Controlli pillola

Sono la mamma di una ragazza di 24 anni, lontana da casa per motivi di studio. Ho saputo, per caso, da mia figlia che da due anni circa prende la pillola YAZ, consigliata da una ginecologa alla quale autonomamente si era rivolta per problemi di irregolarità mestruali. Lei ,in precedenza, non aveva mai avuto problemi di questo tipo, poi, sarà stato lo stress per lo studio, il vivere fuori casa o chissà cosa.., ha iniziato con irregolarità. In quel periodo ricordo che lamentò anche una perdita di capelli e herpes labiali ricorrenti. Quando me lo confidò, in occasione del suo ritorno a casa per le vacanze natalizie, le feci fare una ecografia che non evidenziò nulla di anomalo. Poi lei ha fatto tutto da sola, senza confidarsi con me o chiedere consiglio. A stento mi ha detto che la ginecologa alla quale si rivolse le fece fare delle analisi del sangue (emocromo, PT e PTT, transaminasi e non ricordo che altro), pap-test ed ecografia, dopo di che le fece prendere la pillola anticoncez. YAZ. Io sono preoccupata perchè, secondo me, avrebbe dovuto fare dei controlli ormonali (ovarici, ipofisari, surrenalici, tiroidei,che di sicuro non le hanno detto di fare), prima di ricorrere alla pillola. Ma vuol fare da sola! Ora le chiedo : qualora riuscissi a convincerla a fare delle analisi, (soprattutto per la tiroide visto che io ho una tiroidite autoimmune di Hashimoto e temo di avergliela trasmessa), dovrebbe smettere con la pillola? L'uso contemporaneo influisce sui risultati degli esami di laboratorio? e poi, vorrei sapere se sono consigliabili dei controlli periodici quando si usa la pillola (ecografia, visita, esami del sangue o altro).Non mi risulta che abbia fatto nulla in merito. Un'altra curiosità : l'uso della pillola va interrotto ogni tanto,a intervalli regolari tipo una volta all'anno, o deve essere presa per sempre? Se dovesse decidere di non prenderla più, avrà dei problemi? Come avrà potuto capire, io considero la pillola come una "diavoleria" , potenzialmente pericolosa. Sarò all'antica!!Grazie per l'attenzione.