Cisti ovarica con tamoxifene
Salve ho 38 anni e sono in cura adiuvante con tamoxifene 20mg da 3 anni e mezzo dopo quadrantectomia (4anni fa)per carcinoma mammario duttale infiltrante G2/3 (2,4cm), recettori positivi her2+,linfonodo sentinella negativo, chemio, radio e herceptin (1anno)ed enantone(per 3 anni).
Faccio controlli ogni 6 mesi tutti negativi i precedenti. Ora, a un anno dalla sospensione dell'Enantone, dopo 9 mesi ho avuto una sola mestruazione regolarissima e poi solo doloretti che dopo altri 3 mesi al controllo ecografico hanno evidenziato un 'improvviso ispessimento endometriale 26mm ma regolare(contro i 7mm di 3 mesi prima)e una cisti all'ovaio dex con pareti regolari e contenuto fluido-denso di diametro 43mm, priva di segna vascolari (cisti luteinica). La ginecologa sostiene che devo mestruare e dopo valutare se la cisti permane o scompare ma il tamoxifene sembra bloccare la mestruazione: è possibile sospendere il tamoxifene o assumere il progesterone necessario a sbloccare la mestruazione o devo ipotizzare un intervento? E dopo potrebbero darmi ancora Enantone o sospendere tamoxifene definitivamente? Aspetto con ansia la fine delle cure perchè vorrei provare ad avere un figlio e temo il parere dell'oncologo a questa situazione. Grazie mille
Faccio controlli ogni 6 mesi tutti negativi i precedenti. Ora, a un anno dalla sospensione dell'Enantone, dopo 9 mesi ho avuto una sola mestruazione regolarissima e poi solo doloretti che dopo altri 3 mesi al controllo ecografico hanno evidenziato un 'improvviso ispessimento endometriale 26mm ma regolare(contro i 7mm di 3 mesi prima)e una cisti all'ovaio dex con pareti regolari e contenuto fluido-denso di diametro 43mm, priva di segna vascolari (cisti luteinica). La ginecologa sostiene che devo mestruare e dopo valutare se la cisti permane o scompare ma il tamoxifene sembra bloccare la mestruazione: è possibile sospendere il tamoxifene o assumere il progesterone necessario a sbloccare la mestruazione o devo ipotizzare un intervento? E dopo potrebbero darmi ancora Enantone o sospendere tamoxifene definitivamente? Aspetto con ansia la fine delle cure perchè vorrei provare ad avere un figlio e temo il parere dell'oncologo a questa situazione. Grazie mille
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Chiaramente il tutto è legato al'alterazione ormonale indirettamente causata dal Tamoxifene.
Non potendo assumere ESTROPROGESTINICI(pillola),l'unica soluzione soluzione potrebbe essere quella di controllo periodico(markers tumorali),indurre il flusso mestruale e se non scompare dopo colloquio con il chirurgo valutare una sospensione della terapia o in alternativa una asportazione laparoscopica!
Non potendo assumere ESTROPROGESTINICI(pillola),l'unica soluzione soluzione potrebbe essere quella di controllo periodico(markers tumorali),indurre il flusso mestruale e se non scompare dopo colloquio con il chirurgo valutare una sospensione della terapia o in alternativa una asportazione laparoscopica!
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Gent.mo dott. Blasi,
la ringrazio per la sua risposta e l'aggiorno:
in data 27 gennaio ho avuto naturalmente un'abbondante mestruazione preceduta da dolori forti, al termine il 4febbraio ecograficamente la cisti era sparita e lo spessore endometriale max era 10mm; il 18febbraio in sede annessiale sx si evidenziava una nuova formazione cistica di 38mm (spess. endometriale max 16mm) e il 4marzo le cisti nell'ovaio sx erano ben 3 di dimensioni tra i 20 e i 40mm ciascuna di diametro (spessore endometriale max 18).
L'oncologo dopo la mestruazione consigliava ripetere esami tra 4 mesi ma io ho ripetuto l'ecografia come suggerito dalla ginecologa la quale oggi si dice preoccupata perchè con tutte queste cisti gli estrogeni in circolo sono alti e opterebbe, se l'oncolog dà l'ok, per indurre una nuova mestruazione, stavolta con progesterone... in attesa del consulto vorrei anche il suo parere sulla pericolosità della situazione o su alternative possibili.
La ringrazio vivamente
la ringrazio per la sua risposta e l'aggiorno:
in data 27 gennaio ho avuto naturalmente un'abbondante mestruazione preceduta da dolori forti, al termine il 4febbraio ecograficamente la cisti era sparita e lo spessore endometriale max era 10mm; il 18febbraio in sede annessiale sx si evidenziava una nuova formazione cistica di 38mm (spess. endometriale max 16mm) e il 4marzo le cisti nell'ovaio sx erano ben 3 di dimensioni tra i 20 e i 40mm ciascuna di diametro (spessore endometriale max 18).
L'oncologo dopo la mestruazione consigliava ripetere esami tra 4 mesi ma io ho ripetuto l'ecografia come suggerito dalla ginecologa la quale oggi si dice preoccupata perchè con tutte queste cisti gli estrogeni in circolo sono alti e opterebbe, se l'oncolog dà l'ok, per indurre una nuova mestruazione, stavolta con progesterone... in attesa del consulto vorrei anche il suo parere sulla pericolosità della situazione o su alternative possibili.
La ringrazio vivamente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.9k visite dal 24/01/2011.
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