Temperatura basale e clomid
A seguito di un aborto spontaneo alla 9 settimana, il mio ginecologo mi ha fatto effettuare una serie di accertamenti, senza trovare una causa apparente. Mi ha anche fatto monitorare la temperatura basale, ed ha visto che ho una crescita lenta della temperatura basale in corrispondenza dell'ovulazione (0,3-0,4 gradi in 2 giorni). Per il ginecologo la crescita lenta è sintomo di "cattiva ovulazione", ed ha suggerito di utilizzare il Clomid per migliorarla. Io non ho problemi di fecondazione, ero rimasta incinta al primo mese che provavamo. Serve realmente una cura di Clomid o rischio solo di andare incontro a controindicazioni?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione
[#1]
Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52
Gentile signora,
è suggeribile che lei provi naturalmente per almeno sei mesi prima di ricorrere ad un induttore dell'ovulazione.
Peraltro io sconsiglio sempre l'assunzione di induttori dell'ovulazione ( e quindi anche il Clomid) se non è accompagnata da un monitoraggio ecografico.
Si dia un pò di tempo e lasci perdere la rilevazione della temperatura. Rivaluti la situazione insieme ad uno specialista solo se tra qualche mese non avrà ottenuto una gravidanza.
Un caro saluto
è suggeribile che lei provi naturalmente per almeno sei mesi prima di ricorrere ad un induttore dell'ovulazione.
Peraltro io sconsiglio sempre l'assunzione di induttori dell'ovulazione ( e quindi anche il Clomid) se non è accompagnata da un monitoraggio ecografico.
Si dia un pò di tempo e lasci perdere la rilevazione della temperatura. Rivaluti la situazione insieme ad uno specialista solo se tra qualche mese non avrà ottenuto una gravidanza.
Un caro saluto
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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[#2]
Utente
Gent.ma dr.ssa Chelo,
la ringrazio prima di tutto per la cortese risposta.
Vorrei precisare che la temperatura basale ci ha ordinato di prenderla il ginecologo poichè la ritiene la causa dell'aborto avuto in precedenza, e non per verificare il periodo fertile.
Per ora non abbiamo più ricercato la gravidanza, il ginecolo ci aveva detto di aspettare per vedere i grafici della TB: secondo lui l'unica soluzione per non incorrere nuovamente in un aborto è ricorrere al Clomid con monitoraggio ecografico.
Ma veramente il rialzo lento della temperatura basale è causa di aborti spontanei nelle prime settimane?
Io e mio marito non sappiamo cosa decidere, abbiamo timore a tentare naturalmente e siamo sinceramente preoccupati di ricorrere ad una cura con induttori dell'ovulazione (abbiamo letto molte controindicazioni su questi medicinali).
Confidiamo in un suo aiuto per fare chiarezza.
La rigrazio nuovamente della gentilezza.
la ringrazio prima di tutto per la cortese risposta.
Vorrei precisare che la temperatura basale ci ha ordinato di prenderla il ginecologo poichè la ritiene la causa dell'aborto avuto in precedenza, e non per verificare il periodo fertile.
Per ora non abbiamo più ricercato la gravidanza, il ginecolo ci aveva detto di aspettare per vedere i grafici della TB: secondo lui l'unica soluzione per non incorrere nuovamente in un aborto è ricorrere al Clomid con monitoraggio ecografico.
Ma veramente il rialzo lento della temperatura basale è causa di aborti spontanei nelle prime settimane?
Io e mio marito non sappiamo cosa decidere, abbiamo timore a tentare naturalmente e siamo sinceramente preoccupati di ricorrere ad una cura con induttori dell'ovulazione (abbiamo letto molte controindicazioni su questi medicinali).
Confidiamo in un suo aiuto per fare chiarezza.
La rigrazio nuovamente della gentilezza.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52
Gentile signora,
la rilevazione della temperatura basale è un indicatore indiretto di ovulazione. E' un esame semplice ed economico ma le informazioni che fornisce sono poche ed è insufficiente per fare qualsiasi diagnosi.
Se lei ha avuto un'unico aborto spontaneo, per quanto dolorosa possa essere questa esperienza, sappia che è un'evento molto comune ; quindi non vedo motivo per ricorrere a farmaci che hanno altre indicazioni.
Le ribadisco il parere già espresso: provi a concepire naturalmente per alcuni mesi, magari allertando il ginecologo appena ha un test positivo
La saluto cordialmente
la rilevazione della temperatura basale è un indicatore indiretto di ovulazione. E' un esame semplice ed economico ma le informazioni che fornisce sono poche ed è insufficiente per fare qualsiasi diagnosi.
Se lei ha avuto un'unico aborto spontaneo, per quanto dolorosa possa essere questa esperienza, sappia che è un'evento molto comune ; quindi non vedo motivo per ricorrere a farmaci che hanno altre indicazioni.
Le ribadisco il parere già espresso: provi a concepire naturalmente per alcuni mesi, magari allertando il ginecologo appena ha un test positivo
La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 23/01/2011.
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