Un ciclo regolare senza l'assunzione

Salve dottri! HO 26 anni e dal 2003 ho problemi di candida.
Non ho problemi di intestino e non ho assunto antibiotici né per brevi, né per lunghi periodi. Dopo molte ricerche su internet e non solo, ho capito che alla base delle recidive sta l'assunzione della pillola anticoncezionale, che prendo da molti anni.
Dai 16 ai 20 anni ho assunto Harmonet, per curare le mie ovaie policistiche.
Ho sospeso a 20 anni per vedere se il mio ciclo si fosse regolarizzato, ma niente...mestruazioni ogni 4-6 mesi, acne (mai avuta prima) e peluria consistente sulla pancia e qualche pelo sul seno intorno al capezzolo. Dopo un tentativo con Primolud per sbloccare il "meccanismo", la ginecologa mi consiglia di utilizzare una pillola un po' più curativa: Gracial.
Ho assunto gracial dai 21 anni fino ai 25. Inizialmente nessun problema, poi a 22 ho cominciato ad avere i primi problemi di candida recidivante e da lì non ho più smesso di averne fino a che non ho sospeso l'assunzione del gracial per vedere se finalmente il mio ciclo si fosse regolarizzato e per ovviare al problema dei forti sanguinamenti durante i rapporti in concomitanza con la terza settimana di assunzione della pillola (escluse lesioni o polipi con visite ed ecografia interna).
Nei sei mesi di sospensione da gracial ho avuto i primi due cicli regolarissimi, poi nulla per 4 mesi... Nel frattempo nessun problema di candida.
Quindi, dopo questi 6 mesi ho rispreso gracial: sono ripresi i sanguinamenti e sono quindi passata a Belara. Dopo un paio di mesi è ricomparsa la candida.
Questa volta mi è stata curata con una cura di 3 mesi:
- Sporanox: due compresse per 3 giorni ogni mese
- Sertagin: un ovulo ogni mese fuori dal ciclo per 3 mesi
- elazor: 1 compressa durante il flusso mestruale, per 3 mesi.
- detersione intima con boracid plus
Ci tengo a precisare che ogni volta che ho seguito una cura anche il mio partner ha fatto lo stesso per evitare l'effetto ping pong.
Inoltre seguo un regime alimentare che prevede la riduzione dei carboidrati e l'eliminazione di zuccheri e dolci. Il tutto corredato dall'assunzione di fermenti lattici.
Questo mese, dopo la cura che ho descritto, ho iniziato con nuvaring, per evitare il coivolgimento dell'apparato digerente (problemi di colesterolo alto sin dall'inizio dell'assunzione di gracial), ma temo che i sintomi siano tornati.
Sto seguendo sempre la dieta, prendo i fermenti lattici Candinorm (2 al giorno prima dei pasti) e prendo 2 compresse al giorno di semi di pompelmo. Inoltre faccio lavande di bicarbonato.
Tuttavia sento già i primi sintomi della candida...perdite giallastre e maleodoranti, lievi bruciori.
Vorrei smettere l'assunzione di contraccettivi orali, ma se lo faccio il mio ciclo mi fa impazzire (acne, peli, nervosismo, stress)e correre a fare test di gravidanza (comunque sempre usato preservativo, ma non si sa mai...).
Esiste un modo per debellare questa candida una volta per tutte e continuare ad usare contraccettivi?
Oppure esiste un modo per avere un ciclo regolare senza l'assunzione di ormoni che mi provochino l'insorgenza della candida?
I ginecologi con cui ho parlato e il mio medico pensano che la pillola non c'entri nulla, ma da ciò che ho letto ovunque non è così...ho perso fiducia nei medici e nella possibilità di guarire...QUALCUNO VORREBBE FARMI CAMBIARE IDEA???GRAZIE MILLE PER L'ATTENZIONE!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Bisognerebbe valutare una possibile "intolleranza glucidica",e avere la certezza della diagnosi di "MICOSI VULVOVAGINALE" con un esame batteriolgico a fresco del secreto vaginale oppure con un antimicogramma su un tampone vaginale specifico per MICETI.Il PARTNER in caso di CANDIDA va trattato solo se sintomatico.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta!
Al momento sono in attesa dell'esito del tampone vaginale. Per quanto riguarda l'intolleranza glucidica mi sento di poterla escludere a priori: non ho mai avuto problemi di diabete e ogni anno faccio gli esami del sangue, in cui i valori della glicemia risultano sempre nella norma...non so se c'entra, ma immagino che un'intolleranza glucidica comporterebbe un'alterazione delle analisi..
Gli unici valori alterati nelle ultime analisi erano quelli del cosidetto colesterolo "cattivo", che ha iniziato ad essere alterato sin da quando ho iniziato con gracial, e per il quale mi hanno detto di non preoccuparmi essendo di poco sopra la norma e comunque contrastato dal "colesterolo buono", e le gamma gt, che inspiegabilmente si erano alzate, ma ripetendo le analisi una seconda volta risultavano "in discesa". Questi valori anomali potrebbero far pensare all'intolleranza glucidica?
Inoltre da gennaio seguo una dieta con pochi carboidrati e quasi niente dolci, per i quali comunque non impazzisco.
Inoltre volevo chiederle: se il mio fidanzato fa le stesse mie cure, come prescritto dal medico, c'è il rischio che possano essergli dannose? Davvero non me lo perdonereri mai...
Le farò sapere l'esito del tampone e spero di non disturbarla troppo!
Grazie ancora e arrivederci!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Sono in attesa!
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Utente
Utente
Gentile dottore,
ho ritirato oggi il risultato del tampone vaginale e l'unica cosa che vedo scritta è: isolata flora commensale. Significa che è tutto a posto?
E' possibile che l'esito non sia veritiero? Due giorni dopo aver fatto il tampone le mie perdite sono aumentate, tanto che ero sicura dell'esito positivo riguardo la candida. E' possibile che io abbia fatto il tampone troppo presto?
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Utente
Utente
Ah dimenticavo...su consiglio di un'amica con gli stessi problemi, ho fatto delle lavande con bicarbonato. L'ultima l'ho fatta 2 giorni prima del tampone...può essere motivo di falso negativo nel tampone?
Saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Non deve seguire i consigli dell'amica(NON è MEDICO)e sicuramente l'esito del tampone è stato falsato.
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Utente
Utente
Fantastico...Me la sono cercata.
A questo punto avrei un'altra domanda da farle: se interrompo l'uso di nuvaring e il mio ciclo dovesse essere nuovamente irregolare o assente, come accaduto tutte le volte che ho interrotto l'uso di contraccettivi (vuoi per le cisti ovariche, vuoi perché il mio ciclo non è MAI stato regolare) esiste un metodo per regolarizzare il ciclo che sia diverso dall'assunzione di contraccettivi orali?
Sono sicura che il motivo delle mie infezioni ricorrenti siano dovute ai contraccettivi, ma se non li assumo il mio ciclo impazzisce...è un circolo vizioso...se ne può uscire?
Grazie ancora per le risposte.
Saluti.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La terapia più corretta è certamente l'assunzione degli estroprogestinici.Ma potrebbe sottoporsi ad indagini ormonali,valutazione della funzionalità tiroidea.Sulla prevenzione delle vaginiti micotiche recidivanti o ricorrenti ci sono delle terapie appropriate.
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Utente
Utente
Le ho posto questo quesito perché l'assunzione di estroprogestinici in tanti anni di assunzione non hanno mai risolto il mio problema di irregolarità... Al contrario sono praticamente certa che mi hanno causato "candide" ricorrenti ( in concomitantza sempre di rapporti sessuali, anche se protetti con preservativi).
Dunque secondo lei esistono adeguate terapie per la prevenzione di vaginiti micotiche...I medici che conosco io mi sa che non ne sono a conoscenza, il che è molto demoralizzante... Saprebbe quindi suggerirmi qualcuna di queste terapie? Anche solo in linea generale... MAgari si potrebbe spronare qualcuno dei medici che conosco a valutare una strada diversa rispetto a quella che con insuccesso mi hanno fatto seguire finora...Le sarei davvero grata.

PS: spero di non abusare della sua disponibilità...Grazie ancora!
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Utente
Utente
non mi risp più...ho già abusato troppo della sua disponibilità???!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Previa valutazione dei fattori predisponenti quali :terapie antibiotiche,uso di cortisonici,alterazioni dell'immunità,abuso di carboidrati con tendenza al diabete,uso improprio di lavande vaginali che alterano la flora saprofitica ed il pH vaginale;bisogna essere certi della diagnosi e instaurare una terapia subito dopo il flusso mestruale a base di acido borico (sporicida antimicotico) per almeno sei giorni al mese.Se la sintomatologia compare in occasione dei rapporti protetti con condom ha preso in considerazione la possibilità di allergia al lattice? SALUTI!
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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per le sue risposte!
Alla prossima visita dalla ginecologa "suggerirò" la terapia a base di acido borico dicendo di averne sentito parlare(!)...vediamo che dice...Del resto già da due mesi uso Boracid plus per la detersione ed esteriormente non ho più bruciori (peccato per le perdite...).
Per quanto riguarda i fattori predisponenti che mi ha scritto, le assicuro che nulla di tutto ciò riguardare il mio caso...non assumo antibiotici da anni, non ho mai assunto cortisonici, non ho il diabete, le lavande ho cominciato a farle un paio di settimane fa e ho subito smesso (tanto non servono a nulla) e cmq è da anni che soffro di candide ricorrenti e con il preservativo ho iniziato col mio fidanzato di recente (ultimi 2 mesi), proprio per evitare, nei pochi rapporti che riesco a concedergli/concedermi per via dei bruciori, di contagiarlo in qualche modo.
Leggendo qua e là su internet ho letto che la candida potrebbe essere dovuta ad intolleranze alimentari, per cui esiste un test specifico, il "test mini-Dria", che sarebbe in grado di rilevare appunto le intolleranze verso specifici alimenti che provocherebbero le infezioni ricorrenti. A seguito del test, una volta individuate le eventuali intolleranze, il medico specializzato fornisce una dieta atta eliminare l'intolleranza, attraverso una graduale reintroduzione dell'alimento dopo una fase di eliminazione. Ho anche letto, però, che non si tratta di test scientificamente provato, il che mi fa pensare che si tratti solo di una perdita di tempo e denaro...A questo punto però non mi sento di escludere a priori una possibile via d'uscita da questo problema.
Prossimamente ripeterò il tampone vaginale per verificare che quello precedente non fosse falsato dalla lavanda he avevo fatto. La disturberò ancora per farle sapere come va (sempre se vuole!).
Grazie di tutto!
Saluti!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
In bocca al LUPO!