Gravidanza o solo paura?

Salve,
Sono una ragazza di quasi 22 anni, assumo la pillola Loette da maggio '09 ma, per la prima volta domenica 23 gennaio ho scordato di assumere la terza pillola della seconda settimana. L'ho presa poi lunedì 24 mattina alle 8, cioè 12 o 13 ore dopo l'orario abituale. La notte tra sabato 22 e domenica 23 ho avuto un rapporto non protetto.
Inizialmente ero tranquilla, il bugiardino rassicura riguardo alle dimenticanze in seconda settimana di assunzione e dice di non adottare nessun metodo aggiuntivo nei rapporti successivi.
Poi è iniziata la paura.
In realtà il ciclo è arrivato regolarmente.. Cosa che ha contribuito a tranquillizzarmi.. Se non che il mese dopo ho avuto un episodio di un giorno (sabato 5/3) di leggere perdite rosa-marroncine, dopo 6 giorni passati a letto con febbre a 38.5. Lo stesso giorno, dopo essermi finalmente alzata da letto dopo 6 giorni, ho avuto una forte nausea.
Due giorni dopo (Lunedì 7/3), anche il secondo ciclo (dico "secondo" riferito a quando ho assunto in ritardo la pillola) è arrivato regolare, sia in quantità che in tempistiche.
Ma da lì ho percepito una serie di sintomi tutti riconducibili ad una gravidanza: altre 2 leggere nausee (ma mai con vomito), dolore alla schiena in zona lombare, gonfiore al bassoventre con qualche dolore alle ovaie simil-dolori premestruali. Al perseverare di questi fastidi, lunedì 14 marzo ho effettuato un test di gravidanza fai-da-te che mi ha dato risultato negativo. Il giorno dopo sono andata dalla ginecologa del consultorio della mia città la quale tastandomi la pancia (per pochi secondi) ha detto che potevo stare tranquilla. Tre ore dopo, con lo stesso gesto il mio medico generico mi ha diagnosticato una colite e prescritto - per sicurezza - un esame beta HCG del sangue. Venerdì 18 mi sono quindi recata in un laboratorio per il prelievo che ha dato esito negativo.
Credevo di poter stare finalmente tranquilla, finché pochi giorni fa ho cominciato ad avere frequenti perdite biancastre e il seno ha cominciato a farmi male ai lati (non è né duro né gonfio, fa solo molto male), i capezzoli sono diventati ultra-sensibili e (mi sembra) un po' più grandi.
Negli ultimi 3 giorni ho effettuato altri 2 test di gravidanza fai-da-te, entrambi negativi.
E finalmente arrivo alla domanda.. Passati 2 mesi dal ritardo di assunzione della pillola, dopo due cicli, 3 test di gravidanza e un beta HCG tutti negativi.. A cosa devo credere?
I sintomi ci sono e anche piuttosto marcati, per non dire che il bassoventre è ancora gonfio e duro, che non ho mai avuto questi dolori al seno o così tante perdite bianche, e che una mattina ho sputato sangue per qualche minuto.
Oppure devo credere ai test (e soprattutto alle beta - che tutti dicono essere affidabili e che ho effettuato a più di un mese dal "rischio") e fidarmi? E' possibile che così tanti test non abbiano rilevato una gravidanza? I miei sintomi sono tutti psicologici?
Ringraziando anticipatamente, resto in attesa di una risposta.
[#1]
Dr.ssa Luisa Uras Ginecologo 310 7
Gentile signorina credo debba rilassarsi none ' cosi semplice avere una gravidanza specie se ha continuato a prendere la pillola regolarmente dopo un ciclo mestruale regolare!
I sintomi sopradescritti non sono solo riconducibili a una gravidanza !!
Se il test e' negativo lei non e' gravida
A presto

Luisa Uras

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio di cuore per avermi risposto così in fretta! secondo lei quindi immagino tutto? Non riesco in alcun modo a far andare via la paura: il seno continua a far male, il basso ventre continua ad essere gonfio e duro, le perdite bianche frequenti. non capisco cos'altro potrebbero indicare questi sintomi.. le beta a un mese e mezzo dal giorno di rischio sono affidabili o può essere che abbiano dato falsi negativi? E i 3 test fai-da-te potrebbero aver tutti sbagliato, anche se fatti tra il mese e mezzo e i due mesi dal giorno del rischio?
La ringrazio ancora, ho un'enorme paura e cerco di capire se possono esistere così tanti falsi negativi dopo 2 mesi.. grazie grazie grazie
[#3]
Utente
Utente
Salve, torno a disturbarla per un nuovo consulto.
venerdì 8 aprile ho assunto la prima pillola del blister di loette di questo mese, pillola che però assumo da maggio del 2009. l'ho assunta verso le 22.30 e poche ore dopo, verso le 4.30/5 del mattino ho avuto 3 rilevanti episodi di vomito. so che erano passate almeno 6 ore dal momento dell'assunzione, ma avendo rimesso per un paio d'ore (quindi purtroppo tutto ciò che avevo nello stomaco, immagino) mi chiedevo se fosse possibile che io abbia rimesso anche la pillola.. o se mi debba fidare del bugiardino che parla di 3/4 ore (che però non sono lontane dalle 6ore) dopo le quali star tranquilli.
sono stata comunque attenta da quel giorno fino ad oggi (quindi negli ultimi 14 giorni) a proteggere i rapporti con preservativo.

però ora la mia domanda è questa: due settimane di preservativo possono bastare a ristabilire la sicurezza contraccettiva (anche se la pillola scordata è la prima) o devo proteggere i rapporti fino alla fine del blister? mi preoccupa il fatto che ho vomitato la PRIMA pillola del blister che è la più importante! dato che domenica partirò per il week end col mio compagno e lui riscontra alcuni fastidi nell'uso del preservativo, mi chiedevo se posso OSARE e sperare che dopo 2 settimane l'affidabilità della pillola si sia ristabilita (anche se appunto la pillola vomitata era la prima).

inoltre: nel caso la pillola dell'8 aprile non fosse stata assorbita, devo considerare come se avessi cominciato la pillola con un giorno di ritardo (quindi il sabato 9 anziché al venerdì come di consueto) e quindi terminarla con un giorno di ritardo (quindi terminarla al venerdì e non al giovedì come di consueto)oppure terminare come se non fosse successo nulla? anche perché alle 13.45 del 9 aprile io ho assunto una pillola "di sicurezza", che però nel caso in cui la pillola dell'8 aprile non sia stata assorbita, assunta a quell'orario sarebbe comunque oltre le 12h dall'orario consueto..

spero di non aver fatto TROPPA confusione e di ricevere presto una risposta. La ringrazio e le invio nel frattempo i migliori auguri di Buona Pasqua!
[#4]
Dr.ssa Luisa Uras Ginecologo 310 7
stia tranquilla ha assunto la pillola giustamente
[#5]
Utente
Utente
Salve, torno disturbarla per il seguente dubbio: prendo ancora la pillola (da 2 anni e mezzo) ma in seguito a un episodio di sospetta assunzione errata, mi domandavo se è vero che esistono le "false mestruazioni".. Le spiego: da quel giorno di "rischio" ho avuto due cicli più o meno regolari(il primo un po' meno abbondante del secondo) e mi chiedevo -visto che so che l'emorraggia da pillola è indotta e quindi è solo una "Pseudo mestruazione"- come si presenterebbe questo ciclo se fossi incinta. Sarebbe più scarso, in quantità e durata, oppure "confondibile" con uno normale? Mi perdoni la domanda un po' sciocca, ma ho paura perché ho la pancia gonfia e a volte dolori alle ovaie. Poi da qualche mese ho dolore al seno a 10 giorni dal ciclo e sparisce dopo 5 giorni in media. Ho fissato una visita ginecologica ma il primo giorno disponibile era metà dicembre, percui ho paura di crucciarmi fino a quel giorno (e non avendo molto soldi non posso fare un test..
Grazie ancora
[#6]
Utente
Utente
Gentile medico,
probabilmente non ha avuto tempo di leggere il mio ultimo messaggio, non voglio disturbarla, ma tenterò comunque di porle un altro quesito.
Se la pillola blocca l'ovulazione, come mai ultimamente riscontro frequenti perdite biancastre tendenti talvolta al giallo? Devo preoccuparmi di gravidanze indesiderate?
Io sono una persona molto molto ansiosa, soffro anche di colite da stress, questo potrebbe essere una causa delle perdite? ha senso?
grazie di cuore e mi perdoni se l'ho disturbata ancora.
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