Dolore nella penetrazione
Salve,
sono una ragazza di 37 anni, con nessun particolare problema fisico.
Da un po di tempo però ho problemi nella penetrazione, nel senso che la vagina è "come chiusa", la parete è abbastanza rigida, ed a detta del mio partner, è come se ci fosse una "barriera". Questa chiusura oltre a non favorire la penetrazione, non permette la sensibilità. Inoltre sento delle fitte che si accentuano in particolari posizioni che favoriscono una penetrazione profonda e a volte sono molto fastidiose, il dolore poi si irradia fino al fianco destro e dopo il rapporto mi rimane un fastidio, come un senso di peso nella parte destra dell'addome.
Nessuno ha mai riscontrato niente di strano, ma io sono preoccupata e poi non nascondo che questo fastidio mi impedisce di vivere serenamente la mia vita sessuale.
grazie per l'attenzione concessami.
sono una ragazza di 37 anni, con nessun particolare problema fisico.
Da un po di tempo però ho problemi nella penetrazione, nel senso che la vagina è "come chiusa", la parete è abbastanza rigida, ed a detta del mio partner, è come se ci fosse una "barriera". Questa chiusura oltre a non favorire la penetrazione, non permette la sensibilità. Inoltre sento delle fitte che si accentuano in particolari posizioni che favoriscono una penetrazione profonda e a volte sono molto fastidiose, il dolore poi si irradia fino al fianco destro e dopo il rapporto mi rimane un fastidio, come un senso di peso nella parte destra dell'addome.
Nessuno ha mai riscontrato niente di strano, ma io sono preoccupata e poi non nascondo che questo fastidio mi impedisce di vivere serenamente la mia vita sessuale.
grazie per l'attenzione concessami.
[#2]
Utente
Gent.mo dottore...
bè posso dire che mio marito "non è restio" nella fase preliminare, la lubrificazione spontanea è però scarsa, ed anche utilizzando il gel "Vidermina" io ed il "Vea oil" mio marito, la chiusura permane. Direi che Lei ha centrato la questione: parlando in generale sento molto forte la diminuzione della libido, con totale assenza dell'eccitazione (se stimolata direttamente sento più fastidio che altro..)ma non riesco a trovare il modo di superare questa fase; se provo a far finta di niente, il risultato è il dolore terribile mio e di conseguenza anche di mio marito che non riesce ad "entrare". Sto' cominciando a preoccuparmi..
Ma esistono degli "aiuti ormonali" in tal senso?
Anche son convinta che dal punto di vista medico non ci sia ...nessun problema.
grazie e complimenti per il Vostro lavoro
bè posso dire che mio marito "non è restio" nella fase preliminare, la lubrificazione spontanea è però scarsa, ed anche utilizzando il gel "Vidermina" io ed il "Vea oil" mio marito, la chiusura permane. Direi che Lei ha centrato la questione: parlando in generale sento molto forte la diminuzione della libido, con totale assenza dell'eccitazione (se stimolata direttamente sento più fastidio che altro..)ma non riesco a trovare il modo di superare questa fase; se provo a far finta di niente, il risultato è il dolore terribile mio e di conseguenza anche di mio marito che non riesce ad "entrare". Sto' cominciando a preoccuparmi..
Ma esistono degli "aiuti ormonali" in tal senso?
Anche son convinta che dal punto di vista medico non ci sia ...nessun problema.
grazie e complimenti per il Vostro lavoro
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.1k visite dal 02/11/2007.
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