Urgenza candida

Egregi Dottori,sono una ragazza di 22anni e da circa un anno e mezzo soffro di vaginite credo ormai permanente.
Un anno fa mi rivolsi ad una ginecologa avvertendono prurito e bruciore nella zona genitali con fuoriusciuta di perdite bianche,premetto che prima ho sofferto di cistite e successivamente è comparsa la vaginite molto forte.La prima cura consisteva in ovuli "Sortagyn" da prendere uno la sera e da ripetere dopo 7giorni,lavanda per la mattina da utilizzare per sette giorni (anche il partner) infine Diflucan cp 150mg da prendere una la prima sera aspettare una settimana e da ripetere dopo 3 e 7giorni.Conclusa la cura la vaginite aumenta notevolmente sopratutto dopo aver preso le compresse "diflucan".
Vista la situazione mi rivolgo ad un'altra ginecologa che visitandomi conferma la Candida e mi prescrive "sporanox" 2cp per 3giorni (anche al partner),isogyn crema ogni sere x 8giorni,ecorex lavanda per 8giorni e peroxen schiuma esterna (anche al partner).La vaginite però continua a rimanere senza darmi un attimo di sollievo allora la ginecologa decide di farmi fare il Pap Test dicendomi che con quest'esame si poteva vedere l'alterazione della flora batterica vaginale,dopo l'esame risulta che sono affetta da Candida a questo punto la ginecologa mi prescrive Finderm Forte 1ovulo la sera per 10sere da ripetere per 2-3mesi.Finita la terapia questa volta ebbi quasi due settimane di respiro non totalmente piacevoli per poi ritornare a come stavo prima.
Volevo sapere se esistono delle terapie che vanno al di là di semplici medicinali perchè io continuo a fare lavande ("micostop") e a mettere creme non avendo risulati positivi,leggevo tempo fa di vari tipi di olio che possono essere introdotti in vagina per avere un pò di sollievo oppure di diete alimentari per alleviare l'infezione.
Cosa posso fare? aiutatemi perchè dopo così tanto tempo queste infezioni diventano delle vere e proprie malattie psicologiche ad esempio io non riesco a vedere il rapporto bello come prima e cerco di evitarlo in tutti i modi.
Ringrazio di cuore chi mi risponderà....
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
E' importante sapere se la diagnosi di vaginite da Candida è stata fatta con esame batteriologico a fresco del secreto vaginale oppure con coltura su tampone vaginale.Questo perchè bisogna inquadrarla come "VAGINITE RECIDIVANTE" e quindi impostare tutta una serie di consigli preventivi e terapeutici.Molto spesso si tratta di autodiagnosi o di diagnosi telefonica.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Grazie Dottore per avermi risposto,purtroppo non sò rispondere alla sua domanda perchè la ginecologa ha semplicemente detto che serviva il Pap Test per capire se aveva di fronte una Candida o meno!
Mi ha consegnato oltre alla cura una carta con su scritto: "Esame citologico,striscio cervico vaginale" e successivamente riporta:

Flogosi: assente
Flora microbica: normale
Alterazioni cellulari: metaplasia squamosa
Negativo cellule normali: X

cosa può significare? la ginecologa ha semplicemente detto che c'era la candida.
Se fossimo in presenza di candida recidivante cosa potrebbe cambiare nella normale cura con ovuli,lavande,creme e antimicotici?

Dottore secondo lei se io avessi questo tipo di infezione cioè recidivante c'è possibilità di guarire del tutto? e si potrebbe prendere in esame una dieta per debbellare questo fungo eliminando ciò che lo riproduce?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
SE si inquadra come "VAGINITE RICORRENTE o RECIDIVANTE" si imposterà una terapia che porterà a ridurre e poi ad eliminare le recidive o le ricorrenze.SALUTI!
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Scusi Dottore se le scrivo nuovamente ma avendo la Candida già da così tanto tempo in quale delle due opzioni la colloca? e poi vorrei sapere se la mia ginecologa si è comportata come doveva facendomi fare solo il PapTest! insisto perchè per curare quest'infezione ho speso parecchi soldi e sto continuando a farlo senza buoni risultati diciamo che ho solo riscontrato un leggero miglioramento dopo la cura degli ovuli prolungata per mesi ma non mi va di continuare ad andare a tentativi come invece mi consiglia la ginecologa!comunque la cura con gli ovuli potrebbe anche essere prescritta per almeno un anno? o può far male l'assunsione di prodotti topici a lungo termine? Lei adesso cosa mi consiglia di fare?
La Ringrazio per avermi dato ascolto...

Cordiali Saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
Si può prendere in considerazione l'uso dell'acido borico,però sempre sotto controllo medico.
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Dottore potrebbe spiegarmi gentilmente cosa sia?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
Prima di iniziare la terapia è importante inquadrarla e in seguito trattarla(se trattasi di vulvovaginite micotica)con capsule vaginali di acido borico,secondo uno schema terapeutico ben preciso.
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Se si trattasse di questo problema allora la soluzione migliore sarebbe questa cura ma conporta rischi? cioè ci sono diciamo effetti collaterali preoccupanti?
Scusi Dottore potrebbe in breve dirmi che differenza cè tra vulvovaginite e vaginite normale? ed infine è normale avere un bruciore sopratutto al clitoride?
Le sarei grata se rispondesse a tutte le domande...e un grazie infinito per avermi finora dato ascolto.
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