Raschiamento per metroraggia

Buona sera. Dopo più di due mesi di ciclo abbondante,mi sono decisa ad andare dal medico per fare gli esami del sangue e per farmi prescrivere una visita ginecologica.Gli esami erano ovviamente terribili (ferritina: 4 - Emoglobina: 8,1), e il ginecologo che mi ha vista martedì,ancora con forti perdite in atto,mi ha inviata al pronto soccorso.Sono stata ricoverata (nel frattempo l'emoglobina era scesa a 7),mi sono state trasfuse due sacche di sangue,e 24 ore dopo mi è stato fatto un raschiamento.Ora devo attendere il risultato dell'esame istologico per tentare di capire il perchè di questa cosa.Ma la mia domanda è questa: dopo il raschiamento,è normale avere ancora perdite di sangue? Per quanti giorni? E di quale entità? Io ora sto prendendo ferro e acido folico, e forse in 3 giorni non posso notare miglioramenti del mio stato,ma non vorrei correre il rischio di sottovalutare di nuovo la situazione e correre ulteriori rischi. Grazie.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Eseguire in prima istanza una Isteroscopia dopo aver atteso l'esame istologico del tessuto asportato.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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Utente
Utente
Buon Giorno. Vi ringrazio per la vostra prima risposta. Ci tenevo ad aggiornare questo consulto, perchè magari potrebbe servire ad altre persone. L'esame dell'istologico è stato chiaro e inequivocabile: adenocarcinoma endometrioide.
Nel giro di 10 giorni avevo già fatto la risonanza magnetica, per verificare credo l'estensione del problema, ed ero già in sala operatoria.
Sono stata sottoposta a isterectomia totale con asportazione anche delle ovaie (mi hanno detto che sembravano a posto, ma lo hanno fatto per sicurezza), mentre i linfonodi sono stati esaminati ma hanno dato esito negativo, quindi non sono stati toccati.
Ora siamo in attesa di esito definitivo dell'esame istologico sui tessuti asportati, in modo da definire se sarà sufficiente tenere monitorata la situazione o se si renderà necessaria qualche terapia.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Se vuole, potrà informarmi sull'esito dell'esame finale.
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Utente
Utente
Lo faccio con vero piacere. La diagnosi, segnata sull'esame istologico eseguito, è la seguente: Adenocarcinoma di tipo endometrioide moderatamente differenziato G2 dell'endometrio che infiltra meno di metà miometrio (cm 0,4 di infiltrazione neoplastica su totali cm 3,8 di spessore miometrio). Nel restante miometrio sono presenti leiomiomi.
Negativi per neoplasia la cervice uterina, i parametri, gli angoli tubarici e gli anessi che mostrano ovaie con cisti follicolari e salpingi senza alterazioni di rilievo.
STADIAZIONE (TNM 2009): pT1a FIGO IA

Cosa ne pensa? Ho un'altra domanda da porre: a suo parere, per quanto tempo devo restare a casa dal lavoro e a riposo? Io faccio l'addetta alle spedizioni nell'azienda di famiglia (quindi non ho problemi con i "titolari" ), e il mio lavoro è quello di preparare pacchi e materiali vari da spedire...il peso dei pacchi e dei materiali che sposto, varia molto, dai 3Kg ai 25 Kg e oltre. Sono stata operata il 10 marzo, i 40 punti di sutura sono stati tolti in più sedute perchè la ferita tendeva a riaprirsi. Gli ultimi sono stati tolti il 25 marzo. Sono parecchio in sovrappeso e soffro di ipertensione. Inoltre ho un problema ad una gamba, perchè (pare per la posizione in sala operatoria e nel letto, e il peso eccessivo)ho subito lo schiacciamento di un nervo che mi ha causato una neuropatia periferica alla gamba destra. Grazie di cuore.
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Utente
Utente
Lo faccio con vero piacere. La diagnosi, segnata sull'esame istologico eseguito, è la seguente: Adenocarcinoma di tipo endometrioide moderatamente differenziato G2 dell'endometrio che infiltra meno di metà miometrio (cm 0,4 di infiltrazione neoplastica su totali cm 3,8 di spessore miometrio). Nel restante miometrio sono presenti leiomiomi.
Negativi per neoplasia la cervice uterina, i parametri, gli angoli tubarici e gli anessi che mostrano ovaie con cisti follicolari e salpingi senza alterazioni di rilievo.
STADIAZIONE (TNM 2009): pT1a FIGO IA

Cosa ne pensa? Ho un'altra domanda da porre: a suo parere, per quanto tempo devo restare a casa dal lavoro e a riposo? Io faccio l'addetta alle spedizioni nell'azienda di famiglia (quindi non ho problemi con i "titolari" ), e il mio lavoro è quello di preparare pacchi e materiali vari da spedire...il peso dei pacchi e dei materiali che sposto, varia molto, dai 3Kg ai 25 Kg e oltre. Sono stata operata il 10 marzo, i 40 punti di sutura sono stati tolti in più sedute perchè la ferita tendeva a riaprirsi. Gli ultimi sono stati tolti il 25 marzo. Sono parecchio in sovrappeso e soffro di ipertensione. Inoltre ho un problema ad una gamba, perchè (pare per la posizione in sala operatoria e nel letto, e il peso eccessivo)ho subito lo schiacciamento di un nervo che mi ha causato una neuropatia periferica alla gamba destra. Grazie di cuore.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Vi sono buone probabilità di guarigione definitiva in base ai dati che ha fornito.
Ovviamente i controlli devono essere effettuati ogni 3 mesi per i primi 2 anni ed ogni 6 mesi per 5 anni con regolarità.
Un periodo di 40 - 50 giorni di riposo dal lavoro mi sembra congruo. Lo utilizzi per calare di peso con una dieta equilibrata, studiata apposta per le sue esigenze nutrizionali.
Le faccio i miei personali auguri per il prosieguo del Suo caso.
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Utente
Utente
Posso permettermi di farle un'altra domanda? (mi vergogno un po', francamente a fare questa domanda, ma visto che non riesco a capire....).
Non sono medico....e non capisco nulla di medicina. Però vorrei capire esattamente cosa mi è stato fatto, cioè in cosa consiste praticamente l'intervento di isterectomia totale. Mi può consigliare un sito consultabile on line per capire passo dopo passo cosa è stato effettuato? Oppure, se non le richiede troppo tempo, me lo può spiegare lei? L'intervento è iniziato in laparoscopia, ma poi viste le dimensioni dell'utero, hanno dovuto optare per un intervento a cielo aperto.
Le faccio questa domanda perchè...mi sono documentata in vari siti, ho ben capito che (ovviamente)mi è stato tolto l'utero, le tube, le ovaie, e non potrò più avere figli....(a parte il fatto che non ne cercavo altri, avendone già 3)...forse conosco poco il mio corpo, ma ho la netta sensazione che, a parte gli organi interni, sia cambiato qualcosa anche a livello dei genitali esterni. Potrebbe essere una mia sensazione....oppure qualcosa legato all'ovvio calo degli ormoni...o può essere davvero cambiato qualcosa? La ringrazio infinitamente.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 283
Non so indicarLe un sito per la visione diretta di un intervento di isterectomia totale, però può provare dal Suo Ginecologo curante.
In genere gli informatori scientifici lasciano, a beneficio del Medico, come gadgets, dei DVD o delle video-cassette in cui sono riportati gli interventi ginecologici più comuni.

Per ora faccia così: si informi su di un sito dove è spiegata l'anatomia dell'apparato genitale femminile (su internet se ne trovano molti, basta cliccare su di un motore di ricerca).
Poi provi a procurarsi un DVD e lo guardi.
Avrà così, l'immediata percezione di quanto Le è stato eseguito.


Cordialmente.
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