Parto podalico naturale
Gentili medici buonasera.Mi rivolgo a voi per un consiglio.Vi spiego brevemente;ho avuto 5 parti,i primi due cesarei seguiti da tre naturali ed ora aspetto il sesto bimbo.Sono solo a metà gravidanza e momentaneamente il piccolo è comodamente seduto ed anche parecchio basso.So perfettamente che ha tutto il tempo per girarsi e che prima delle32-34 settimane non si fa nulla ma volevo documentarmi sul parto naturale cesareo.Qualcuno saprebbe indicarmi dei siti da visitare esclusivamente per informazione?Ripeto che non è una paura o fissazione la mia,solo voglia di documentarmi.Grazie per la cortese attenzione e buona serata.
[#1]
Probabilmente c'è stato un refuso.
Non esiste un "parto naturale cesareo", è una evidente contraddizione in termini.
Si spieghi meglio.
Grazie.
Non esiste un "parto naturale cesareo", è una evidente contraddizione in termini.
Si spieghi meglio.
Grazie.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#3]
Rifaccio sue le considerazioni espresse nella prima mail: c'è ancora del tempo per il bibmo per acquisire il suo normale posizionamento in utero.
Se dovesse rimanere in podice a termine, anzitutto senta il parere del Suo ginecologo curante.
Personalmente Le effettuerei un Taglio cesareo, visti i Tagli Cesarei pregressi.
Cordialmente.
Se dovesse rimanere in podice a termine, anzitutto senta il parere del Suo ginecologo curante.
Personalmente Le effettuerei un Taglio cesareo, visti i Tagli Cesarei pregressi.
Cordialmente.
[#4]
Utente
Gentile dottor Santoro,la ringrazio della sua risposta.Come detto sicuramente c´é davvero tempo perché il piccolo si giri,e spero sia cosí..se posso permettermi un´ulteriore delucidazione,qual´é la differenza tra un parto naturale cefalico o podalico?Quali maggiori rischi si corrono?E poi chiedevo se ci fossero dei siti con magari degli indirizzi ospedalieri ai quali rivolgermi perché ambeue i ginecologi che mi seguono non lavorano in campo ospealiero
Nuovamente grazie e buona serata
Nuovamente grazie e buona serata
[#5]
La differenza nei due tipi di parto, esclusa l'ovvia modalità di presentazione del bimbo all'ingresso del canale del parto (cefalica = di testina; podalica = di culetto), sta nella diversa meccanica e nella diversa cronologia degli eventi associati alle varie fasi del parto stesso, cui corrispondono diverse tipologie di "relazione" fra parti anatomiche del bimbo col suo bacino. Una descrizione minuziosa delle due forme di parto, può ricercarla sul web.
Il parto vaginale podalico, per sua natura, ha delle limitazioni legate:
a) alla posizione del bimbo in utero
b) alle sue dimensioni calcolate e calcolabili ecograficamente
c) alla tipologia dell'inserzione placentare
d) al numero di parti già eseguiti per via vaginale (è permesso solo nelle pluripare, ovvero in donne che hanno già partorito almeno 1 volta per via vaginale)
e) ai pregressi tagli cesarei
f) ecc.ecc.
Comunque lo si guardi e lo consideri, il parto vaginale podalico espone il bimbo a maggiori rischi di traumi da parto, di asfissia, di distocia (difficoltà) meccanica, di sofferenza fetale su base vascolare rispetto al parto in presentazione cefalica.
La scelta, quindi, di praticarlo, deve sempre dipendere dalla desamina di un insieme di fattori che possiamo raggruppare in:
a) specifici (di quella madre, di quel bambino che si appresta a nascere)
b) organizzativi (possibilità per la struttura di disporre di un Pediatra sempre presente in sala parto, di una sala operatoria per l'emergenza, di un Anestesista sempre presente, di una èquipe di Ginecologi di cui uno con una esperienza pluriennale di sala parto quale capo-èquipe).
Fatte queste premesse, La invito a soprassedere a qualunque decisione in merito al Suo parto, dopo una generica "ricognizione" dei punti nascita della Sua regione (per la maggior parte di grandissimo livello), in base anche alla sua personale utilità in termini di vicinanza alla sua residenza (con tutti i bimbi che l'aspettano a casa anche l'organizzazione "familiare" suppongo abbia un ruolo determinante nella scelta definitiva).
Detto questo, Le auguro tanta fortuna.
Però, vedrà, che sarà molto più probabile che di tutte queste parole scritte, non ne servirà alcuna, visto che il bimbo si "girerà" nel pancione, permettendoLe questa ulteriore (ultima??), bellissima esperienza.
Il parto vaginale podalico, per sua natura, ha delle limitazioni legate:
a) alla posizione del bimbo in utero
b) alle sue dimensioni calcolate e calcolabili ecograficamente
c) alla tipologia dell'inserzione placentare
d) al numero di parti già eseguiti per via vaginale (è permesso solo nelle pluripare, ovvero in donne che hanno già partorito almeno 1 volta per via vaginale)
e) ai pregressi tagli cesarei
f) ecc.ecc.
Comunque lo si guardi e lo consideri, il parto vaginale podalico espone il bimbo a maggiori rischi di traumi da parto, di asfissia, di distocia (difficoltà) meccanica, di sofferenza fetale su base vascolare rispetto al parto in presentazione cefalica.
La scelta, quindi, di praticarlo, deve sempre dipendere dalla desamina di un insieme di fattori che possiamo raggruppare in:
a) specifici (di quella madre, di quel bambino che si appresta a nascere)
b) organizzativi (possibilità per la struttura di disporre di un Pediatra sempre presente in sala parto, di una sala operatoria per l'emergenza, di un Anestesista sempre presente, di una èquipe di Ginecologi di cui uno con una esperienza pluriennale di sala parto quale capo-èquipe).
Fatte queste premesse, La invito a soprassedere a qualunque decisione in merito al Suo parto, dopo una generica "ricognizione" dei punti nascita della Sua regione (per la maggior parte di grandissimo livello), in base anche alla sua personale utilità in termini di vicinanza alla sua residenza (con tutti i bimbi che l'aspettano a casa anche l'organizzazione "familiare" suppongo abbia un ruolo determinante nella scelta definitiva).
Detto questo, Le auguro tanta fortuna.
Però, vedrà, che sarà molto più probabile che di tutte queste parole scritte, non ne servirà alcuna, visto che il bimbo si "girerà" nel pancione, permettendoLe questa ulteriore (ultima??), bellissima esperienza.
[#6]
Utente
Gentile dottor Santoro,la ringrazio molto per la sua esaustiva risposta,ora ne ho capito un pò di più!Infatti anche io sono certa che si girerà,anche perchè non ho mai avuto una presentazione podalica ed i primi due cesarei sono stati fatti a travaglio avviato per sofferenza fetale,mentre i 3 seguenti naturali sono stati velocissimi e"facili" insomma da manuale.
Detto questo la ringrazio ancora per la sua cortesia e per gli auguri per quest'ULTIMA esperienza(fatto salvo non faccia 6 al super enalotto :-D )..
Auguro anche a lei tante belle cose,buona giornata
Detto questo la ringrazio ancora per la sua cortesia e per gli auguri per quest'ULTIMA esperienza(fatto salvo non faccia 6 al super enalotto :-D )..
Auguro anche a lei tante belle cose,buona giornata
[#8]
Utente
Come si dice tra medico e paziente...prenda un appuntamento..scherzi apparte ieri ho"sentito"che si girava..non mi chieda come ma lo so..lunedì ho la morfologica e son proprio curiosa di sapere se la mia sensazione è giusta...
Ad ogni modo se mai venisse da queste parti pranzo montanaro assicurato!!!
Un abbraccio forte se mi posso permettere e grazie nuovamente.
Ad ogni modo se mai venisse da queste parti pranzo montanaro assicurato!!!
Un abbraccio forte se mi posso permettere e grazie nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.9k visite dal 26/03/2011.
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