Dolore fortissimo nei rapporti
Salve,
scrivo per un problema non mio ma della mia compagna.
Siamo una coppia omosessuale, insieme da un anno e mezzo.
Da molti mesi ormai sono comparsi dei dolori durante e dopo i rapporti sessuali.
A volte questi dolori durano minuti, a volte ore, a volte perdurano addirittura per giorni, perdendo man mano d'intensità. Descrive il dolore come il mal di pancia che viene durante il ciclo molto più intenso. Tutto ciò accade solo dopo penetrazione. E tutto ciò ci ha portato a non avere più un certo tipo di rapporti per mesi e mesi. La settimana scorsa ci abbiamo riprovato, con delicatezza, ma i dolori sono stati talmente forti da farla accasciare a terra. Sono molto preoccupata, e lei è stanca di non poter avere una vita sessuale normale, ormai è quasi un anno che soffre di questi disturbi. Poco prima che iniziassero aveva fatto una visita ginecologica, e sembrava tutto a posto.
Aggiungo qualche dato che forse potrebbe essere utile: lei ha l'utero retroverso, ha 32 anni, non ha mai avuto questo problema nella sua vita se non nell'ultimo anno.
Grazie in anticipo
scrivo per un problema non mio ma della mia compagna.
Siamo una coppia omosessuale, insieme da un anno e mezzo.
Da molti mesi ormai sono comparsi dei dolori durante e dopo i rapporti sessuali.
A volte questi dolori durano minuti, a volte ore, a volte perdurano addirittura per giorni, perdendo man mano d'intensità. Descrive il dolore come il mal di pancia che viene durante il ciclo molto più intenso. Tutto ciò accade solo dopo penetrazione. E tutto ciò ci ha portato a non avere più un certo tipo di rapporti per mesi e mesi. La settimana scorsa ci abbiamo riprovato, con delicatezza, ma i dolori sono stati talmente forti da farla accasciare a terra. Sono molto preoccupata, e lei è stanca di non poter avere una vita sessuale normale, ormai è quasi un anno che soffre di questi disturbi. Poco prima che iniziassero aveva fatto una visita ginecologica, e sembrava tutto a posto.
Aggiungo qualche dato che forse potrebbe essere utile: lei ha l'utero retroverso, ha 32 anni, non ha mai avuto questo problema nella sua vita se non nell'ultimo anno.
Grazie in anticipo
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Va valutata l'eventuale presenza di una "endocervicite" effettuando coltura di tamponi cervicali;inoltre escludere la presenza di una endometriosi pelvica o di una flogosi pelvica(PID).
SALUTONI
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 21/04/2011.
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