Un bambino,io ho fatto tutte le analisi pre-concepimento dalle quali è emerso che sono immune al

gentili dottori,scusatemi se approfitto ancora della vostra disponobilita,ma sono un po preoccupata.io e mio marito stiamo cercando(abbiamo iniziato questo mese)di avere un bambino,io ho fatto tutte le analisi pre-concepimento dalle quali è emerso che sono immune al citomegalovirus,ma non alla toxoplasmosi.il mio problema è che,abitando in campagna,sono sempre a contatto con gatti randagi,oltretutto,mia suocera ha due gatti che,essendo liberi di uscire,possono essere considerati randagi.una mia amica (incinta di 8 mesi),mi ha detto che il suo ginecologo gli ha detto che l'urina del gatto,fonte del contagio,si trasforma in polvere una volta secca. è vero? e se si questo significa che,essendo che a casa mia i gatti salgono sui balconi,non posso uscire o aprire le finestre? e poi dovrei astenermi di andare a casa di mia suocera? tutto questo mi sembrerebbe un po eccessivo forze ha esagerato un po troppo il ginecologo della mia amica.per favore chiaritemi la situazione.grazie.
Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Gentilissima signora molte donne non sono immuni dalla toxoplasmosi, questo di per se non è un problema ma obbliga a ridurre al minimo il rischio di contrarre la stessa infezione in un periodo delicato come la gravidanza. Le norme riguardano l'astensione dalle carni crude o poco cotte, il lavaggio della verdura con acqua e amuchina e il lavaggio delle mani molto accurato dopo il contatto con gli animali. Le uova di toxoplasma sono comunque nolto apiccicose quindi le consiglio di non prendere in braccio i gatti in questo periodo.
Marcello Masala MD
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
prima di tutto la ringrazio per la sua attenzione.dalla sua risposta pero non ho capito se il ginecologo della mia amica ha ragione o ha esagerato nelle restrinzioni.quindi basta non toccare direttamente i gatti per non essere contaggiati anche se gironzolano e mangiano in casa? (ricordo che sono gatti di fatto randagi perchè liberi di uscire.e poi,non è vera quella cosa delle urine che diventano polvere? in definitiva,vorrei sapere se,anche se non immune alla toxplasmosi posso andare serenamente a trovare mia suocera e posso serenamente uscire fuori al balcone di casa mia anche se frequentato dai gatti?grazie ancora.
Segnala un abuso allo Staff
Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Il ginecologo ha assolutamente ragione.
Marcello Masala MD
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
mi scusi dottore so di sembrare un po dura di comprendonio,ma ho bisogno che sia un po poù chiaro,in pratica come devo comportarmi con i gatti che vivono fuori casa mia e con i gatti di mia suocera?basta che non entro in contatto con la loro urina e non li tocco o non posso stare propio nelle loro vicinanze? mi scusi ma ho molti dubbi.
Segnala un abuso allo Staff
Anestesista, Infettivologo attivo dal 2007 al 2009
Anestesista, Infettivologo
Scusi se sono stato poco chiaro, non dve avere contatti diretti con i gatti. Non prenderli in braccio e lavarsi dopo che li tocca.
Marcello Masala MD
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
grazie mille dottore e scusi se ho approfittato della sua cordialità
Segnala un abuso allo Staff

Altri consulti in ginecologia