Ricerca gravidanza,lavoro a turni ed esposto a radiazioni ionizzanti

Ho quasi 25 e godo di buona salute. Da fine agosto- settembre 2010, dopo aver revisionato lo stile alimentare e le cattive abitudini, io e mio marito stiamo cercando una gravidanza. Abbiamo iniziato dapprima con rapporti spontanei e comunque frequenti, per poi cercare di supportarli negli ultimi 4 mesi con rapporti mirati grazie all’aiuto di stick per prevedere l’ovulazione. Leggendo le varie risposte ho ben compreso che non ci si dovrebbe allarmare prima dell’anno di tentativi, ma la mia paura deriva dal mio lavoro. Io sono un tecnico di radiologia e svolgo la mia professione in un pronto soccorso, e quindi faccio un lavoro a turni, non ho proprio uno stile di vita sano per un’aspirante gestante, a parte il cercare di evitare attentamente ore straordinarie, anche se so che una volta appurata una gravidanza ciò verrà cambiato. Stress dovuto all’alterato ciclo sonno-veglia, esposizione ad ogni tipo di virus e batterio, utilizzo delle profilassi per quest’ultime, e infine, non per importanza, esposizione a radiazioni ionizzanti, soprattutto durante le sessioni di camera operatoria: rientro nella classe B del personale esposto. Confesso che quando mi sono presentata dalla ginecologa per esprimere queste mie perplessità mi sono bloccata e non sono riuscita a fiatare. Intanto con l’inizio di ogni ciclo mestruale aumenta l’ansia e la tristezza, il continuo chiedermi: “Sto sbagliando qualcosa?”, “Sul lavoro devo prendere altre precauzioni oltre al maniacale uso di filtranti facciali, guanti e camici di piombo?”, “E’ possibile che questo mese ci sia stato concepimento e il mio lavoro l’abbia annullato o che abbia “avariato” l’ovulo?”. Se durante la mia formazione le informazioni sull’esposizione a radiazioni in gravidanza abbondano, poco o nulla si dice sul concepimento, anche perché ti viene sempre detto che “in medicina viene spesso descritto più come un evento magico e quindi vale la legge del tutto o nulla”. Intanto io e mio marito continuiamo a ripeterci, ogni volta un po' meno convinti, che non ci dobbiamo preoccupare, che non si deve perdere spontaneità nella vita sessuale, che alla fine sono giovane, quindi tanto tempo utile e tanti tentativi possibili, che siamo cretini a rimanerci male!
Chiedo consiglio.
Ringrazio per l’attenzione.