Cerotto e petting
Salve, vi scrivo per un problema urgentissimo ( e spero immaginario) che mi sta facendo dannare da più di due mesi.
Da giugno faccio uso del cerotto contraccettivo Evra, senza problemi. L'8 agosto scorso, 2 giorni dopo la fine della mestruazione, ho fatto del petting spinto con il mio ragazzo, nel senso che c'è stato uno strusciamento dei nostri genitali. La settimana seguente ho fatto il bagno al mare e ho notato che il cerotto(il secondo della confezione), pur essendo ancora aderente al centro, aveva i bordi più sollevati del solito, e da lì è cominciato l'inferno!
Sono molto ansiosa, ma credevo di essermi calmata quando, in orario, mi sono comparse abbondanti mestruazioni, della durata solita di 6 giorni, con gli stessi giorni di inizio e fine dei mesi precedenti, nei 2 cicli successivi(cioè a fine agosto e fine settembre).
Ed invece continuo ad essere agitata, tanto da aver fatto un test di gravidanza in data 2 ottobre, test che si è rivelato negativo. (A tal proposito, vorrei un chiarimento: ho effettuato il nuovo test della Pic, il Personal Test Lab, quello con il vasetto per contenere l'urina. Ora, una riga rossa significava "non incinta": la riga rossa è comparsa subito, ben evidente. Ma il colore non era una rosso accesso, come potrebbe essere, per esempio, quello lasciato da una strisciata di pennarello. Quello che io vi chiedo è: è possibile che la linea fosse definita ed evidente, ma non di colore acceso per la presenza del rivestimento in plastica della finestrella del risultato?)Comunque, ritenete che debba sentirmi tranquilla al 100%, dato quanto vi ho esposto e visto che ho avuto 2 mestruazioni regolari? So che può sembrare stupido, ma sono molto ansiosa, e tendo molto ad autosuggestionarmi. Anche perchè negli ultimi tempi soffro di disturbi intestinali, e spesso penso che i sintomi ad essi associati siano, invece, quelli di una gravidanza (scombussolamento dello stomaco, frequente bisogno di urinare, mal di schiena,"botte" nella pancia e basso addome gonfio). Vi prego, rispondetemi il prima possibile, perchè non riesco ad andare avanti in questo modo, sto rischiando l'esaurimento nervoso!! Vi ringrazio in anticipo e vi porgo i miei più cordiali saluti.
Da giugno faccio uso del cerotto contraccettivo Evra, senza problemi. L'8 agosto scorso, 2 giorni dopo la fine della mestruazione, ho fatto del petting spinto con il mio ragazzo, nel senso che c'è stato uno strusciamento dei nostri genitali. La settimana seguente ho fatto il bagno al mare e ho notato che il cerotto(il secondo della confezione), pur essendo ancora aderente al centro, aveva i bordi più sollevati del solito, e da lì è cominciato l'inferno!
Sono molto ansiosa, ma credevo di essermi calmata quando, in orario, mi sono comparse abbondanti mestruazioni, della durata solita di 6 giorni, con gli stessi giorni di inizio e fine dei mesi precedenti, nei 2 cicli successivi(cioè a fine agosto e fine settembre).
Ed invece continuo ad essere agitata, tanto da aver fatto un test di gravidanza in data 2 ottobre, test che si è rivelato negativo. (A tal proposito, vorrei un chiarimento: ho effettuato il nuovo test della Pic, il Personal Test Lab, quello con il vasetto per contenere l'urina. Ora, una riga rossa significava "non incinta": la riga rossa è comparsa subito, ben evidente. Ma il colore non era una rosso accesso, come potrebbe essere, per esempio, quello lasciato da una strisciata di pennarello. Quello che io vi chiedo è: è possibile che la linea fosse definita ed evidente, ma non di colore acceso per la presenza del rivestimento in plastica della finestrella del risultato?)Comunque, ritenete che debba sentirmi tranquilla al 100%, dato quanto vi ho esposto e visto che ho avuto 2 mestruazioni regolari? So che può sembrare stupido, ma sono molto ansiosa, e tendo molto ad autosuggestionarmi. Anche perchè negli ultimi tempi soffro di disturbi intestinali, e spesso penso che i sintomi ad essi associati siano, invece, quelli di una gravidanza (scombussolamento dello stomaco, frequente bisogno di urinare, mal di schiena,"botte" nella pancia e basso addome gonfio). Vi prego, rispondetemi il prima possibile, perchè non riesco ad andare avanti in questo modo, sto rischiando l'esaurimento nervoso!! Vi ringrazio in anticipo e vi porgo i miei più cordiali saluti.
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>So che può sembrare stupido, ma sono molto ansiosa, e tendo molto >ad autosuggestionarmi. Anche perchè negli ultimi tempi soffro di >disturbi intestinali, e spesso penso che i sintomi ad essi >associati siano, invece, quelli di una gravidanza (scombussolamento >dello stomaco, frequente bisogno di urinare, mal di schiena,"botte" >nella pancia e basso addome gonfio). Vi prego, rispondetemi il >prima possibile, perchè non riesco ad andare avanti in questo modo, >sto rischiando l'esaurimento nervoso!! Vi ringrazio in anticipo e >vi porgo i miei più cordiali saluti.
Cara ventenne 46763:
1) se lei è ansiosa, .. "un cerotto" contraccettivo non era proprio il farmaco giusto per lei:
>La settimana seguente ho fatto il bagno al mare e ho notato che il >cerotto(il secondo della confezione), pur essendo ancora aderente >al centro, aveva i bordi più sollevati del solito, e da lì è >cominciato l'inferno!
Oltre all'età [immagino che fosse questo il criterio del cerotto piuttosto che la "tradizionale" pillola] il criterio prescrittivo dovrebbe anche considerare la struttura personologica. Nel suo caso, non avrei scelto il cerotto, ma una terapia che dà la sicurezza di "aver assunto" il dosaggio giornaliero.
Riguardo alla pillola che lei dovrebbe deglutire, ... ci sono una serie di incertezze e patemi, .. ma quello del distacco del cerotto, .. almeno è eliminato! ...
Si faccia consigliare dal suo ginecologo una via di somministrazione "meno ansiogena" [il cerotto sarebbe ansiogeno anche per una 40enne!] e vedrà che scongiurerà il suo esaurimento nervoso!
Stia serena, ...
Saluti!
Cara ventenne 46763:
1) se lei è ansiosa, .. "un cerotto" contraccettivo non era proprio il farmaco giusto per lei:
>La settimana seguente ho fatto il bagno al mare e ho notato che il >cerotto(il secondo della confezione), pur essendo ancora aderente >al centro, aveva i bordi più sollevati del solito, e da lì è >cominciato l'inferno!
Oltre all'età [immagino che fosse questo il criterio del cerotto piuttosto che la "tradizionale" pillola] il criterio prescrittivo dovrebbe anche considerare la struttura personologica. Nel suo caso, non avrei scelto il cerotto, ma una terapia che dà la sicurezza di "aver assunto" il dosaggio giornaliero.
Riguardo alla pillola che lei dovrebbe deglutire, ... ci sono una serie di incertezze e patemi, .. ma quello del distacco del cerotto, .. almeno è eliminato! ...
Si faccia consigliare dal suo ginecologo una via di somministrazione "meno ansiogena" [il cerotto sarebbe ansiogeno anche per una 40enne!] e vedrà che scongiurerà il suo esaurimento nervoso!
Stia serena, ...
Saluti!
Dr. Fabrizio Marcolongo
psichiatra e psicoterapeuta
http://www.marcolongofabrizio.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 19/10/2007.
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