Vulvovaginite da candida e magrezza
Buon pomeriggio a tutti io ho 23 anni e circa un mesetto fà ho riscontrato la vulvovaginite da candida , con i seguenti sintomi:
pizzicore , bruciore , arrossamento , filamenti bianchi tra le piccole e le grandi labbra e sensazione di secchezza talvolta dolore a fine minzione...ora stò terminando la cura che mi ha dato la dottoressa , la quale mi ha visitata (perchè è ginecologa) e ha deciso di darmi per sei giorni:
la sera ganazolo 150 mg ovuli e la mattina vidermina clx monodose lavanda vaginale.
Io non ho mai condotto uno stile di vita non sano , percui la candida non può essere stata scatenata da problemi intestinali , anche perchè sono sempre andata di corpo regolare , almeno una volta al giorno appena sveglia.
Stò prendendo e sono al quarto blister del contraccettivo orale diane , prima di tutto per problemi di oviao polimicrocistiche...percui ciclo molto irregolare... e sono quasi sicura che sia stata proprio questo ad indebolire l'ambiente vaginale, permettendo la venuta dell'infezione...e forse qualche norma non ben rispettata nell'igiene quotidiana. In questi giorni ho eliminato gli zucceri bianchi e lieviti il più possibile e spero di averla presa in tempo, però devo dire che documentandomi ho scoperto che bisgonerebbe variare anche la dieta...per evitare recidive e io non credo di potermi permettere una eliminazione di certi cibi o un rigore troppo biologico e integrale , perchè peso 42 kg per 1.73 quindi potrete immaginare che sono molto magra!
Il mio non è un caso qualunque.
Non ho nessun disturbo e sono normalissima è tutta costituzione!
Quindi volevo chiedere agli specialisti se smettendo il contraccettivo posso mangiare regolarmente o se sono condannata come la maggior parte delle donne alle recidive e a variare anche la dieta , cosa che per me non sarebbe una buona...eliminare latticini e formaggi , lieviti come pane e biscotti , non farebbe altro che condannarmi al mio sottopeso!
ringrazio e porgo i saluti agli specialisti che mi risponderanno.
pizzicore , bruciore , arrossamento , filamenti bianchi tra le piccole e le grandi labbra e sensazione di secchezza talvolta dolore a fine minzione...ora stò terminando la cura che mi ha dato la dottoressa , la quale mi ha visitata (perchè è ginecologa) e ha deciso di darmi per sei giorni:
la sera ganazolo 150 mg ovuli e la mattina vidermina clx monodose lavanda vaginale.
Io non ho mai condotto uno stile di vita non sano , percui la candida non può essere stata scatenata da problemi intestinali , anche perchè sono sempre andata di corpo regolare , almeno una volta al giorno appena sveglia.
Stò prendendo e sono al quarto blister del contraccettivo orale diane , prima di tutto per problemi di oviao polimicrocistiche...percui ciclo molto irregolare... e sono quasi sicura che sia stata proprio questo ad indebolire l'ambiente vaginale, permettendo la venuta dell'infezione...e forse qualche norma non ben rispettata nell'igiene quotidiana. In questi giorni ho eliminato gli zucceri bianchi e lieviti il più possibile e spero di averla presa in tempo, però devo dire che documentandomi ho scoperto che bisgonerebbe variare anche la dieta...per evitare recidive e io non credo di potermi permettere una eliminazione di certi cibi o un rigore troppo biologico e integrale , perchè peso 42 kg per 1.73 quindi potrete immaginare che sono molto magra!
Il mio non è un caso qualunque.
Non ho nessun disturbo e sono normalissima è tutta costituzione!
Quindi volevo chiedere agli specialisti se smettendo il contraccettivo posso mangiare regolarmente o se sono condannata come la maggior parte delle donne alle recidive e a variare anche la dieta , cosa che per me non sarebbe una buona...eliminare latticini e formaggi , lieviti come pane e biscotti , non farebbe altro che condannarmi al mio sottopeso!
ringrazio e porgo i saluti agli specialisti che mi risponderanno.
[#1]
Gentile Signorina,
la candida è spesso una infezione occasionale, ben curabile con le comuni terapie. Sono meno comuni le forme ricorrenti (4 o più episodi l'anno).
Mi sembra quindi prematuro pensare a modifiche dello stile di vita, in assenza per di più di un riscontro certo di candida all'esame colturale.
la candida è spesso una infezione occasionale, ben curabile con le comuni terapie. Sono meno comuni le forme ricorrenti (4 o più episodi l'anno).
Mi sembra quindi prematuro pensare a modifiche dello stile di vita, in assenza per di più di un riscontro certo di candida all'esame colturale.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Sostengo la tesi della Collega Pontello,a proposito delle vulvovaginiti micotiche ricorrenti o recidivanti.
Solo in questi casi si ricorre a terapie sistemiche a lungo termine.
Saluti
Solo in questi casi si ricorre a terapie sistemiche a lungo termine.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#3]
Ex utente
Buon giorno e grazie della risposta gentili medici!
Io ho appena finito di fare una prima cura , che risulta essere stata vana...come avevo previsto , poichè ieri mangiando diversamente e guardandomi ho notato che le macchiette bianche tra le piccole e le grandi labbra ci sono ancora...
Infatti me ne sono accorta proprio ieri mattina prima di pranzo che sentivo una legggera infiammazione...
Ora come posso fare per non perdere la completa fiducia nel medico curante e nelle terapie locali...visto che l'ho finita da 2 giorni e non ha risolto nulla?
Ovviamente mi recherò dal medico subito per chiedere quali altri passi devo fare per cercare di risolvere la situazione... senza privarmi dei cibi che per me sono fondamentali!
Grazie distinti saluti.
Io ho appena finito di fare una prima cura , che risulta essere stata vana...come avevo previsto , poichè ieri mangiando diversamente e guardandomi ho notato che le macchiette bianche tra le piccole e le grandi labbra ci sono ancora...
Infatti me ne sono accorta proprio ieri mattina prima di pranzo che sentivo una legggera infiammazione...
Ora come posso fare per non perdere la completa fiducia nel medico curante e nelle terapie locali...visto che l'ho finita da 2 giorni e non ha risolto nulla?
Ovviamente mi recherò dal medico subito per chiedere quali altri passi devo fare per cercare di risolvere la situazione... senza privarmi dei cibi che per me sono fondamentali!
Grazie distinti saluti.
[#4]
Farei un tampone, lasci passare alcuni giorni dalla fine della terapia.
se il rapporto di fiducia con il suo medico si incrina per così poco, tanto vale cambiare dottore per cercare qualcuno di cui ci si fida.
Senza fiducia non c'è nemmeno effetto terapeutico.
se il rapporto di fiducia con il suo medico si incrina per così poco, tanto vale cambiare dottore per cercare qualcuno di cui ci si fida.
Senza fiducia non c'è nemmeno effetto terapeutico.
[#5]
Ex utente
Gentile dottoressa , la ringrazio!
Io purtroppo ho una sfiducia in generale...ma questa è una altra cosa , il problema è che sono molto insicura , percui non mi fido nemmeno degli altri.
Il tampone lo farò certamente , anche se sono sicura che la causa di tutto è la pillola anticoncezionale Diane che stò prendendo e sono al quarto blister per problemi di oviao polimicrocistiche...
anche perchè problemi intestinali non li ho mai avuti e i rapporti con il mio partner sono SEMPRE stati protetti , quindi non vedo quale altra causa ci possa essere...
Io purtroppo ho una sfiducia in generale...ma questa è una altra cosa , il problema è che sono molto insicura , percui non mi fido nemmeno degli altri.
Il tampone lo farò certamente , anche se sono sicura che la causa di tutto è la pillola anticoncezionale Diane che stò prendendo e sono al quarto blister per problemi di oviao polimicrocistiche...
anche perchè problemi intestinali non li ho mai avuti e i rapporti con il mio partner sono SEMPRE stati protetti , quindi non vedo quale altra causa ci possa essere...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.2k visite dal 21/02/2011.
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