Pillola e parainfluenza intestinale
Buonasera,
ho avuto alcuni problemi con una diarrea provocata da un virus (secondo il mio medico di base) e vorrei capire come comportarmi con la pillola, anche per il futuro.
Mi spiego:
giovedì scorso mi sono svegliata con un gran mal di pancia e ho avuto una scarica di diarrea (comunque non liquida), ma erano passate circa 12 ore dall'assunzione della pillola e non mi sono minimamente preoccupata.
Ho però iniziato a fare una cura di fermenti lattici.
venerdì ho avuto una scarica verso il tardo pomeriggio e una verso le otto di sera (sempre molto oltre il margine di rischio delle 3-4 ore). Ho preso la pillola verso le 22 e quando sono andata in bagno verso mezzanotte a fare pipì ho sentito colare qualche residuo, non so se fosse una nuova scarica (non sentivo il bisogno di andare in bagno per quello) o i rimasugli della precedente.
I due giorni successivi ho avuto solo dolore alla pancia ma niente più diarrea e lentamente mi sono ristabilita.
Non ho preso pillole in più e non ho avuto rapporti in questo periodo, né li avrò fino alla prossima settimana. Prendo la Yasmin da un anno e mezzo, ma contraccettivi ormonali da 5 anni ininterrottamente, la prima scarica di diarrea l'ho avuta il 7° giorno dell'assunzione e i problemi mi sono terminati definitivamente all'11°.
La mia domanda è: questi problemi che ho avuto nella scorsa settimana per quanto avrebbero potuto compromettere l'efficacia della pillola?
Il mio ragazzo verrà a trovarmi per la festività del 1 novembre e io sarò all'ultima pillola del blister. Posso considerarmi protetta durante la pausa di sospensione oppure devo usare il preservativo?
Per il futuro, se mi dovesse ricapitare una cosa simile come mi devo comportare non potendo riprendere ogni giorno una seconda pillola?
Si fa come nel caso dei medicinali che interferiscono e ci si considera non protette per tutto il tempo del disturbo + 7 giorni aggiuntivi, oppure fino all'inizio del nuovo blister?
Grazie
ho avuto alcuni problemi con una diarrea provocata da un virus (secondo il mio medico di base) e vorrei capire come comportarmi con la pillola, anche per il futuro.
Mi spiego:
giovedì scorso mi sono svegliata con un gran mal di pancia e ho avuto una scarica di diarrea (comunque non liquida), ma erano passate circa 12 ore dall'assunzione della pillola e non mi sono minimamente preoccupata.
Ho però iniziato a fare una cura di fermenti lattici.
venerdì ho avuto una scarica verso il tardo pomeriggio e una verso le otto di sera (sempre molto oltre il margine di rischio delle 3-4 ore). Ho preso la pillola verso le 22 e quando sono andata in bagno verso mezzanotte a fare pipì ho sentito colare qualche residuo, non so se fosse una nuova scarica (non sentivo il bisogno di andare in bagno per quello) o i rimasugli della precedente.
I due giorni successivi ho avuto solo dolore alla pancia ma niente più diarrea e lentamente mi sono ristabilita.
Non ho preso pillole in più e non ho avuto rapporti in questo periodo, né li avrò fino alla prossima settimana. Prendo la Yasmin da un anno e mezzo, ma contraccettivi ormonali da 5 anni ininterrottamente, la prima scarica di diarrea l'ho avuta il 7° giorno dell'assunzione e i problemi mi sono terminati definitivamente all'11°.
La mia domanda è: questi problemi che ho avuto nella scorsa settimana per quanto avrebbero potuto compromettere l'efficacia della pillola?
Il mio ragazzo verrà a trovarmi per la festività del 1 novembre e io sarò all'ultima pillola del blister. Posso considerarmi protetta durante la pausa di sospensione oppure devo usare il preservativo?
Per il futuro, se mi dovesse ricapitare una cosa simile come mi devo comportare non potendo riprendere ogni giorno una seconda pillola?
Si fa come nel caso dei medicinali che interferiscono e ci si considera non protette per tutto il tempo del disturbo + 7 giorni aggiuntivi, oppure fino all'inizio del nuovo blister?
Grazie
[#1]
Non si consideri protetta per precauzione.
>Per il futuro, se mi dovesse ricapitare una cosa simile come mi devo comportare non potendo riprendere ogni giorno una seconda pillola?
considerarsi non protetta fino al successivo blister
>Si fa come nel caso dei medicinali che interferiscono e ci si considera non protette per tutto il tempo del disturbo + 7 giorni aggiuntivi, oppure fino all'inizio del nuovo blister?
contattare il medico, che valuterà caso per caso
>Per il futuro, se mi dovesse ricapitare una cosa simile come mi devo comportare non potendo riprendere ogni giorno una seconda pillola?
considerarsi non protetta fino al successivo blister
>Si fa come nel caso dei medicinali che interferiscono e ci si considera non protette per tutto il tempo del disturbo + 7 giorni aggiuntivi, oppure fino all'inizio del nuovo blister?
contattare il medico, che valuterà caso per caso
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Ex utente
Grazie mille...
Ho contattato il mio ginecologo che mi ha detto di stare tranquilla e di avere pure rapporti scoperti se non si presentava spotting (che lui sostiene essere sintomo di malassorbimento).
Non avendolo avuto io stamattina sono "andata tranquilla".
Ora spero di non entrare in paranoia e andrò a procurarmi del preservativi.
Ho contattato il mio ginecologo che mi ha detto di stare tranquilla e di avere pure rapporti scoperti se non si presentava spotting (che lui sostiene essere sintomo di malassorbimento).
Non avendolo avuto io stamattina sono "andata tranquilla".
Ora spero di non entrare in paranoia e andrò a procurarmi del preservativi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 25/10/2007.
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