La mia ginecoloca mi ha detto
ho 33 anni e lo scorso febbraio dall'isterosalpinografia le mie tube son risultate non pervie, ho effettuato un ciclo di fivet perchè mi han detto che era l'unico modo per poter avere un bambino, ho effettuato il tranfert il 26 settembre e ho fatto l'esame delle beta hcg ieri 10 ottobre l'esame è risultato negativo <1, ho un ritaedo di 7 giorni la mia ginecoloca mi ha detto di ripetere lesame sabato 13 pensate che ci possa essere ancora quelche speranza? spero di avere una risposta sono distrutta fisicamente e psicologicamente Grazie
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Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52
Gentile signora,
se lei ha eseguito un test per il dosaggio delle beta HCG e questo è risultato negativo direi che non ci sono dubbi sul fatto che l'intervento di fertilizzazione in vitro non ha avuto successo. Immagino le sia stato suggerito di sospendere tutti i trattamenti e quindi il ciclo non dovrebbe tardare a comparire.
La Fivet è un intervento molto impegnativo non tanto (o non solo) dal un punto di vista medico (lunghe terapie, prelievo degli ovociti),ma soprattutto da un punto di vista psicologico dato che le aspettative sono molto alte e di conseguenza molto forte è la delusione conseguente ad un insuccesso.
Si faccia forza; se questa è la strada che ha scelto di percorrere per avere un figlio ( e sembra che non ci siano molte altre alternative)ha ancora tempo davanti a sè per riprovare. Discuta con il medico che la segue i particolari del ciclo che ha appena eseguito eventualmente per migliorare la riuscita di un ciclo successivo.
Non si perda d'animo: la strada per avere un bambino a volte è molto ripida! Un cordiale e affettuoso saluto
se lei ha eseguito un test per il dosaggio delle beta HCG e questo è risultato negativo direi che non ci sono dubbi sul fatto che l'intervento di fertilizzazione in vitro non ha avuto successo. Immagino le sia stato suggerito di sospendere tutti i trattamenti e quindi il ciclo non dovrebbe tardare a comparire.
La Fivet è un intervento molto impegnativo non tanto (o non solo) dal un punto di vista medico (lunghe terapie, prelievo degli ovociti),ma soprattutto da un punto di vista psicologico dato che le aspettative sono molto alte e di conseguenza molto forte è la delusione conseguente ad un insuccesso.
Si faccia forza; se questa è la strada che ha scelto di percorrere per avere un figlio ( e sembra che non ci siano molte altre alternative)ha ancora tempo davanti a sè per riprovare. Discuta con il medico che la segue i particolari del ciclo che ha appena eseguito eventualmente per migliorare la riuscita di un ciclo successivo.
Non si perda d'animo: la strada per avere un bambino a volte è molto ripida! Un cordiale e affettuoso saluto
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 11/10/2007.
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