigin ovuli.
L'irritazione è aumentata. Però è scemata appena smesso il fasigin, comincio a pensare a una allergia.
Ho ancora disturbi, ma sono bruciore e stimolo di urinare, non perdite o prurito.
Il medico mi ha detto di prendere due compresse di flagyl per 3 giorni. Ieri l'altro ho preso le prima due. Poi ho parlato con un ginecologo e mi ha detto che non avrei dovuto prendere nuovamente il flagyl, perchè secondo lui non è più l'infezione, ma una cistite.
Ieri ho letto sulle istruzioni del fasigin che può provocare cistite. Allora non ho preso la seconda delle tre dosi previste ieri alle 14. Il farmacista mi ha sgridata e dice che non si sospende l'antibiotico prima della prescrizione. Allora adesso non so se ricomninciare a prenderlo a distanza di due giorni o lasciar perdere visto che il danno è fatto.
Lo riprendo o no? Quale delle due cose è più dannosa? Prendere due pastiglie e basta o fare una cura con una sospensione di 48 ore invece che 24?
Che stupida!
[#11]
Ex utente
Mi Sono fermata.
Ho aspettato, prendendo solo fermenti.
A distanza di qualche mese il tampone è negativo, ma da allora ho un forte prurito solo esterno e solo notturno, senza perdite, con una sensazione di un pizzicotto a metà di una delle grandi labbra. Il prurito si estende a volte sino all'attaccatura delle cosce e anche nell'attaccatura tra cosce e glutei.
Sono andata dal dermatologo che sospetta un'intertrigine, anche se non ci sono rossori. Mi ha prescritto per 10 giorni due applicazioni al dì di Disamix effe. Io però ho paura perchè mi sembra di essere entrata in un tunnel e temo che le eccessive cure peggiorino la situazione.
Ecco le mie domande:
1) E' corretto applicare questa pomata senza alcun esame (Ho solo prurito, non ci sono rossori o altri sintomi)?
2) Al secondo giorno di pomata il prurito è aumentato, dovrei sospendere la cura?
3) Da cosa può essere causata questa intertrigene, sempre che di questa si tratti(non mi pare casuale l'insorgenza in concomitanza con l'assunzione degli ovuli)?
Grazie, non so più adesso se andare dal ginecologo o dal dermatologo.
Ho aspettato, prendendo solo fermenti.
A distanza di qualche mese il tampone è negativo, ma da allora ho un forte prurito solo esterno e solo notturno, senza perdite, con una sensazione di un pizzicotto a metà di una delle grandi labbra. Il prurito si estende a volte sino all'attaccatura delle cosce e anche nell'attaccatura tra cosce e glutei.
Sono andata dal dermatologo che sospetta un'intertrigine, anche se non ci sono rossori. Mi ha prescritto per 10 giorni due applicazioni al dì di Disamix effe. Io però ho paura perchè mi sembra di essere entrata in un tunnel e temo che le eccessive cure peggiorino la situazione.
Ecco le mie domande:
1) E' corretto applicare questa pomata senza alcun esame (Ho solo prurito, non ci sono rossori o altri sintomi)?
2) Al secondo giorno di pomata il prurito è aumentato, dovrei sospendere la cura?
3) Da cosa può essere causata questa intertrigene, sempre che di questa si tratti(non mi pare casuale l'insorgenza in concomitanza con l'assunzione degli ovuli)?
Grazie, non so più adesso se andare dal ginecologo o dal dermatologo.
[#17]
Ex utente
Gentile dott. Blasi,
era un modo per dire che qui non ce ne sono.
Mi sembra che queste patologie siano così "complicate" e per certi versi misconosciute da richiedere una competenza specialistica. Qui (nella mia città) ci tocca "scegliere" tra dermatologi e ginecologi.
Una piccola (affettuosa) provocazione: anche qui nel forum! Perchè non aprire una apposita sezione? Spulciando qua e là vedo che non sono pochi i quesiti su questo argomento.
era un modo per dire che qui non ce ne sono.
Mi sembra che queste patologie siano così "complicate" e per certi versi misconosciute da richiedere una competenza specialistica. Qui (nella mia città) ci tocca "scegliere" tra dermatologi e ginecologi.
Una piccola (affettuosa) provocazione: anche qui nel forum! Perchè non aprire una apposita sezione? Spulciando qua e là vedo che non sono pochi i quesiti su questo argomento.
[#18]
Ex utente
Chiedo scusa. Mi viene un sospetto. Ho detto che il tampone vaginale era negativo. E' stato isolato solo "Lactobacillus", insieme a parecchie cellule epiteliali, rari granulociti, parecchi lattobacilli, ph 4.0.
Il medico dice che il ceppo isolato è "buono". Ma ho letto qua e là che anche l'eccesso di lattibacilli può determinare disturbi.
Il medico dice che il ceppo isolato è "buono". Ma ho letto qua e là che anche l'eccesso di lattibacilli può determinare disturbi.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 26.1k visite dal 11/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vaginite
La vaginite è un'infiammazione della vagina che spesso può colpire anche la vulva (vulvo-vaginite). Le principali cause, i sintomi, cura e prevenzione.