Gravidanza ad alto rischio
Buongiorno.
Io chiedo un consiglio etico più che medico, credo.
Ma ho il cuore in mano nel farlo.
Sono incinta del 3° figlio. Ho 30 anni. ho due pregressi T.C. e il secondo arto è stato un disastro con conseguente trasfusione e terapia intensiva. Per farla breve, il medico che mi ha operata mi ha spiegato che mi rompevo ovunque a causa delle aderenze e sono stata "rattoppata" (così ha dichiarato).Per estrarre la bambina hanno impiegato più di un'ora. Però i miei tesori sono sani e meravigliosi.
Però questa gravidanza è stata classificata ad alto rischio e l'eventuale obbligato taglio cesareo sarà fatto circa un mese prima in sala operatoria e ritenuto tecnicamente complicato.
Mio marito a malincuore mi dice di pensare ai due bambini che già abbiamo...
Inutile dire quanto io mi punisca per non averci pensato prima!
Non so se interrompere la gravidanza o rischiare. Sono davvero confusa.
Voi che direste a vostra moglie o A vostra figlia?
Io chiedo un consiglio etico più che medico, credo.
Ma ho il cuore in mano nel farlo.
Sono incinta del 3° figlio. Ho 30 anni. ho due pregressi T.C. e il secondo arto è stato un disastro con conseguente trasfusione e terapia intensiva. Per farla breve, il medico che mi ha operata mi ha spiegato che mi rompevo ovunque a causa delle aderenze e sono stata "rattoppata" (così ha dichiarato).Per estrarre la bambina hanno impiegato più di un'ora. Però i miei tesori sono sani e meravigliosi.
Però questa gravidanza è stata classificata ad alto rischio e l'eventuale obbligato taglio cesareo sarà fatto circa un mese prima in sala operatoria e ritenuto tecnicamente complicato.
Mio marito a malincuore mi dice di pensare ai due bambini che già abbiamo...
Inutile dire quanto io mi punisca per non averci pensato prima!
Non so se interrompere la gravidanza o rischiare. Sono davvero confusa.
Voi che direste a vostra moglie o A vostra figlia?
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questa purtroppo è una scelta che non può fareil medico.
l'intervento sarà sicuramente difficoltoso, ma anche affrontare un aborto non è una passeggiata, soprattutto dal punto di vista psicologico.
Mi dispiace non poterla aiutare ulteriormente
Cordiali saluti
l'intervento sarà sicuramente difficoltoso, ma anche affrontare un aborto non è una passeggiata, soprattutto dal punto di vista psicologico.
Mi dispiace non poterla aiutare ulteriormente
Cordiali saluti
Dr. Arianna Pacchiarotti
Ginecologia/Ostetricia
Riproduzione Assistita-Ginecologia Infanzia e Adolescenza www.praxiprovita.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 14/01/2011.
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