Crema al pro retinolo in gravidanza..
Buongiorno,
in questa gravidanza scopro casualmente cose sconsigliate di cui il ginecologo non mi aveva mai parlato....
Ho scoperto che timo, origano, rosmarino,maggiorana sono controindicati (erbe di cui io facevo abbondante uso per insaporire le pietanze..), ora ho letto che il pro retinolo anche per via topica deve essere evitato...
Bene, ho usato per circa 14 settimane una crema (non dermatologica ma in vendita nel supermercato, per capirci ultralift garnier antirughe contorno occhi al pro retinolo...) che a quanto ho capito poi e' vitamina A...
Visto che non sapevo che la vitamina A non si potesse usare... volevo sapere se usata per via topica puo' aver provocato danni...
E nel contempo (eccetto per i farmaci) volevo chiedervi se ci sono altre cose che in gravidanza devo evitare che voi consigliate alle vostre pazienti
Grazie mille!!
in questa gravidanza scopro casualmente cose sconsigliate di cui il ginecologo non mi aveva mai parlato....
Ho scoperto che timo, origano, rosmarino,maggiorana sono controindicati (erbe di cui io facevo abbondante uso per insaporire le pietanze..), ora ho letto che il pro retinolo anche per via topica deve essere evitato...
Bene, ho usato per circa 14 settimane una crema (non dermatologica ma in vendita nel supermercato, per capirci ultralift garnier antirughe contorno occhi al pro retinolo...) che a quanto ho capito poi e' vitamina A...
Visto che non sapevo che la vitamina A non si potesse usare... volevo sapere se usata per via topica puo' aver provocato danni...
E nel contempo (eccetto per i farmaci) volevo chiedervi se ci sono altre cose che in gravidanza devo evitare che voi consigliate alle vostre pazienti
Grazie mille!!
[#1]
Gentile Signora,
l'assorbimento sarà stato di sicuro minimo, ma cerchi di evitare l'uso del prodotto in futuro.
Faccia un'ecografia a 20 settimane accurata, per vedere l'anatomia fetale.
Per altre cose, dia un'occhiata al mio blog :)
l'assorbimento sarà stato di sicuro minimo, ma cerchi di evitare l'uso del prodotto in futuro.
Faccia un'ecografia a 20 settimane accurata, per vedere l'anatomia fetale.
Per altre cose, dia un'occhiata al mio blog :)
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la sua cortese risposta
Martedi dovro' sottopormi all'amniocentesi e.... sono riuscita a prendere un micidiale virus (magari portato dalla mia bimba che va all'asilo) parainfluenzale.... raffreddore, mal di gola ecc
Volevo sapere (visto che non ho tempi di guarigione rapidissimi..) se questo puo' costituire un rischio per l'amniocentesi e si rende opportuna una copertura antibiotica oppure anche se un po' influenzata posso ugualmente sottopormi all'amnio....
In secondo luogo sempre a proposito dell'amnio leggevo (so che non si fa...) l'esperienza di una ragazza che dopo 4 o 5 settimanane dall'aver effettuato l'amnio ha rotto il sacco con tutte le catastrofiche conseguenze....
Mi chiedevo dopo quanto tempo dall'amniocentesi il pericolo legato a questa puo' dirsi esaurito ...
Solo un'ultima domanda: la scorsa gravidanza ho assunto dal 4 mese in poi il multicentrum materna (fino al parto). Ho letto che contiene il 100% del ferro necessario giornalmente... bene io ho ferro in abbondanza e la scorsa gravidanza dagli esami vedevo che il valore dell'emoglobina continuava a salire fino quasi ai livelli massimi previsti per le donne....
Le chiedevo se nonostante il mio ottimo livello di ferro posso assumere questo integratore o devo cercare un integratore (e non saprei quale) dove sono contenute per ipotesi solo vitamine e non minerali.....
Grazie mille!!!!!
la ringrazio per la sua cortese risposta
Martedi dovro' sottopormi all'amniocentesi e.... sono riuscita a prendere un micidiale virus (magari portato dalla mia bimba che va all'asilo) parainfluenzale.... raffreddore, mal di gola ecc
Volevo sapere (visto che non ho tempi di guarigione rapidissimi..) se questo puo' costituire un rischio per l'amniocentesi e si rende opportuna una copertura antibiotica oppure anche se un po' influenzata posso ugualmente sottopormi all'amnio....
In secondo luogo sempre a proposito dell'amnio leggevo (so che non si fa...) l'esperienza di una ragazza che dopo 4 o 5 settimanane dall'aver effettuato l'amnio ha rotto il sacco con tutte le catastrofiche conseguenze....
Mi chiedevo dopo quanto tempo dall'amniocentesi il pericolo legato a questa puo' dirsi esaurito ...
Solo un'ultima domanda: la scorsa gravidanza ho assunto dal 4 mese in poi il multicentrum materna (fino al parto). Ho letto che contiene il 100% del ferro necessario giornalmente... bene io ho ferro in abbondanza e la scorsa gravidanza dagli esami vedevo che il valore dell'emoglobina continuava a salire fino quasi ai livelli massimi previsti per le donne....
Le chiedevo se nonostante il mio ottimo livello di ferro posso assumere questo integratore o devo cercare un integratore (e non saprei quale) dove sono contenute per ipotesi solo vitamine e non minerali.....
Grazie mille!!!!!
[#3]
Gentile Signora,
l'influenza non è correlata con rischi aggiuntivi riguardo all'amniocentesi, e non richiede copertura antibiotica, in quanto malattia virale.
Le possibili complicanze legate all'amniocentesi si manifestano entro due settimane dalla stessa, se succede qualcosa dopo, questo non ha in tutta probabilità relazione con la procedura.
Non ci sono rischi particolari ad assumere integratori per la gravidanza, anche in assenza di carenze vitaminiche.
l'influenza non è correlata con rischi aggiuntivi riguardo all'amniocentesi, e non richiede copertura antibiotica, in quanto malattia virale.
Le possibili complicanze legate all'amniocentesi si manifestano entro due settimane dalla stessa, se succede qualcosa dopo, questo non ha in tutta probabilità relazione con la procedura.
Non ci sono rischi particolari ad assumere integratori per la gravidanza, anche in assenza di carenze vitaminiche.
[#4]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
proprio a proposito delle vitamine ho da porle ancora una domanda...
Purtroppo devo aver fatto un pasticcio (mai successo prima!!) e un giorno per errore devo aver assunto due compresse di multicentrum materna in un giorno (una al mattino e una alla sera...) anziche' una come prescritto!
C'e' scritto sul foglietto che il prodotto e' privo di effetti collaterali alla dose raccomandata (1 cmp al di) io ho raddoppiato la dose!
Posso aver fatto qualche danno al bimbo?
Grazie anticipatamente per la sua risposta!
proprio a proposito delle vitamine ho da porle ancora una domanda...
Purtroppo devo aver fatto un pasticcio (mai successo prima!!) e un giorno per errore devo aver assunto due compresse di multicentrum materna in un giorno (una al mattino e una alla sera...) anziche' una come prescritto!
C'e' scritto sul foglietto che il prodotto e' privo di effetti collaterali alla dose raccomandata (1 cmp al di) io ho raddoppiato la dose!
Posso aver fatto qualche danno al bimbo?
Grazie anticipatamente per la sua risposta!
[#5]
Ex utente
Gentile Dott ssa,
nell'attesa della sua risposta approfitto per aggiungere un ultimo quesito:
sono stata ricoverata 6 gg a seguito dell'amniocentesi per uno scolo di liquido in vagina (nel mio ospedale usano trattenere un giorno in osservazione e proprio in quel giorno ho notato una perdita.... poteva essere anche muco liquido trasparente... ma nel dubbio sono stata ricoverata per 6 gg). tutto si e' risolto bene sembra...
In questo periodo ho diviso la stanza con una ragazza che aveva sicuramente un'infezione alle vie urinarie (stafilococco epidermis) non so ovviamente se avesse altre infezioni ginecologiche.
Abbiamo diviso il bagno comune (no il bidet) solo il water, la carta igienica in rotoloni, il lavandino, il sapone liquido nell'apposito diffusore appeso, e ovviamente toccato gli stessi oggetti (maniglie della porta del bagno ad es)
Ho sentito che metteva ovuli vaginali. Le chiedo solo... in via molto ansiosa, se avesse avuto qualche malattia pericolosa in gravidanza (clamidia, ureoplasma o non so che altro)... questa condivisione potrebbe essere contagiosa? Io molto spesso tornata dal bagno mi mettevo a letto poi controllavo con le carta eventuali perdite a volte oltre che con la carta puo' esserci stato un contatto diretto con le mani ovviamente...
La ringrazio per la sua pazienza!!!
nell'attesa della sua risposta approfitto per aggiungere un ultimo quesito:
sono stata ricoverata 6 gg a seguito dell'amniocentesi per uno scolo di liquido in vagina (nel mio ospedale usano trattenere un giorno in osservazione e proprio in quel giorno ho notato una perdita.... poteva essere anche muco liquido trasparente... ma nel dubbio sono stata ricoverata per 6 gg). tutto si e' risolto bene sembra...
In questo periodo ho diviso la stanza con una ragazza che aveva sicuramente un'infezione alle vie urinarie (stafilococco epidermis) non so ovviamente se avesse altre infezioni ginecologiche.
Abbiamo diviso il bagno comune (no il bidet) solo il water, la carta igienica in rotoloni, il lavandino, il sapone liquido nell'apposito diffusore appeso, e ovviamente toccato gli stessi oggetti (maniglie della porta del bagno ad es)
Ho sentito che metteva ovuli vaginali. Le chiedo solo... in via molto ansiosa, se avesse avuto qualche malattia pericolosa in gravidanza (clamidia, ureoplasma o non so che altro)... questa condivisione potrebbe essere contagiosa? Io molto spesso tornata dal bagno mi mettevo a letto poi controllavo con le carta eventuali perdite a volte oltre che con la carta puo' esserci stato un contatto diretto con le mani ovviamente...
La ringrazio per la sua pazienza!!!
[#7]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
aiuto! mi ha contattato l'ospedale dopo 13 gg dall'amniocentesi dicendomi che non c'e' stato sviluppo delle cellule.... mi e' stato proposto di ripetere l'amnio domani ma considerate le complicanze che ho avuto (piccola perdita di liquido, terapia antibiotica, 6 gg di ricovero, altri 6 a casa a riposo... non l'ho ritenuto opportuno d'accordo con il mio ginecologo.
Mi e' stato proposto sulle cellule prelevate un test rapido che consente uno screening di sole 4 patologie (a memoria trisomia 18 21 x e y.... non ricordo bene) con un nuovo moderno metodo che fornisce risposte in pochi giorni.Sono stati sbrigativi dall'ospedale e non mi sono chiare alcune cose:
-il motivo della mancata crescita delle cellule (puo' essere dovuto al fatto che dopo l'inserz dell'ago il liquido non veniva e il dottore ho sentito diceva che l'utero fa da campana ed e' stato necessario muovere in alto e in basso l'ago?)
- quali malattie restano fuori da questo test rapido rispetto all'amniocentesi che e' ovviamente piu' completa e che grado di affidabilita' ha questo test (100%?) per le malattie che esamina. Solo per curiosita' ed e' la cosa irrisoria.... e' possibile conoscere il sesso da questo tipo di test?
non le dico che stress nell'attesa...
Approfitto per chiederle tuttaltra cosa:
da un paio di anni soffro di una non ben diagnosticata infiammazione (subacuta) alle palbebre che ciclicamente (non frequentemente) coinvolge anche la congiuntiva con spurgo di pus.Ho fatto decine di terapie! con i piu' vari antibiotici (mix di antibiotici piu' cortisone anche per un mese intero) visitata da illustri primari di ospedale (nulla di risolto). si tratta di una lieve infiammaz dei bordi palpebrali che va risolvendosi dopo il risveglio. Da qualche giorno mi e'venuta una terribile candidosi (diagnosticata con il tampone effettuato il giorno dell'amnio) esacerbata anche per l'augmentin assunto dopo l'amniocentesi). Cerco di non grattare per il prurito ma di notte mi accorgo di farlo inconsciamente...
Volevo sapere - nell'ipotesi in cui avessi una infezione batterica oculare - se i ceppi oculari sono trasmissibili per contatto vaginale trasmessi dalle mani ... (ivi compresa la clamidia oculare) o si tratta di tuttaltro tipo di germi/virus/batteri...
Grazie davvero tante per il suo aiuto!!
aiuto! mi ha contattato l'ospedale dopo 13 gg dall'amniocentesi dicendomi che non c'e' stato sviluppo delle cellule.... mi e' stato proposto di ripetere l'amnio domani ma considerate le complicanze che ho avuto (piccola perdita di liquido, terapia antibiotica, 6 gg di ricovero, altri 6 a casa a riposo... non l'ho ritenuto opportuno d'accordo con il mio ginecologo.
Mi e' stato proposto sulle cellule prelevate un test rapido che consente uno screening di sole 4 patologie (a memoria trisomia 18 21 x e y.... non ricordo bene) con un nuovo moderno metodo che fornisce risposte in pochi giorni.Sono stati sbrigativi dall'ospedale e non mi sono chiare alcune cose:
-il motivo della mancata crescita delle cellule (puo' essere dovuto al fatto che dopo l'inserz dell'ago il liquido non veniva e il dottore ho sentito diceva che l'utero fa da campana ed e' stato necessario muovere in alto e in basso l'ago?)
- quali malattie restano fuori da questo test rapido rispetto all'amniocentesi che e' ovviamente piu' completa e che grado di affidabilita' ha questo test (100%?) per le malattie che esamina. Solo per curiosita' ed e' la cosa irrisoria.... e' possibile conoscere il sesso da questo tipo di test?
non le dico che stress nell'attesa...
Approfitto per chiederle tuttaltra cosa:
da un paio di anni soffro di una non ben diagnosticata infiammazione (subacuta) alle palbebre che ciclicamente (non frequentemente) coinvolge anche la congiuntiva con spurgo di pus.Ho fatto decine di terapie! con i piu' vari antibiotici (mix di antibiotici piu' cortisone anche per un mese intero) visitata da illustri primari di ospedale (nulla di risolto). si tratta di una lieve infiammaz dei bordi palpebrali che va risolvendosi dopo il risveglio. Da qualche giorno mi e'venuta una terribile candidosi (diagnosticata con il tampone effettuato il giorno dell'amnio) esacerbata anche per l'augmentin assunto dopo l'amniocentesi). Cerco di non grattare per il prurito ma di notte mi accorgo di farlo inconsciamente...
Volevo sapere - nell'ipotesi in cui avessi una infezione batterica oculare - se i ceppi oculari sono trasmissibili per contatto vaginale trasmessi dalle mani ... (ivi compresa la clamidia oculare) o si tratta di tuttaltro tipo di germi/virus/batteri...
Grazie davvero tante per il suo aiuto!!
[#8]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
mi scusi se sono assillante ma sono molto preoccupata....
nell'attesa della sua risposta ho trovato questo su internet:
I FALLIMENTI DELLA CULTURA
(previsti 0,4 ogni 100 esami)
I fallimenti (0.2-0.6%) sono dovuti per lo più ad un numero di cellule disponibili insufficiente, ad una incapacità delle cellule di crescere in coltura o a contaminazione da parte di agenti infettivi.
Il dottore che ha effettuato l'amniocentesi e' molto esperto, un dottore veramente in gamba..
E' quindi possibile che ci sia un'infezione del liquido amniotico? Questo ha immagino un esito tragico sull'evoluzione della gravidanza? E' possibile che questa incapacita' di crescita della coltura abbia un significato patologico (non del feto questo lo so) ma del liquido amniotico?
Sono molto preoccupata...
Attendo con ansia la sua risposta..
Grazie mille!
mi scusi se sono assillante ma sono molto preoccupata....
nell'attesa della sua risposta ho trovato questo su internet:
I FALLIMENTI DELLA CULTURA
(previsti 0,4 ogni 100 esami)
I fallimenti (0.2-0.6%) sono dovuti per lo più ad un numero di cellule disponibili insufficiente, ad una incapacità delle cellule di crescere in coltura o a contaminazione da parte di agenti infettivi.
Il dottore che ha effettuato l'amniocentesi e' molto esperto, un dottore veramente in gamba..
E' quindi possibile che ci sia un'infezione del liquido amniotico? Questo ha immagino un esito tragico sull'evoluzione della gravidanza? E' possibile che questa incapacita' di crescita della coltura abbia un significato patologico (non del feto questo lo so) ma del liquido amniotico?
Sono molto preoccupata...
Attendo con ansia la sua risposta..
Grazie mille!
[#9]
Gentile Signora,
il fallimento della coltura è un evento raro, ma comunque può accadere, per motivi indipendenti dal prelievo (se la quantità di liquido amniotico era adeguata appunto ad allestire la coltura).
Non penserei ad una infezione interna, altrimenti il bambino lo avrebbe già perso (l'infezione intrauterina è incompatibile con la vita).
Il test rapido ha una buona affidabilità, ma restano fuori alcuni tipi di patologie rare. Su questo, richiedere il consulto con il genetista, che nei casi di fallimento di coltura è di routine.
In generale starei tranquilla, se il test rapido andava bene.
il fallimento della coltura è un evento raro, ma comunque può accadere, per motivi indipendenti dal prelievo (se la quantità di liquido amniotico era adeguata appunto ad allestire la coltura).
Non penserei ad una infezione interna, altrimenti il bambino lo avrebbe già perso (l'infezione intrauterina è incompatibile con la vita).
Il test rapido ha una buona affidabilità, ma restano fuori alcuni tipi di patologie rare. Su questo, richiedere il consulto con il genetista, che nei casi di fallimento di coltura è di routine.
In generale starei tranquilla, se il test rapido andava bene.
[#10]
Ex utente
La ringrazio Dott ssa, avro' i risultati del test rapido solo a fine settimana..
Posso chiederle se in relazione alla infezione oculare dalle cause non identificate che mi tormenta ormai da anni reputa opportuno ripetere il tampone vaginale (considerando che a causa della candida mi svegliavo di notte grattando inconsciamente la vagina) ed in caso, quali batteri dovrei ricercare nell'ipotetico tampone?
Grazie mille
Posso chiederle se in relazione alla infezione oculare dalle cause non identificate che mi tormenta ormai da anni reputa opportuno ripetere il tampone vaginale (considerando che a causa della candida mi svegliavo di notte grattando inconsciamente la vagina) ed in caso, quali batteri dovrei ricercare nell'ipotetico tampone?
Grazie mille
[#11]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
il risultato del test rapido QF-PCR e' negativo: non ho capito pero' se per le patologie ricercate (13,18,21)il risultato esclude completamente senza ombria di dubbio alcuno le sindromi in questione: questo perche' nelle conclusioni c'e' scritto: i marcatori analizzati mediante QF-PCR hanno evidenziato un contributo apparentemente normale....? dei cromosomi 13,18 e 21.. apparentemente???
Oggi alla 20+4 ho effettuato eco morfologica.
Il dottore mi ha segnalato una dilatazione calico pielica sn... mi parlava di un valore appena fuori limita verbalmente mi ha detto 5,1... limite di tolleranza 5 ma sull'immagine dell'eco io leggo 0,547 cm (feto maschio).
Non mi ha spiegato molto mi ha solo detto di monitorare l'evoluzione tra 4 settimane e che puo' essere che con il proseguo della gravidanza si risolva....
Visto che non sono stata particolarmente fortunata con il calcolo delle probabilita' ultimamente.... volevo ricevere qualche info in piu'.... ovvero cosa implica questa dilatazione, che succede se non si risolve ma si ingrandisce e rimane presente alla nascita ecc ecc
La ringrazio se potra' aiutarmi ... io e mio marito siamo abbastanza preoccupati...
Grazie mille
il risultato del test rapido QF-PCR e' negativo: non ho capito pero' se per le patologie ricercate (13,18,21)il risultato esclude completamente senza ombria di dubbio alcuno le sindromi in questione: questo perche' nelle conclusioni c'e' scritto: i marcatori analizzati mediante QF-PCR hanno evidenziato un contributo apparentemente normale....? dei cromosomi 13,18 e 21.. apparentemente???
Oggi alla 20+4 ho effettuato eco morfologica.
Il dottore mi ha segnalato una dilatazione calico pielica sn... mi parlava di un valore appena fuori limita verbalmente mi ha detto 5,1... limite di tolleranza 5 ma sull'immagine dell'eco io leggo 0,547 cm (feto maschio).
Non mi ha spiegato molto mi ha solo detto di monitorare l'evoluzione tra 4 settimane e che puo' essere che con il proseguo della gravidanza si risolva....
Visto che non sono stata particolarmente fortunata con il calcolo delle probabilita' ultimamente.... volevo ricevere qualche info in piu'.... ovvero cosa implica questa dilatazione, che succede se non si risolve ma si ingrandisce e rimane presente alla nascita ecc ecc
La ringrazio se potra' aiutarmi ... io e mio marito siamo abbastanza preoccupati...
Grazie mille
[#12]
Gentile Signora,
il risultato della QfPCR (test rapido) è piuttosto attendibile, ma non copre il 100% (raramente può essere falso negativo).
La dilatazione calicopielica non ha alcun significato (è importante a partire dai 10mm in sù), va controllata l'evoluzione nel tempo, da sola non modifica il rischio di sindrome di Down (con una QfPCR si può stare abbastanza tranquilli).
il risultato della QfPCR (test rapido) è piuttosto attendibile, ma non copre il 100% (raramente può essere falso negativo).
La dilatazione calicopielica non ha alcun significato (è importante a partire dai 10mm in sù), va controllata l'evoluzione nel tempo, da sola non modifica il rischio di sindrome di Down (con una QfPCR si può stare abbastanza tranquilli).
[#13]
Ex utente
Grazie Dott ssa,
ma i problemi non sono finiti...
Mio marito ha avuto 10 gg una riattivazione dell'herpes zoster su fronte, occhi, io non sono certa di essere immune alla varicella o meglio: nel 2009 mia figlia ha contratto la varicella, io sapevo allora di non essere immune e dalla prima bolla di mia figlia ho cominciato ad assumere aciclin compresse 3 volte al di per 7 gg. Dopo 20 gg dalla comparsa della prima bolla di mia figlia ho avuto una febbricola a 37.5 da venerdi sera a domenica pomeriggio. Poi domenica mi erano comparsi 3 brufoletti (non bolle) sulla pancia, e qualche ora dopo due brufoletti sulla fronte (questi dolorosi) e altri su un braccio, gamba e schiena ... in tutto non piu' di 10 brufoletti mai diventati bolle... volevo chiederle se per lei questa e' stata varicella e posso considerarmi completamente immunizzata... in caso contrario quali sono i rischi a carico del feto ora che sono alla 22 settimana..
Non ultimo:all'asilo di mia figlia c'e' in corso un'epidemia di streptococco (non c'e' scritto scarlattina ma streptococco... mia figlia ha 3 anni)..
La sottoporro' quanto prima ad un tampone faringeo, stessa cosa faro' io... nel frattempo volevo solo sapere se lo streptococco faringeo puo' in qualche modo costituire un pericolo in gravidanza passando per ipotesi per via ematica....
Scusi se sono una tortura ma come vede ... i problemi non mancano in continuazione!!!!!
Grazie mille!!!
ma i problemi non sono finiti...
Mio marito ha avuto 10 gg una riattivazione dell'herpes zoster su fronte, occhi, io non sono certa di essere immune alla varicella o meglio: nel 2009 mia figlia ha contratto la varicella, io sapevo allora di non essere immune e dalla prima bolla di mia figlia ho cominciato ad assumere aciclin compresse 3 volte al di per 7 gg. Dopo 20 gg dalla comparsa della prima bolla di mia figlia ho avuto una febbricola a 37.5 da venerdi sera a domenica pomeriggio. Poi domenica mi erano comparsi 3 brufoletti (non bolle) sulla pancia, e qualche ora dopo due brufoletti sulla fronte (questi dolorosi) e altri su un braccio, gamba e schiena ... in tutto non piu' di 10 brufoletti mai diventati bolle... volevo chiederle se per lei questa e' stata varicella e posso considerarmi completamente immunizzata... in caso contrario quali sono i rischi a carico del feto ora che sono alla 22 settimana..
Non ultimo:all'asilo di mia figlia c'e' in corso un'epidemia di streptococco (non c'e' scritto scarlattina ma streptococco... mia figlia ha 3 anni)..
La sottoporro' quanto prima ad un tampone faringeo, stessa cosa faro' io... nel frattempo volevo solo sapere se lo streptococco faringeo puo' in qualche modo costituire un pericolo in gravidanza passando per ipotesi per via ematica....
Scusi se sono una tortura ma come vede ... i problemi non mancano in continuazione!!!!!
Grazie mille!!!
[#14]
Gentile Signora,
nessun problema per lo streptococco, ma per il discorso virus varicella zooster, se non è immune deve fare la profilassi.
Richieda una consulenza infettivologica urgente (mi presenterei di persona in ospedale) per gli accertamenti del caso.
nessun problema per lo streptococco, ma per il discorso virus varicella zooster, se non è immune deve fare la profilassi.
Richieda una consulenza infettivologica urgente (mi presenterei di persona in ospedale) per gli accertamenti del caso.
[#15]
Ex utente
Gentile Dott ssa,
ho bisogno ancora del suo aiuto.... ho saputo che il mio gine probabilmente verra' prepensionato tra due mesi e non so ancora a chi affidarmi per il proseguimento della gravidanza..
Dunque: il giorno dell'amnio mi hanno effettuato il tampone vaginale risultato positivo alla candida. (non avevo sintomi se non una minima irritazione vaginale minima). Nel contempo mi hanno fatto assumere 7 gg di antiobiotico augmentin per una piccola perdita di liquido durante l'amnio... dopo questa terapia avevo un prurito insopportabile (niente mai perdite tipo ricotta) curato solo con fermenti lattici (codex) e applicazioni di jogurt bianco locali vaginali... Per qualche giorno ho applicato anche il ginocanesten poi ho dovuto riprendere la terapia antibiotica per uno streptococco gruppo A localizzato in gola... altri 6 gg di antibiotico terapia terminata da qualche giorno (ho assunto due codex al di in corso di antibiotico). Sembrava stessi un pochino meglio ma ora e' dinuovo esploso il prurito e fastidio vaginale...Sono alla 23 settimana compiuta e sto impazzendo... Cosa devo fare? Da stasera applico il ginecanesten.... Devo ripetere un tampone? Tra quanto dopo la fine della terapia antifungina? E ancora ... e' possibile che questo indebolimento della flora batterica locale abbia aperto il varco ad altre infezioni tipo micoplasma o che altro?? Sono molto preoccupata e a disagio per la situazione...
Confido nel suo prezioso aiuto!
Grazie mille!
ho bisogno ancora del suo aiuto.... ho saputo che il mio gine probabilmente verra' prepensionato tra due mesi e non so ancora a chi affidarmi per il proseguimento della gravidanza..
Dunque: il giorno dell'amnio mi hanno effettuato il tampone vaginale risultato positivo alla candida. (non avevo sintomi se non una minima irritazione vaginale minima). Nel contempo mi hanno fatto assumere 7 gg di antiobiotico augmentin per una piccola perdita di liquido durante l'amnio... dopo questa terapia avevo un prurito insopportabile (niente mai perdite tipo ricotta) curato solo con fermenti lattici (codex) e applicazioni di jogurt bianco locali vaginali... Per qualche giorno ho applicato anche il ginocanesten poi ho dovuto riprendere la terapia antibiotica per uno streptococco gruppo A localizzato in gola... altri 6 gg di antibiotico terapia terminata da qualche giorno (ho assunto due codex al di in corso di antibiotico). Sembrava stessi un pochino meglio ma ora e' dinuovo esploso il prurito e fastidio vaginale...Sono alla 23 settimana compiuta e sto impazzendo... Cosa devo fare? Da stasera applico il ginecanesten.... Devo ripetere un tampone? Tra quanto dopo la fine della terapia antifungina? E ancora ... e' possibile che questo indebolimento della flora batterica locale abbia aperto il varco ad altre infezioni tipo micoplasma o che altro?? Sono molto preoccupata e a disagio per la situazione...
Confido nel suo prezioso aiuto!
Grazie mille!
[#16]
Gentile Signora,
contatterei il medico per una visita, in modo da capire meglio quale possa essere la terapia più adatta.
Se il suo medico sta andando in pensione, le saprà comunque indicare il nome di un collega altrettanto valido.
contatterei il medico per una visita, in modo da capire meglio quale possa essere la terapia più adatta.
Se il suo medico sta andando in pensione, le saprà comunque indicare il nome di un collega altrettanto valido.
[#17]
Ex utente
Buongiorno,
dalla prima volta che ho scritto sono arrivata alla 26 settimana di gravidanza...
Ieri sono stata alla visita di controllo da una nuova ginecologa e dall'eco e' emerso che il bimbo e' una settimana abbondante piu' grande rispetto all'epoca gestazionale (a inizio gravidanza era una settimana piu' piccolo...). da inizio gravidanza ho effettuato un emocromo (durante l'amnio, un esame urine e tampone cervicovaginale sempre in occasione dell'amnio e stop).
Ora mi trovo nella condizione di dover cambiare ancora ginecologo (il mio storico verra' prepensionato, la dott ssa attuale trasferita in un altro ospedale lontano oltre un'ora dalla mia citta')....tutto in virtu' di una riorganizzazione dell'ospedale che avevo prescelto...
Le chiedevo solo se e' normale da inizio gravidanza (la seconda gravidanza) non aver effettuato nessun esame (sono immune a quasi tutto toxo rubeo rosolia non cmv).. e cosa ne pensa del fatto che il bimbo sia un pochino piu' grande dell'epoca di riferimento...
grazie mille!
dalla prima volta che ho scritto sono arrivata alla 26 settimana di gravidanza...
Ieri sono stata alla visita di controllo da una nuova ginecologa e dall'eco e' emerso che il bimbo e' una settimana abbondante piu' grande rispetto all'epoca gestazionale (a inizio gravidanza era una settimana piu' piccolo...). da inizio gravidanza ho effettuato un emocromo (durante l'amnio, un esame urine e tampone cervicovaginale sempre in occasione dell'amnio e stop).
Ora mi trovo nella condizione di dover cambiare ancora ginecologo (il mio storico verra' prepensionato, la dott ssa attuale trasferita in un altro ospedale lontano oltre un'ora dalla mia citta')....tutto in virtu' di una riorganizzazione dell'ospedale che avevo prescelto...
Le chiedevo solo se e' normale da inizio gravidanza (la seconda gravidanza) non aver effettuato nessun esame (sono immune a quasi tutto toxo rubeo rosolia non cmv).. e cosa ne pensa del fatto che il bimbo sia un pochino piu' grande dell'epoca di riferimento...
grazie mille!
[#18]
Gli esami sono previsti dal protocollo, stabilito in accordo con il ministero della salute, e come tali avrebbe dovuto farli (a 7-10 settimane di gestazione).
Trovi rapidamente un riferimento per rimettersi in pari.
Trovi rapidamente un riferimento per rimettersi in pari.
[#19]
Ex utente
Gentile Dottssa,
volevo porle un altro quesito non legato alla gravidanza in corso alla 28 settimana.
Prima di rimanere incinta erano ben 4 mesi che avevo un dolore localizzato in zona ovarica dx che si manifestava solo nei movimenti (piegamenti in avanti, compressione con il busto di quella porzione di addome) seduta o a riposo nulla... dopo 4 mesi avevo effettuato una normale eco all'addome inferiore (non erano rilevabili a detta del dott ne' ernie ne' masse, ne'altro).
Poi a inizio gravidanza (tipo dalla 6 settimana) il dolore e' improvvisamente!!! scomparso totalmente, salvo ripresentarsi qualche settimana fa in modo lieve per non piu' di un paio di giorni (tra l'altro ho avuto dolore quando nell'esaminare l'utero la ginecologa mi ha schiacciato in corrispondenza dall'esterno l'addome). Ora e' riscomparso...
Mi sto facendo paranoie... le volevo solo chiedere : in caso di problemi ad un ovaio in sede delle prime eco transvaginali effettuate in gravidanza (anche se l'oggetto del controllo era ovviamente la gravidanza....) sarebbero stati notati dal ginecologo? o ancora... ora che effettuo eco addominali in caso di vistosi problemi sarebbero comunque evidenziabili? l'aver effettuato quella eco all'addome inferiore a novembre prima dell'inizio gravidanza puo' farmi stare serena?
Aggiungo solo il risultato di una eco tvg effettuata nel luglio 2010 cioe' un paio di settimane prima che il dolore mi tormentasse assiduamente per 4 mesi... (eco eseguita a seguito di un controllo post raschiamento per aborto interno eseguito a fine maggio)(il dolore era gia' presente ho inserito solo la parte relativa alle ovaie)
al controllo odierno gli annessi sono palpabili con lieve dolenzia a dx. Al controllo ecografico si nota piccola falda periovarica destra le ovaie sono regolari per dimensioni con attivita follicolare.... L'endometrio appare sottile in accordo con l'assunzione della pillola contraccettiva (era il primo mese di assunzione...) si consiglia terapia antibatterica e antiflogistica per una settimana.
Come le dicevo poi il dolore e'rimasto finche' non ho iniziato la nuova gravidanza per ... sparire....
Attendo il suo prezioso parere..
Grazie mille e scusi se sono stata prolissa..
volevo porle un altro quesito non legato alla gravidanza in corso alla 28 settimana.
Prima di rimanere incinta erano ben 4 mesi che avevo un dolore localizzato in zona ovarica dx che si manifestava solo nei movimenti (piegamenti in avanti, compressione con il busto di quella porzione di addome) seduta o a riposo nulla... dopo 4 mesi avevo effettuato una normale eco all'addome inferiore (non erano rilevabili a detta del dott ne' ernie ne' masse, ne'altro).
Poi a inizio gravidanza (tipo dalla 6 settimana) il dolore e' improvvisamente!!! scomparso totalmente, salvo ripresentarsi qualche settimana fa in modo lieve per non piu' di un paio di giorni (tra l'altro ho avuto dolore quando nell'esaminare l'utero la ginecologa mi ha schiacciato in corrispondenza dall'esterno l'addome). Ora e' riscomparso...
Mi sto facendo paranoie... le volevo solo chiedere : in caso di problemi ad un ovaio in sede delle prime eco transvaginali effettuate in gravidanza (anche se l'oggetto del controllo era ovviamente la gravidanza....) sarebbero stati notati dal ginecologo? o ancora... ora che effettuo eco addominali in caso di vistosi problemi sarebbero comunque evidenziabili? l'aver effettuato quella eco all'addome inferiore a novembre prima dell'inizio gravidanza puo' farmi stare serena?
Aggiungo solo il risultato di una eco tvg effettuata nel luglio 2010 cioe' un paio di settimane prima che il dolore mi tormentasse assiduamente per 4 mesi... (eco eseguita a seguito di un controllo post raschiamento per aborto interno eseguito a fine maggio)(il dolore era gia' presente ho inserito solo la parte relativa alle ovaie)
al controllo odierno gli annessi sono palpabili con lieve dolenzia a dx. Al controllo ecografico si nota piccola falda periovarica destra le ovaie sono regolari per dimensioni con attivita follicolare.... L'endometrio appare sottile in accordo con l'assunzione della pillola contraccettiva (era il primo mese di assunzione...) si consiglia terapia antibatterica e antiflogistica per una settimana.
Come le dicevo poi il dolore e'rimasto finche' non ho iniziato la nuova gravidanza per ... sparire....
Attendo il suo prezioso parere..
Grazie mille e scusi se sono stata prolissa..
[#20]
Ex utente
Gentile Dottssa,
volevo porle un altro quesito non legato alla gravidanza in corso alla 28 settimana.
Prima di rimanere incinta erano ben 4 mesi che avevo un dolore localizzato in zona ovarica dx che si manifestava solo nei movimenti (piegamenti in avanti, compressione con il busto di quella porzione di addome) seduta o a riposo nulla... dopo 4 mesi avevo effettuato una normale eco all'addome inferiore (non erano rilevabili a detta del dott ne' ernie ne' masse, ne'altro).
Poi a inizio gravidanza (tipo dalla 6 settimana) il dolore e' improvvisamente!!! scomparso totalmente, salvo ripresentarsi qualche settimana fa in modo lieve per non piu' di un paio di giorni (tra l'altro ho avuto dolore quando nell'esaminare l'utero la ginecologa mi ha schiacciato in corrispondenza dall'esterno l'addome). Ora e' riscomparso...
Mi sto facendo paranoie... le volevo solo chiedere : in caso di problemi ad un ovaio in sede delle prime eco transvaginali effettuate in gravidanza (anche se l'oggetto del controllo era ovviamente la gravidanza....) sarebbero stati notati dal ginecologo? o ancora... ora che effettuo eco addominali in caso di vistosi problemi sarebbero comunque evidenziabili? l'aver effettuato quella eco all'addome inferiore a novembre prima dell'inizio gravidanza puo' farmi stare serena?
Aggiungo solo il risultato di una eco tvg effettuata nel luglio 2010 cioe' un paio di settimane prima che il dolore mi tormentasse assiduamente per 4 mesi... (eco eseguita a seguito di un controllo post raschiamento per aborto interno eseguito a fine maggio)(il dolore era gia' presente ho inserito solo la parte relativa alle ovaie)
al controllo odierno gli annessi sono palpabili con lieve dolenzia a dx. Al controllo ecografico si nota piccola falda periovarica destra le ovaie sono regolari per dimensioni con attivita follicolare.... L'endometrio appare sottile in accordo con l'assunzione della pillola contraccettiva (era il primo mese di assunzione...) si consiglia terapia antibatterica e antiflogistica per una settimana.
Come le dicevo poi il dolore e'rimasto finche' non ho iniziato la nuova gravidanza per ... sparire....
Attendo il suo prezioso parere..
Grazie mille e scusi se sono stata prolissa..
volevo porle un altro quesito non legato alla gravidanza in corso alla 28 settimana.
Prima di rimanere incinta erano ben 4 mesi che avevo un dolore localizzato in zona ovarica dx che si manifestava solo nei movimenti (piegamenti in avanti, compressione con il busto di quella porzione di addome) seduta o a riposo nulla... dopo 4 mesi avevo effettuato una normale eco all'addome inferiore (non erano rilevabili a detta del dott ne' ernie ne' masse, ne'altro).
Poi a inizio gravidanza (tipo dalla 6 settimana) il dolore e' improvvisamente!!! scomparso totalmente, salvo ripresentarsi qualche settimana fa in modo lieve per non piu' di un paio di giorni (tra l'altro ho avuto dolore quando nell'esaminare l'utero la ginecologa mi ha schiacciato in corrispondenza dall'esterno l'addome). Ora e' riscomparso...
Mi sto facendo paranoie... le volevo solo chiedere : in caso di problemi ad un ovaio in sede delle prime eco transvaginali effettuate in gravidanza (anche se l'oggetto del controllo era ovviamente la gravidanza....) sarebbero stati notati dal ginecologo? o ancora... ora che effettuo eco addominali in caso di vistosi problemi sarebbero comunque evidenziabili? l'aver effettuato quella eco all'addome inferiore a novembre prima dell'inizio gravidanza puo' farmi stare serena?
Aggiungo solo il risultato di una eco tvg effettuata nel luglio 2010 cioe' un paio di settimane prima che il dolore mi tormentasse assiduamente per 4 mesi... (eco eseguita a seguito di un controllo post raschiamento per aborto interno eseguito a fine maggio)(il dolore era gia' presente ho inserito solo la parte relativa alle ovaie)
al controllo odierno gli annessi sono palpabili con lieve dolenzia a dx. Al controllo ecografico si nota piccola falda periovarica destra le ovaie sono regolari per dimensioni con attivita follicolare.... L'endometrio appare sottile in accordo con l'assunzione della pillola contraccettiva (era il primo mese di assunzione...) si consiglia terapia antibatterica e antiflogistica per una settimana.
Come le dicevo poi il dolore e'rimasto finche' non ho iniziato la nuova gravidanza per ... sparire....
Attendo il suo prezioso parere..
Grazie mille e scusi se sono stata prolissa..
[#21]
Gentile Signora,
In gravidanza un pò di dolorini sono comuni.
Qualche volta sono dovuti all'utero che cresce, spesso sono di origine intestinale.
Non ci sono motivi particolari x cuu si debba pensare ad una loro origine ovarica, a meno che non ci sia una grossa cisti torta, ed in questo caso il dolore è talmente forte, da richiedere l'intervento chirurgico.
Ne parli con il suo medico, il mio consiglio è di vivere serenamente la gravidanza.
In gravidanza un pò di dolorini sono comuni.
Qualche volta sono dovuti all'utero che cresce, spesso sono di origine intestinale.
Non ci sono motivi particolari x cuu si debba pensare ad una loro origine ovarica, a meno che non ci sia una grossa cisti torta, ed in questo caso il dolore è talmente forte, da richiedere l'intervento chirurgico.
Ne parli con il suo medico, il mio consiglio è di vivere serenamente la gravidanza.
[#22]
Ex utente
Gentile Dottssa,
io piu' che altro chiedevo un suo parere sulla situazione pregressa che le ho esposto (dolori in zona ovarica per 4 mesi e falda periovarica riscontrata a luglio scorso...)
Le chiedevo quindi un parere su quella situazione se vorra' prenderla in considerazione...
E in aggiunta volevo anche sapere se in occasione delle prime eco (che io ho effettuato in ospedale tramite p.s. per via di beta non brillanti) vengono almeno di sfuggita controllate le ovaie (quindi posso rilassarmi pensando che se ci fosse stato qualche problema sarebbe stato comunque visualizzato anche se l'oggetto principale del controllo era ovviamente l'embrione...)
grazie ancora
io piu' che altro chiedevo un suo parere sulla situazione pregressa che le ho esposto (dolori in zona ovarica per 4 mesi e falda periovarica riscontrata a luglio scorso...)
Le chiedevo quindi un parere su quella situazione se vorra' prenderla in considerazione...
E in aggiunta volevo anche sapere se in occasione delle prime eco (che io ho effettuato in ospedale tramite p.s. per via di beta non brillanti) vengono almeno di sfuggita controllate le ovaie (quindi posso rilassarmi pensando che se ci fosse stato qualche problema sarebbe stato comunque visualizzato anche se l'oggetto principale del controllo era ovviamente l'embrione...)
grazie ancora
[#23]
La prima ecografia prevede il controllo anche di patologie uterine (tipo fibromi) e ovariche (cisti, etc).
Ovviamente non è possibile sapere se, in occasione di suddetti controlli, il suo medico le ha guardate oppure no.
Qualsiasi cosa ci potesse o non potesse essere, in gravidanza comunque non c'è bisogno di fare accertamenti particolari, a meno che, ad esempio, non sia una cosa molto grave (tipo sospetto di tumore). Nessuno si sognerebbe di fare interventi chirurgici invasivi su utero e ovaie ad una donna incinta.
Quindi, per il momento, dimentichi le ovaie, tanto, "dormono".
Ovviamente non è possibile sapere se, in occasione di suddetti controlli, il suo medico le ha guardate oppure no.
Qualsiasi cosa ci potesse o non potesse essere, in gravidanza comunque non c'è bisogno di fare accertamenti particolari, a meno che, ad esempio, non sia una cosa molto grave (tipo sospetto di tumore). Nessuno si sognerebbe di fare interventi chirurgici invasivi su utero e ovaie ad una donna incinta.
Quindi, per il momento, dimentichi le ovaie, tanto, "dormono".
[#26]
Ex utente
Gentile Dott ssa,
la ringrazio davvero per la sua pazienza e disponibilita'...
Sono alla 29 settimana e la mia attuale ginecologa mi sconsigliava di programmare le vacanze oltre la 33 34 settimana (pur non avendo minacce di parto pretermine ed essendo tutto in regolare evoluzione).
Pensavo tra un paio di settimane di partire per la montagna ma mi chiedevo :
- la quota massima raggiungibile (il mio precedente gine mi pareva mi avesse detto 2000 mt ma ho sentito pareri che suggerivano quote ben inferiori..., io vivo al livello del mare,ma sono un EX alpinista, raggiungevo in tre giorni i 4500 mt partendo da Genova)
- la possibilita' intorno alle 32 settimane di fare piccole escursioni (in salita anche con un dislivello di 300 mt), e di che durata
- l'alternativa di raggiungere malghe e rifugi in fuoristrada (jeep o mezzi analoghi) questo per gli ovvi sballottamenti del percorso....
- in alternativa rinunciare alla montagna mia grande passione e soffriggere al mare...
Grazie mille e buona giornata!!!
la ringrazio davvero per la sua pazienza e disponibilita'...
Sono alla 29 settimana e la mia attuale ginecologa mi sconsigliava di programmare le vacanze oltre la 33 34 settimana (pur non avendo minacce di parto pretermine ed essendo tutto in regolare evoluzione).
Pensavo tra un paio di settimane di partire per la montagna ma mi chiedevo :
- la quota massima raggiungibile (il mio precedente gine mi pareva mi avesse detto 2000 mt ma ho sentito pareri che suggerivano quote ben inferiori..., io vivo al livello del mare,ma sono un EX alpinista, raggiungevo in tre giorni i 4500 mt partendo da Genova)
- la possibilita' intorno alle 32 settimane di fare piccole escursioni (in salita anche con un dislivello di 300 mt), e di che durata
- l'alternativa di raggiungere malghe e rifugi in fuoristrada (jeep o mezzi analoghi) questo per gli ovvi sballottamenti del percorso....
- in alternativa rinunciare alla montagna mia grande passione e soffriggere al mare...
Grazie mille e buona giornata!!!
[#27]
Gentile Signora,
io solitamente consiglio di non superare i 1500 metri.
E' vero che magari lei, rispetto ad altre persone, può essere più allenata, ma la questione non è la mamma, ma il feto, che si trova con troppo poco ossigeno.
Per il resto, senta il medico che la segue, che potrà consigliarla in modo più idoneo, rispetto a me, che non la posso visitare.
io solitamente consiglio di non superare i 1500 metri.
E' vero che magari lei, rispetto ad altre persone, può essere più allenata, ma la questione non è la mamma, ma il feto, che si trova con troppo poco ossigeno.
Per il resto, senta il medico che la segue, che potrà consigliarla in modo più idoneo, rispetto a me, che non la posso visitare.
[#28]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
approfitto ancora della sua cortesia...
allora ultima visita il 19/5 dunque neanche un mese fa! : tutto ok. Poi il 3/6 ho sentito tutta la mattina fastidiosi spilli (questa e' la sensazione) in vagina, intensi e trovato una micro (ma micro) traccia di sangue (tipo capillare) e sono stata in ps ginecologico. Controllo visita del collo dell'utero, poi eco e poi tracciato. Tutto ok, collo utero chiuso e conservato, placenta ok, niente contrazioni salvo quando il bimbo muoveva come un disperato (e non le dico che intensita' e forza di movimenti...
Ora continuo ad avere questa sensazione di spilli in vagina.... (specie quando muove tanto) della durata di pochissimi secondi ma intense !
Volevo aspettare almeno la prox sett prima di andare al controllo...
Di cosa si puo' trattare secondo il suo parere? non ricordo se l'ostetrica durante il tracciato o chi altro mi ha parlato di terminazioni nervose della vagina...
Dimenticavo sono a 29+4
Grazie mille!!!!!
approfitto ancora della sua cortesia...
allora ultima visita il 19/5 dunque neanche un mese fa! : tutto ok. Poi il 3/6 ho sentito tutta la mattina fastidiosi spilli (questa e' la sensazione) in vagina, intensi e trovato una micro (ma micro) traccia di sangue (tipo capillare) e sono stata in ps ginecologico. Controllo visita del collo dell'utero, poi eco e poi tracciato. Tutto ok, collo utero chiuso e conservato, placenta ok, niente contrazioni salvo quando il bimbo muoveva come un disperato (e non le dico che intensita' e forza di movimenti...
Ora continuo ad avere questa sensazione di spilli in vagina.... (specie quando muove tanto) della durata di pochissimi secondi ma intense !
Volevo aspettare almeno la prox sett prima di andare al controllo...
Di cosa si puo' trattare secondo il suo parere? non ricordo se l'ostetrica durante il tracciato o chi altro mi ha parlato di terminazioni nervose della vagina...
Dimenticavo sono a 29+4
Grazie mille!!!!!
[#29]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
in attesa del controllo dalla gine ho ritirato gli esiti dell'urinocultura di 15 gg fa: positiva : escherichia coli 1000000 ml (sostenuta).....
Volevo sapere se e'necessario cominciare quanto prima una terapia antibiotica o posso aspettare l'appuntamento della prox sett e se e' pericolosa questa infezione in gravidanza (terrore che possa provocare una rottura delle membrane...)
Grazie e Cordiali saluti!
in attesa del controllo dalla gine ho ritirato gli esiti dell'urinocultura di 15 gg fa: positiva : escherichia coli 1000000 ml (sostenuta).....
Volevo sapere se e'necessario cominciare quanto prima una terapia antibiotica o posso aspettare l'appuntamento della prox sett e se e' pericolosa questa infezione in gravidanza (terrore che possa provocare una rottura delle membrane...)
Grazie e Cordiali saluti!
[#31]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
oggi sono stata alla visita di controllo e il medico mi ha prescritto il monuril due buste da ripetersi dopo 48 ore anche sul foglietto c'e' scritto 24..... le colonie di escherichia coli sono 1 milione ml (ma la gine non mi sembrava particolarmente allarmata...)
Ho un atroce dubbio forse paranoico: il fatto che la visita interna sia stata abbastanza lunga(si e' accertata che il collo dell'utero fosse chiuso piu' volte) e non solo: visto che lamento dei dolori laterali all'inguine e spilli in vagina ha tastato ben bene l'interno vaginale (piu' dei classici 5 secondi in cui normalmente viene controllato il collo dell'utero insomma)puo' aver veicolato o come dire agevolato il contatto dell'escherichia coli con il collo dell'utero? ovvero reputa sia aumentato il rischio di infezione per il feto a seguito della visita?
Grazie mille!
oggi sono stata alla visita di controllo e il medico mi ha prescritto il monuril due buste da ripetersi dopo 48 ore anche sul foglietto c'e' scritto 24..... le colonie di escherichia coli sono 1 milione ml (ma la gine non mi sembrava particolarmente allarmata...)
Ho un atroce dubbio forse paranoico: il fatto che la visita interna sia stata abbastanza lunga(si e' accertata che il collo dell'utero fosse chiuso piu' volte) e non solo: visto che lamento dei dolori laterali all'inguine e spilli in vagina ha tastato ben bene l'interno vaginale (piu' dei classici 5 secondi in cui normalmente viene controllato il collo dell'utero insomma)puo' aver veicolato o come dire agevolato il contatto dell'escherichia coli con il collo dell'utero? ovvero reputa sia aumentato il rischio di infezione per il feto a seguito della visita?
Grazie mille!
[#32]
Gentile Signora,
la visita non è una procedura a rischio infezione.
Il E.coli arriva per contiguità dall'apparato intestinale.
Curi la regolarità intestinale, beva tanto, e curi scrupolosamente l'igiene intima dopo la defecazione.
Vorrei che quando succede qualcosa di inaspettato non si pensasse sempre alla colpa di qualcuno, è un atteggiamento che reca danno al paziente prima di tutto.
Niente di personale, solo una considerazione generale.
la visita non è una procedura a rischio infezione.
Il E.coli arriva per contiguità dall'apparato intestinale.
Curi la regolarità intestinale, beva tanto, e curi scrupolosamente l'igiene intima dopo la defecazione.
Vorrei che quando succede qualcosa di inaspettato non si pensasse sempre alla colpa di qualcuno, è un atteggiamento che reca danno al paziente prima di tutto.
Niente di personale, solo una considerazione generale.
[#33]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
come supponeva lei il mio problema e' l'intestino....
Da inizio gravidanza (dai primissimi mesi)mentre gran parte delle donne sono stitiche io soffrivo di diarrea con dolori addomininali (ero molto in ansia e suppongo anche una colite da stress).
Ma quel che e' peggio e' che ora che sono alla 30 settimana continuo ad avere diarrea mai avuto stipsi!!!!
Ovvero vado di corpo ogni due giorni ma il giorno che vado le feci all'inizio sono solide poi sformate....
Assumo multicentrum materna e una fiala di mag2 al giorno..
Ho provato con i fermenti codex ma la situazione non cambia (d'altra parte non e' diarrea acuta ma con le caratteristiche descritte...)
Ne ho parlato con la gine ma mi ha semplicemente risposto che alcune donne possono essere stitiche altre avere diarrea.... Certo sono 30 settimane che non riesco a regolare l'intestino....
Mi farebbe piacere anche questa volta il suo qualificato parere...
Grazie mille.
come supponeva lei il mio problema e' l'intestino....
Da inizio gravidanza (dai primissimi mesi)mentre gran parte delle donne sono stitiche io soffrivo di diarrea con dolori addomininali (ero molto in ansia e suppongo anche una colite da stress).
Ma quel che e' peggio e' che ora che sono alla 30 settimana continuo ad avere diarrea mai avuto stipsi!!!!
Ovvero vado di corpo ogni due giorni ma il giorno che vado le feci all'inizio sono solide poi sformate....
Assumo multicentrum materna e una fiala di mag2 al giorno..
Ho provato con i fermenti codex ma la situazione non cambia (d'altra parte non e' diarrea acuta ma con le caratteristiche descritte...)
Ne ho parlato con la gine ma mi ha semplicemente risposto che alcune donne possono essere stitiche altre avere diarrea.... Certo sono 30 settimane che non riesco a regolare l'intestino....
Mi farebbe piacere anche questa volta il suo qualificato parere...
Grazie mille.
[#34]
Sentirei il medico se possa essere il caso di usare fibre in capsule da deglutire con poca acqua.
Il nome del prodotto, di derivazione naturale e sicuro in gravidanza, è glucomannano.
La fibra assorbe l'acqua, dovrebbe avere un certo effetto astringente.
Se invece si assume con molta acqua, ha l'effetto opposto, antistitico.
Il nome del prodotto, di derivazione naturale e sicuro in gravidanza, è glucomannano.
La fibra assorbe l'acqua, dovrebbe avere un certo effetto astringente.
Se invece si assume con molta acqua, ha l'effetto opposto, antistitico.
[#35]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
all'ultima eco (epoca 29+6) le dimensioni rilevate dalla gine (con un ecografo davvero... datato..) erano:
bpd cm 8.2 hc 28,5 cm ac 27,9 cm per un peso stimato di kg 1.800.. La ginecologa mi diceva essere molto piu' grande dell'epoca gestazionale.
Le chiedevo questo cosa comporta... posso partorire prima? ovvero il bimbo e' gia' piu' sviluppato anche negli organi come i polmoni rispetto a un bimbo di pari epoca?
Ho chiesto alla ginecologa se potevo concedermi un paio di settimane di vacanza (ho anche una bimba di 3 anni) prima del parto e nonostante la gravidanza sia in regolare evoluzione mi ha consigliato di partire alla 34 settimana (dovro' fare un altro cesareo come il precedente) in modo che qualsiasi cosa potesse mai succedere il bimbo non avrebbe bisogno di particolari cure intensive...
Andrei in una valle distante un'oretta da Bolzano, le chiedevo solo se in caso di parto prematuro alla 34+0 potrebbero esserci problemi oppure potrei stare serena e affidarmi ad un ospedale che non conosco come quello di Bolzano. O meglio in caso di parto prematuro da che settimana si puo' stare ragionevolmente tranquilli senza doversi appoggiare ad un ospedale super specializzato...
Grazie mille!
all'ultima eco (epoca 29+6) le dimensioni rilevate dalla gine (con un ecografo davvero... datato..) erano:
bpd cm 8.2 hc 28,5 cm ac 27,9 cm per un peso stimato di kg 1.800.. La ginecologa mi diceva essere molto piu' grande dell'epoca gestazionale.
Le chiedevo questo cosa comporta... posso partorire prima? ovvero il bimbo e' gia' piu' sviluppato anche negli organi come i polmoni rispetto a un bimbo di pari epoca?
Ho chiesto alla ginecologa se potevo concedermi un paio di settimane di vacanza (ho anche una bimba di 3 anni) prima del parto e nonostante la gravidanza sia in regolare evoluzione mi ha consigliato di partire alla 34 settimana (dovro' fare un altro cesareo come il precedente) in modo che qualsiasi cosa potesse mai succedere il bimbo non avrebbe bisogno di particolari cure intensive...
Andrei in una valle distante un'oretta da Bolzano, le chiedevo solo se in caso di parto prematuro alla 34+0 potrebbero esserci problemi oppure potrei stare serena e affidarmi ad un ospedale che non conosco come quello di Bolzano. O meglio in caso di parto prematuro da che settimana si puo' stare ragionevolmente tranquilli senza doversi appoggiare ad un ospedale super specializzato...
Grazie mille!
[#36]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
all'ultima eco (epoca 29+6) le dimensioni rilevate dalla gine (con un ecografo davvero... datato..) erano:
bpd cm 8.2 hc 28,5 cm ac 27,9 cm per un peso stimato di kg 1.800.. La ginecologa mi diceva essere molto piu' grande dell'epoca gestazionale.
Le chiedevo questo cosa comporta... posso partorire prima? ovvero il bimbo e' gia' piu' sviluppato anche negli organi come i polmoni rispetto a un bimbo di pari epoca?
Ho chiesto alla ginecologa se potevo concedermi un paio di settimane di vacanza (ho anche una bimba di 3 anni) prima del parto e nonostante la gravidanza sia in regolare evoluzione mi ha consigliato di partire alla 34 settimana (dovro' fare un altro cesareo come il precedente) in modo che qualsiasi cosa potesse mai succedere il bimbo non avrebbe bisogno di particolari cure intensive...
Andrei in una valle distante un'oretta da Bolzano, le chiedevo solo se in caso di parto prematuro alla 34+0 potrebbero esserci problemi oppure potrei stare serena e affidarmi ad un ospedale che non conosco come quello di Bolzano. O meglio in caso di parto prematuro da che settimana si puo' stare ragionevolmente tranquilli senza doversi appoggiare ad un ospedale super specializzato...
Grazie mille!
all'ultima eco (epoca 29+6) le dimensioni rilevate dalla gine (con un ecografo davvero... datato..) erano:
bpd cm 8.2 hc 28,5 cm ac 27,9 cm per un peso stimato di kg 1.800.. La ginecologa mi diceva essere molto piu' grande dell'epoca gestazionale.
Le chiedevo questo cosa comporta... posso partorire prima? ovvero il bimbo e' gia' piu' sviluppato anche negli organi come i polmoni rispetto a un bimbo di pari epoca?
Ho chiesto alla ginecologa se potevo concedermi un paio di settimane di vacanza (ho anche una bimba di 3 anni) prima del parto e nonostante la gravidanza sia in regolare evoluzione mi ha consigliato di partire alla 34 settimana (dovro' fare un altro cesareo come il precedente) in modo che qualsiasi cosa potesse mai succedere il bimbo non avrebbe bisogno di particolari cure intensive...
Andrei in una valle distante un'oretta da Bolzano, le chiedevo solo se in caso di parto prematuro alla 34+0 potrebbero esserci problemi oppure potrei stare serena e affidarmi ad un ospedale che non conosco come quello di Bolzano. O meglio in caso di parto prematuro da che settimana si puo' stare ragionevolmente tranquilli senza doversi appoggiare ad un ospedale super specializzato...
Grazie mille!
[#37]
Gentile Signora,
se il bambino è grande non è indicato anticipare il parto.
Non ha molto senso partire dopo le 34 settimane. Se lei sta bene e il collo dell'utero è regolare, non vedo perchè pensare che lei debba essere a rischio di partorire prima.
se il bambino è grande non è indicato anticipare il parto.
Non ha molto senso partire dopo le 34 settimane. Se lei sta bene e il collo dell'utero è regolare, non vedo perchè pensare che lei debba essere a rischio di partorire prima.
[#38]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
abuso ancora della sua cortesia...
la settimana scorsa (giovedi e venerdi) ho effettuato la terapia antibiotica (monuril due buste a distanza di 24 ore) per l'infezione alle vie urinarie (1000000 ml escherichia coli)...
Come sa non ho risolto dopo la cura antibiotica i miei problemi intestinali per cui nei giorni successivi ho continuato ad avere diarrea (sebbene una scarica solo ogni due giorni).
Ora quando vado ad urinare ho comunque a livello vaginale un po' di dolore... (non sempre)..
Volevo sapere quando e' opportuno ripetere un nuovo esame delle urine dopo la terapia antibiotica eseguita 7 gg fa...
Grazie mille!!!!!
abuso ancora della sua cortesia...
la settimana scorsa (giovedi e venerdi) ho effettuato la terapia antibiotica (monuril due buste a distanza di 24 ore) per l'infezione alle vie urinarie (1000000 ml escherichia coli)...
Come sa non ho risolto dopo la cura antibiotica i miei problemi intestinali per cui nei giorni successivi ho continuato ad avere diarrea (sebbene una scarica solo ogni due giorni).
Ora quando vado ad urinare ho comunque a livello vaginale un po' di dolore... (non sempre)..
Volevo sapere quando e' opportuno ripetere un nuovo esame delle urine dopo la terapia antibiotica eseguita 7 gg fa...
Grazie mille!!!!!
[#40]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
sono stata ieri ad un controllo ecografico e ad una visita prima di partire per le vacanze.
Il ginecologo (lo stesso con cui avevo fatto la morfologica) ha rilevato un ingrandimento della gia' precedente dilatazione dei bacinetti renali...
o meglio: nella morfologica riguardavano solo un bacinetto ed era un valore borderline 5,1 mm. Ora alla 31+4 riguardano entrambi e il valore di uno e' salito a 9 mentre l'altro credo sia qualcosa di meno (8?).
Mi chiedo se crescendo ancora esponenzialmente il bimbo anche i bacinetti andranno cosi' dilatandosi e quali potrebbero essere le conseguenze.
Il gine mi diceva durante la morfologica che magari il problema poteva gia'risolversi in utero ma non e' stato cosi' anzi il valore e' quasi raddoppiato...
Tra l'altro non avevo eseguito l'amniocentesi perche'le cellule non si erano sviluppate ma il test rapido qf-pcr...
Sono in ansia perche' non so cosa ci aspetta dopo la nascita, spero almeno di contare sull'assenza di cromosopatie avendo eseguito solo il test rapido...
Mi scuso se la stresso in continuazione...
sono stata ieri ad un controllo ecografico e ad una visita prima di partire per le vacanze.
Il ginecologo (lo stesso con cui avevo fatto la morfologica) ha rilevato un ingrandimento della gia' precedente dilatazione dei bacinetti renali...
o meglio: nella morfologica riguardavano solo un bacinetto ed era un valore borderline 5,1 mm. Ora alla 31+4 riguardano entrambi e il valore di uno e' salito a 9 mentre l'altro credo sia qualcosa di meno (8?).
Mi chiedo se crescendo ancora esponenzialmente il bimbo anche i bacinetti andranno cosi' dilatandosi e quali potrebbero essere le conseguenze.
Il gine mi diceva durante la morfologica che magari il problema poteva gia'risolversi in utero ma non e' stato cosi' anzi il valore e' quasi raddoppiato...
Tra l'altro non avevo eseguito l'amniocentesi perche'le cellule non si erano sviluppate ma il test rapido qf-pcr...
Sono in ansia perche' non so cosa ci aspetta dopo la nascita, spero almeno di contare sull'assenza di cromosopatie avendo eseguito solo il test rapido...
Mi scuso se la stresso in continuazione...
[#41]
Gentile Signora,
la dilatazione renale pelvica è significativa se superiore ai 10mm.
Saranno necessari controlli dopo la nascita, ma non cambia niente riguardo alla gestione della sua gravidanza.
Come marker isolato, non modifica il rischio di sindrome di Down.
la dilatazione renale pelvica è significativa se superiore ai 10mm.
Saranno necessari controlli dopo la nascita, ma non cambia niente riguardo alla gestione della sua gravidanza.
Come marker isolato, non modifica il rischio di sindrome di Down.
[#42]
Ex utente
Buongiorno Dottoressa,
sono arrivata quasi alla 36 settimana di gravidanza (mancano un paio di giorni) e ieri ho effettuato l'ultima visita con un nuovo ginecologo visto che il mio storico e' andato in pensione...
Il bimbo che un mese era una settimana piu' grande dell'epoca gestazionale ora ha solo "un vantaggio" di 3 gg rispetto all'epoca. Pesa circa 2kg 800 gr
Visto che effettuero' il secondo cesareo ho chiesto al gine quando possiamo fissare la data .... (la prima gravidanza ho partorito due settimane prima con cesareo per via di contrazioni che hanno visualizzato al monitoraggio).
Il ginecologo e' stato irremovibile per farmi arrivare fino alla 39 settimana (una settimana prima).
Sa che ho una bimba piccola a casa e mi affatico non avendo nessun aiuto, abito al 4 piano senza ascensore e soffro di pressione bassissima tanto da rischiare svenimenti con l'afa... speravo che cio' potesse risparmiarmi una settimana di gravidanza .... invece no...
Volevo ricevere il suo prezioso parere. Temo alla fine di dover affrontare un cesareo d'urgenza considerata la situazione personale.... L'utero e' perfettamente sigillato a detta del gine...
Grazie mille!!!!!!
sono arrivata quasi alla 36 settimana di gravidanza (mancano un paio di giorni) e ieri ho effettuato l'ultima visita con un nuovo ginecologo visto che il mio storico e' andato in pensione...
Il bimbo che un mese era una settimana piu' grande dell'epoca gestazionale ora ha solo "un vantaggio" di 3 gg rispetto all'epoca. Pesa circa 2kg 800 gr
Visto che effettuero' il secondo cesareo ho chiesto al gine quando possiamo fissare la data .... (la prima gravidanza ho partorito due settimane prima con cesareo per via di contrazioni che hanno visualizzato al monitoraggio).
Il ginecologo e' stato irremovibile per farmi arrivare fino alla 39 settimana (una settimana prima).
Sa che ho una bimba piccola a casa e mi affatico non avendo nessun aiuto, abito al 4 piano senza ascensore e soffro di pressione bassissima tanto da rischiare svenimenti con l'afa... speravo che cio' potesse risparmiarmi una settimana di gravidanza .... invece no...
Volevo ricevere il suo prezioso parere. Temo alla fine di dover affrontare un cesareo d'urgenza considerata la situazione personale.... L'utero e' perfettamente sigillato a detta del gine...
Grazie mille!!!!!!
[#43]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
eccomi qua a riscriverle....
ho partorito il 17 agosto con tc programmato. Ho avuto qualche problema di cicatrizzazione della ferita su un lato che continuava a spurgare... dopo un mese sembra ormai tutto a posto...
Problema: lochiazioni..... subito le prime settimane abbondanti, poi diminuite ma era necessario comunque un assorbente non un salvaslip...
ora modeste : ma altro che 40 giorni.... talvolta scure, a volte rosate, a volte mi sembra sangue chiaro...
o meglio..un giorno mi illudo stiano finendo e il giorno dopo dinuovo color rosa o similsangue.....
mi sta venendo la paranoia che siano rimasti residui.. anche se so di essere stata operata da un ginecologo molto in gamba....
oppure di aver fatto troppi sforzi subito dopo il parto... abito al 4 piano senza ascensore e necessariamente portavo su e giu' diverse volte al giorno il passeggino con mio figlio....
Onestamente vorrei rimandare la visita dal gine che ha lo studio a piu di un'ora da casa mia e sono sola con due bimbi piccoli ...
Vorrei solo sapere se queste perdite rientrano nella normalita' o devo supporre ci sia qualcosa che non va ...
Grazie mille!
eccomi qua a riscriverle....
ho partorito il 17 agosto con tc programmato. Ho avuto qualche problema di cicatrizzazione della ferita su un lato che continuava a spurgare... dopo un mese sembra ormai tutto a posto...
Problema: lochiazioni..... subito le prime settimane abbondanti, poi diminuite ma era necessario comunque un assorbente non un salvaslip...
ora modeste : ma altro che 40 giorni.... talvolta scure, a volte rosate, a volte mi sembra sangue chiaro...
o meglio..un giorno mi illudo stiano finendo e il giorno dopo dinuovo color rosa o similsangue.....
mi sta venendo la paranoia che siano rimasti residui.. anche se so di essere stata operata da un ginecologo molto in gamba....
oppure di aver fatto troppi sforzi subito dopo il parto... abito al 4 piano senza ascensore e necessariamente portavo su e giu' diverse volte al giorno il passeggino con mio figlio....
Onestamente vorrei rimandare la visita dal gine che ha lo studio a piu di un'ora da casa mia e sono sola con due bimbi piccoli ...
Vorrei solo sapere se queste perdite rientrano nella normalita' o devo supporre ci sia qualcosa che non va ...
Grazie mille!
[#45]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
approfitto della sua enorme disponibilità e competenza per chiederle un parere in merito alla situazione di mia suocera. So che dovrei aprire un nuovo post ma mi fido del suo parere e vorrei poter avere ancora una volta una consulenza....
Mia suocera è stata visitata dalla ginecologa diversi mesi fa (onestamente non ricordo quanti.... 6 mesi ? un anno?) perchè aveva delle perdite di sangue esterne vaginali...
La ginecologa le aveva risposto dopo la visita che si trattava di un problema legato al detergente intimo che usava..(!)
Vista la persistenza del sanguinamento (le racconto i fatti come mi sono stati riferiti tramite mio marito) è tornata dalla ginecologa che l'ha indirizzata questa volta all'IST.. per sospetto tumore vulvare
all'IST hanno effettuato una biopsia e le hanno detto che sicuramente ci sarà da fare un intervento di asportazione (tumore al clitoride). Siamo in attesa degli esami della biopsia effettuata ieri.... Mia suocera ha circa 78 anni.
Sentito il medico generico di mia suocera (che poi è suo nipote), sulla base di quanto le ho esposto), lui è stato rassicurante dicendo che si tratta di un tumore localizzato e di stare tranquilli....
Onestamente vorrei ricevere il suo qualificato parere... siamo tutti in ansia e penso alla mia bimba di 3 anni che adora la nonna nel vero senso della parola...
La ringrazio se vorrà rispondermi...
approfitto della sua enorme disponibilità e competenza per chiederle un parere in merito alla situazione di mia suocera. So che dovrei aprire un nuovo post ma mi fido del suo parere e vorrei poter avere ancora una volta una consulenza....
Mia suocera è stata visitata dalla ginecologa diversi mesi fa (onestamente non ricordo quanti.... 6 mesi ? un anno?) perchè aveva delle perdite di sangue esterne vaginali...
La ginecologa le aveva risposto dopo la visita che si trattava di un problema legato al detergente intimo che usava..(!)
Vista la persistenza del sanguinamento (le racconto i fatti come mi sono stati riferiti tramite mio marito) è tornata dalla ginecologa che l'ha indirizzata questa volta all'IST.. per sospetto tumore vulvare
all'IST hanno effettuato una biopsia e le hanno detto che sicuramente ci sarà da fare un intervento di asportazione (tumore al clitoride). Siamo in attesa degli esami della biopsia effettuata ieri.... Mia suocera ha circa 78 anni.
Sentito il medico generico di mia suocera (che poi è suo nipote), sulla base di quanto le ho esposto), lui è stato rassicurante dicendo che si tratta di un tumore localizzato e di stare tranquilli....
Onestamente vorrei ricevere il suo qualificato parere... siamo tutti in ansia e penso alla mia bimba di 3 anni che adora la nonna nel vero senso della parola...
La ringrazio se vorrà rispondermi...
[#46]
Gentile Signora,
gli accertamenti prevedono la stadiazione del tumore, con ecografia agli inguini, ed ecografia pelvica.
Questo poi condiziona quanto potrà essere invasivo l'intervento, che in alcuni casi prevede la vulvectomia, con asportazione dei linfonodi inguinali.
Molto importante fare il follow-up della lesione, che in alcuni casi può recidivare localmente.
Se non ci sono ripetizioni a distanza (metastasi) la prognosi sulla sopravvivenza è buona.
gli accertamenti prevedono la stadiazione del tumore, con ecografia agli inguini, ed ecografia pelvica.
Questo poi condiziona quanto potrà essere invasivo l'intervento, che in alcuni casi prevede la vulvectomia, con asportazione dei linfonodi inguinali.
Molto importante fare il follow-up della lesione, che in alcuni casi può recidivare localmente.
Se non ci sono ripetizioni a distanza (metastasi) la prognosi sulla sopravvivenza è buona.
[#47]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
ho preso appuntamento la prox settimana per la visita di controllo post parto (ho partorito con cesareo lo scorso 17 agosto) e dopo 60 gg di lochiazioni queste hanno lasciato posto a perdite di leucorrea (perdite trasparenti specie dopo la poppata)
Le chiedevo se alla visita di controllo è previsto anche il pap test o come leggevo durante l'allattamento il pap test non si effettua (anche se non mi è chiaro il motivo)
Grazie
ho preso appuntamento la prox settimana per la visita di controllo post parto (ho partorito con cesareo lo scorso 17 agosto) e dopo 60 gg di lochiazioni queste hanno lasciato posto a perdite di leucorrea (perdite trasparenti specie dopo la poppata)
Le chiedevo se alla visita di controllo è previsto anche il pap test o come leggevo durante l'allattamento il pap test non si effettua (anche se non mi è chiaro il motivo)
Grazie
[#49]
Ex utente
Grazie per la cortese risposta Dottoressa,
alcune mie amiche mi hanno detto che però il pap test è sconsigliato durante l'allattamento perchè l'epitelio dell'utero è alterato per questa ragione il loro ginecologo non l'ha effettuato. E' un luogo comune o retaggio oppure è meglio rinviarlo?
Approfitto per aggiungere un quesito.. dopo la fine delle lochiazioni interminabili le perdite vaginali sono diventate trasparenti a volte gialline (leucorrea) specie dopo una lunga poppata
Il medico di base mi ha parlato di una infezione e di correre dal ginecologo (infatti mi sono spaventata e ho preso appuntamento la prox settimana), ho contattato il gine per tel e descritte le perdite mi ha detto che sono normali....
A questo punto anche per questo punto vorrei ricevere il suo parere...
Grazie !!
alcune mie amiche mi hanno detto che però il pap test è sconsigliato durante l'allattamento perchè l'epitelio dell'utero è alterato per questa ragione il loro ginecologo non l'ha effettuato. E' un luogo comune o retaggio oppure è meglio rinviarlo?
Approfitto per aggiungere un quesito.. dopo la fine delle lochiazioni interminabili le perdite vaginali sono diventate trasparenti a volte gialline (leucorrea) specie dopo una lunga poppata
Il medico di base mi ha parlato di una infezione e di correre dal ginecologo (infatti mi sono spaventata e ho preso appuntamento la prox settimana), ho contattato il gine per tel e descritte le perdite mi ha detto che sono normali....
A questo punto anche per questo punto vorrei ricevere il suo parere...
Grazie !!
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Gentile Signora,
le amiche non sono fonte affidabile di notizie scientifiche, a meno che non siano amiche *medico*.
Per le perdite, si faccia vedere dal medico. Bisogna fare la visita, non si possono valutare nè online nè per telefono.
le amiche non sono fonte affidabile di notizie scientifiche, a meno che non siano amiche *medico*.
Per le perdite, si faccia vedere dal medico. Bisogna fare la visita, non si possono valutare nè online nè per telefono.
Questo consulto ha ricevuto 50 risposte e 21.7k visite dal 26/02/2011.
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