Bambina di 5 anni: streptococcus agalactiae
Gentili Dottori,
sono il papà di una bambina di quasi 6 anni che da una settimana ha piccole perdite vaginali, prima di colore marroncino, adesso più chiaro.Io e la mamma ci siamo rivolti al pediatra di famiglia, che le ha prescritto ( telefonicamente)lavaggi vaginali con betadine soluzione vaginale, poi se non si fosse risolto il problema l'avrebbe rivalutato. La mamma non tranquilla, ha chiesto ad un altro pediatra un consulto ed una visita privata. Il medico (sempre telefonicamente) ha prescritto un tampone vaginale da effettuarsi in un ambulatorio infermieristico.
Tampone fatto: esito positivo allo Streptococcus agalactiae( non è indicato il numero di colonie), negative tutte le altre indagini. Chiamiamo il pediatra che ha prescritto il tampone, che ci chiede l'esito dell'antibiogramma per poter prescrivere il corretto antibiotico. L'antibiogramma non è stato fatto. Richiamiamo il laboratorio che ci assicura l'esito a partire da lunedì 3 gennaio. Richiamiamo il pediatra, che inizialmente ci comunica l'ipotesi di non intraprendere una terapia antibiotica, ci consiglia di effettuare lavaggi con Tantum rosa e che lunedì comunque la sottoporrà ad un'ecografia!? nel suo ambulatorio.
Vi chiedo: sulla base degli elementi che vi ho fornito,devo preoccuparmi per la salute di mia figlia? Questo tipo di "infezioni" può essere pericoloso per i bambini? Fonte: (wikipedia) UN'INFEZIONE DI QUESTO BATTERIO IN ETÀ PRECOCE PUÒ PROVOCARE SETTICEMIA...
Seconda domanda: dei due approcci medici(pediatra di famiglia e libero professionista), quale vi sembra il più opportuno verso il problema? Vi ringrazio anticipatamente per la/le risposte.
sono il papà di una bambina di quasi 6 anni che da una settimana ha piccole perdite vaginali, prima di colore marroncino, adesso più chiaro.Io e la mamma ci siamo rivolti al pediatra di famiglia, che le ha prescritto ( telefonicamente)lavaggi vaginali con betadine soluzione vaginale, poi se non si fosse risolto il problema l'avrebbe rivalutato. La mamma non tranquilla, ha chiesto ad un altro pediatra un consulto ed una visita privata. Il medico (sempre telefonicamente) ha prescritto un tampone vaginale da effettuarsi in un ambulatorio infermieristico.
Tampone fatto: esito positivo allo Streptococcus agalactiae( non è indicato il numero di colonie), negative tutte le altre indagini. Chiamiamo il pediatra che ha prescritto il tampone, che ci chiede l'esito dell'antibiogramma per poter prescrivere il corretto antibiotico. L'antibiogramma non è stato fatto. Richiamiamo il laboratorio che ci assicura l'esito a partire da lunedì 3 gennaio. Richiamiamo il pediatra, che inizialmente ci comunica l'ipotesi di non intraprendere una terapia antibiotica, ci consiglia di effettuare lavaggi con Tantum rosa e che lunedì comunque la sottoporrà ad un'ecografia!? nel suo ambulatorio.
Vi chiedo: sulla base degli elementi che vi ho fornito,devo preoccuparmi per la salute di mia figlia? Questo tipo di "infezioni" può essere pericoloso per i bambini? Fonte: (wikipedia) UN'INFEZIONE DI QUESTO BATTERIO IN ETÀ PRECOCE PUÒ PROVOCARE SETTICEMIA...
Seconda domanda: dei due approcci medici(pediatra di famiglia e libero professionista), quale vi sembra il più opportuno verso il problema? Vi ringrazio anticipatamente per la/le risposte.
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Gentile Signore,
le infezioni vaginali da streptococco sono comuni nell'età infantile. La contaminazione può essere più frequentemente anogenitale oppure orogenitale (per autocontaminazione, ad esempio durante un mal di gola).
Nessun rischio serio di salute, ma effettivamente ci possono essere piccole perdite ematiche, legate al fatto che l'epitelio vaginale è molto sottile per l'effetto della carenza degli estrogeni, fisiologica per l'età.
Nessun problema comunque a livello di salute per la piccola.
In casi come questi:
- Evitare i lavaggi con betadine lavande, troppo aggressive.
- effettuare un breve ciclo di terapia antibiotica, a discrezione del curante
- eventuale crema per applicazione vulvare
- detergente specifico
Chiedete al vostro pediatra per la cura del caso.
Buon anno!
le infezioni vaginali da streptococco sono comuni nell'età infantile. La contaminazione può essere più frequentemente anogenitale oppure orogenitale (per autocontaminazione, ad esempio durante un mal di gola).
Nessun rischio serio di salute, ma effettivamente ci possono essere piccole perdite ematiche, legate al fatto che l'epitelio vaginale è molto sottile per l'effetto della carenza degli estrogeni, fisiologica per l'età.
Nessun problema comunque a livello di salute per la piccola.
In casi come questi:
- Evitare i lavaggi con betadine lavande, troppo aggressive.
- effettuare un breve ciclo di terapia antibiotica, a discrezione del curante
- eventuale crema per applicazione vulvare
- detergente specifico
Chiedete al vostro pediatra per la cura del caso.
Buon anno!
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
Grazie Dottoressa, la Sua risposta alla questione più importante l'ho avuta, ed è rassicurante.
Rimane quel piccolo disagio sul dover o meno interpellare il pediatra curante, che ha consigliato un prodotto che(come da lei indicato)è troppo aggressivo (betadine lavanda), che non sa nulla dell'altro consulto e degli esami di laboratorio e che forse è stato un po' superficiale nella diagnosi.
Lunedì comunque mia moglie porterà la bambina dall'altro pediatra per effettuare l'ecografia (secondo lei è opportuna?) e per l'eventuale prescrizione dell'antibiotico a seguito del risultato dell'antibiogramma
Felice 2011 anche a lei e grazie ancora!
Rimane quel piccolo disagio sul dover o meno interpellare il pediatra curante, che ha consigliato un prodotto che(come da lei indicato)è troppo aggressivo (betadine lavanda), che non sa nulla dell'altro consulto e degli esami di laboratorio e che forse è stato un po' superficiale nella diagnosi.
Lunedì comunque mia moglie porterà la bambina dall'altro pediatra per effettuare l'ecografia (secondo lei è opportuna?) e per l'eventuale prescrizione dell'antibiotico a seguito del risultato dell'antibiogramma
Felice 2011 anche a lei e grazie ancora!
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L'alternativa sarebbe portare la bimba da un ginecologo esperto in ginecologia dell'infanzia, ma purtroppo in Italia non siamo in molti.
Le creme che si usano sono le stesse delle donne adulte, ma ovviamente solo per applicazione esterna (nella confezione si trovano le siringhe per l'applicazione intravaginale, ma non servono), ed un detergente un pochino disinfettante, ma non aggressivo.
Per quanto riguarda l'antibiotico, vanno bene le penicilline a dosaggio pediatrico.
L'ecografia può essere utile, in quanto vista la giovanissima età, non si può effettuare la visita ginecologica completa.
Le creme che si usano sono le stesse delle donne adulte, ma ovviamente solo per applicazione esterna (nella confezione si trovano le siringhe per l'applicazione intravaginale, ma non servono), ed un detergente un pochino disinfettante, ma non aggressivo.
Per quanto riguarda l'antibiotico, vanno bene le penicilline a dosaggio pediatrico.
L'ecografia può essere utile, in quanto vista la giovanissima età, non si può effettuare la visita ginecologica completa.
[#6]
Utente
Gentilissima Dottoressa,
abbiamo portato la bambina dal pediatra che dopo l'esame ecografico ha diagnosticato una vaginite.
Ha prescritto Agumentin 6 mg per due volte al giorno per otto giorni(la bambina ha quasi 6 anni e pesa 17.5 kg) e naturalmente i fermenti lattici.
Nel bugiardino dell'antibiotico, per i bambini di 2-6 anni sono consigliati 5 mg per sette giorni. Non sarà troppo alta la dose? Lei cosa ne pensa?
abbiamo portato la bambina dal pediatra che dopo l'esame ecografico ha diagnosticato una vaginite.
Ha prescritto Agumentin 6 mg per due volte al giorno per otto giorni(la bambina ha quasi 6 anni e pesa 17.5 kg) e naturalmente i fermenti lattici.
Nel bugiardino dell'antibiotico, per i bambini di 2-6 anni sono consigliati 5 mg per sette giorni. Non sarà troppo alta la dose? Lei cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 62k visite dal 31/12/2010.
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