Assieme alla serie di analisi effettuate all'inizio della gravidanza ho effettuato anche il test di
Gentile dottore, sono una ragazza di 27 anni incinta di 6 settimane.
Assieme alla serie di analisi effettuate all'inizio della gravidanza ho effettuato anche il test di Coombs ed è risultato positivo nonostante io abbia un fattore Rh positivo....
Non ho ancora avuto modo di consultare la mia ginecologa, ma "sbirciando" un pò in rete ho avuto modo di capire che solitamente il suddetto test risulta essere positivo quando la madre è Rh negativa.
Come può essere successo? E' a rischio la gravidanza o la salute del bambino?
Non conosco ancora il gruppo sanguigno ed il relativo fattore Rh di mio marito..
Inoltre due anni fa ho fatto una ivg all'ottava settimana di gravidanza..
La ringrazio per la sua attenzione. Distinti saluti.
Assieme alla serie di analisi effettuate all'inizio della gravidanza ho effettuato anche il test di Coombs ed è risultato positivo nonostante io abbia un fattore Rh positivo....
Non ho ancora avuto modo di consultare la mia ginecologa, ma "sbirciando" un pò in rete ho avuto modo di capire che solitamente il suddetto test risulta essere positivo quando la madre è Rh negativa.
Come può essere successo? E' a rischio la gravidanza o la salute del bambino?
Non conosco ancora il gruppo sanguigno ed il relativo fattore Rh di mio marito..
Inoltre due anni fa ho fatto una ivg all'ottava settimana di gravidanza..
La ringrazio per la sua attenzione. Distinti saluti.

Ginecologo
Gentile Utente,
il test di Coombs per il fattore Rh si esegue, in gravidanza, principalmente per evidenziare la presenza di anticorpi anti-Rh in donne Rh-negative, i quali potrebbero dare luogo ad una incompatibilità materno-fetale con conseguente malattia emolitica del neonato. Tali anticorpi si possono formare, in pazienti Rh-negative, in seguito a trasfusioni di sangue da un donatore Rh positivo o in seguito all' unione con un partner Rh-positivo con prodotto del concepimento Rh-positivo.
Nel Suo caso, essendo presente il fattore Rh nel Suo gruppo sanguigno, indipendentemente dal gruppo sanguigno di Suo marito, il problema del fattore Rh non si pone.
E' possibile, invece, che si siano formati anticorpi contro antigeni differenti dall'Rh, presenti nel sangue di Suo marito e cioè che si sia verificato un processo di immunizzazione verso componenti del sangue di Suo marito che Lei invece non possiede.
Le consiglio, pertanto, innanzitutto di ripetere il test di Coombs (con prelievo di sangue a digiuno) per essere sicuri della sua positività e, successivamente, di rivolgersi ad un immunoematologo per un' accurata anamnesi e per gli ulteriori provvedimenti del caso.
Resto a Sua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Anna Maria Ferri
il test di Coombs per il fattore Rh si esegue, in gravidanza, principalmente per evidenziare la presenza di anticorpi anti-Rh in donne Rh-negative, i quali potrebbero dare luogo ad una incompatibilità materno-fetale con conseguente malattia emolitica del neonato. Tali anticorpi si possono formare, in pazienti Rh-negative, in seguito a trasfusioni di sangue da un donatore Rh positivo o in seguito all' unione con un partner Rh-positivo con prodotto del concepimento Rh-positivo.
Nel Suo caso, essendo presente il fattore Rh nel Suo gruppo sanguigno, indipendentemente dal gruppo sanguigno di Suo marito, il problema del fattore Rh non si pone.
E' possibile, invece, che si siano formati anticorpi contro antigeni differenti dall'Rh, presenti nel sangue di Suo marito e cioè che si sia verificato un processo di immunizzazione verso componenti del sangue di Suo marito che Lei invece non possiede.
Le consiglio, pertanto, innanzitutto di ripetere il test di Coombs (con prelievo di sangue a digiuno) per essere sicuri della sua positività e, successivamente, di rivolgersi ad un immunoematologo per un' accurata anamnesi e per gli ulteriori provvedimenti del caso.
Resto a Sua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Anna Maria Ferri

Utente
Dottoressa la ringrazio vivamente per il chiarimento.
Ripeterò al più presto il test di Coombs (secondo il laboratorio di analisi dovrei ripetere il test non prima di 20 gg), sperando che non sia positivo..
Ripeterò al più presto il test di Coombs (secondo il laboratorio di analisi dovrei ripetere il test non prima di 20 gg), sperando che non sia positivo..
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.5k visite dal 27/10/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Gravidanza
Consulti simili su gravidanza
Altri consulti in ginecologia
- Il ciclo, anche se i sintomi ci sono già
- A inizio ottobre ho effettuato un pap test di controllo dopo 5 anni dall'ultimo
- Ritardo sintomi e test negativo
- Quando potrò fare un test di gravidanza x avere la sicurezza di non essere incinta
- Stamattina ho ritirato questi risultati del pap test ma vorrei sapere se c'è qualcosa di grave o
- Il test perchè già tante volte è risultato negativo