Cambio pillola e inizio candida

Salve, intanto vi ringrazio infinitamente perchè offrite un servizio davvero utile.

La mia situazione è questa, ho 27 anni ed ho preso per 2 anni la pillola Fedra, prescritta da un endocrinologo per ridurre l'irsutismo. A settembre 2010 mi è stato consigliato di rivolgermi direttamente ad un ginecologo che ha ritenuto corretto farmi fare una pausa di 2 mesi e poi cambiare la terapia passando a Miranova (che assumo regolarmente da novembre 2010). Ha precisato che in caso di problematiche relative alla nuova assunzione, posso in qualsiasi momento sospendere la terapia o tornare alla precedente Fedra (con cui non avevo problemi).

A gennaio ho avuto la prima candida, ho ritenuto che fosse normale perchè era successo anche quando ho iniziato Fedra. Il medico curante mi ha prescritto Diflucan da 100 (2 compresse a distanza di 48 ore da ripetere dopo 15gg, quindi 4 compresse in totale) e la crema vaginale Ganazolo per 10gg.
In parallelo ho cominciato a prendere dei fermenti lattici e cerco di ridurre gli zuccheri dalla dieta.

Bene, adesso, a distanza di 1 mese e mezzo dalla fine della cura, pur continuando con fementi e attenzione nell'alimentazione, sono ricominciate le perdite lattiginose e maleodoranti e il prurito. Sto cercando di sopperire utilizzando regolarmente il detergente Actimousse e di tanto in tanto la crema Ganazolo applicata solo esternamente.

A questo punto, non so come comportarmi...il medico curante mi ha suggerito le varie alternative: è il caso che torni a Fedra? è il caso che mi faccia prescrivere la terapia semestrale di Diflucan? è il caso di sospendere qualsiasi tipo di anticoncezionale per vedere se la candida se ne va?

Non so quale sia la scelta migliore, riuscireste a darmi un consiglio?
A livello di principi attivi, Fedra e Miranova sono molto diverse?

Grazie infinite.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Bisogna stabilire con precisione la diagnosi ,perchè da quello che mi riferisce(cattivo odore,e perdite lattiginose) penserei ad una VAGINOSI BATTERICA,che necessita di conferma con esame batteriologico fresco o con tampone vaginale specifico.
A volte la diagnosi clinica viene fatta ascoltando i sintomi.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Grazie mille, gli esami che mi consiglia possono essere richiesti anche dal medico curante o devo rivolgermi al ginecologo?

Nell'attesa posso continuare ad utilizzare il detergente Actimousse e la crema Ganazolo per alleviare il prurito?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Certo non ci sono problemi