Oligomenorrea

Buongiorno dottori,
brevemente cerchero' di farvi il quadro della mia situazione. Da otto anni vivo in giro per il mondo per ragioni di lavoro. In questo momento mi trovo negli Stati Uniti. Ci dovrei rimanere fino a dicembre. Pur avendo una assicurazione privata, l'accesso ai servizi sanitari non è cosi' scontato come dovrebbe essere. Ora il problema che mi affligge è il seguente: fino a dicembre 2006 ho avuto cicli mestruali regolari anche se brevi (22 gg circa). Da gennaio 2007, il mio ciclo è diventato anche di 40 gg. L'ultima mestruazione è stata il giorno 11 di settembre 2007 ed ad oggi non ho mestruato. Non ho un solo segnale di mestruazione imminente. Ho una nausea da almeno 30 giorni, ho eseguito 3 test di gravidanza e sono tutti negativi. A settembre ho esguito alcuni dosaggi ormonali, perchè avendo una madre e una nonna con menopausa precoce (40 anni) ed io ne ho 37, temevo di essere già in premenopausa.
Gli esami del sangue sono stati eseguiti al 25 giorno del ciclo e riportano i seguenti valori:
FSH 5.5 IU/L
LH 4.8 IU/L
E2 310 pmol/L
testosterone 2.1 nmol/L
Come vedete non mi è stato richiesto il progesterone nè Prolattina.
Premetto che non ho mai avuto una gravidanza, mentre ora la cerchiamo da almeno 8 mesi, senza successo, ho eseguito una eco pelvica a maggio 2007 e apparentemente dovrei avere una policistosi ovarica (?), ho preso la pillola per 8 anni e l'ho sospesa nel 2000, sono alta 1,63 cme peso 58 kg.
Ora inizio ad essere preoccupata ed anche un po' ansiosa, cosa che certamente non aiuta l'arrivo delle mestruazioni.
Che cosa mi consigliate di fare? Considerando che qui poter vedere un ginecologo è come richiedere la luna?
Vi ringrazio anticipatamente e attendo vostra risposta
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Indagherei meglio la funzione ovulatoria, appunto completando con progesterone e temperatura basale.
Se questi accertamenti sono normali, ci sarebbe da fare l'esame delle tube e lo spermiogramma di suo marito.
Ovviamente dovrà cercare un medico che la segua nel paese dove lei vive, non credo che l'accesso alla sanità sia peggiore che nei paesi del sud del mondo.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
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