Pillola celiachia
Salve, volevo sapere innanzitutto se è vero che la pillola anticoncezionale può diciamo perdere un po' la sua efficacia se la persona che la prende è celiaca? E se è vero, vale anche per il cerotto anticoncezionale?
Una mia amica mi ha detto che essendo celiaca le è stato sconsigliato l'uso della pillola...
E poi ho un'altro dubbio, ma la pillola anticoncezionale può davvero far aumentare il rischio di tumori? E può causare in futuro problemi per avere figli? Io temo che prendendola per anni avrò poi difficoltà nel rimanere incinta in futuro... può essere?
Grazie tante in anticipo...
Una mia amica mi ha detto che essendo celiaca le è stato sconsigliato l'uso della pillola...
E poi ho un'altro dubbio, ma la pillola anticoncezionale può davvero far aumentare il rischio di tumori? E può causare in futuro problemi per avere figli? Io temo che prendendola per anni avrò poi difficoltà nel rimanere incinta in futuro... può essere?
Grazie tante in anticipo...
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Gentile Signorina,
non ci sono controindicazioni nell'utilizzo della pillola nel morbo celiaco, soprattutto se la persona sta facendo la dieta priva di glutine, ed in assenza di altri fattori, come ad esempio gli anticorpi antifosfolipidi.
La pillola non compromette la fertilità futura, anzi è la cura di molte patologie, ad esempio previene le cisti ovariche.
L'uso della pillola si associa alla riduzione dell'incidenza del tumore ovarico, dell'endometrio, del colon retto.
L'associazione con l'aumento del rischio del tumore della cervice e della mammella è trascurabile dal punto di vista clinico.
non ci sono controindicazioni nell'utilizzo della pillola nel morbo celiaco, soprattutto se la persona sta facendo la dieta priva di glutine, ed in assenza di altri fattori, come ad esempio gli anticorpi antifosfolipidi.
La pillola non compromette la fertilità futura, anzi è la cura di molte patologie, ad esempio previene le cisti ovariche.
L'uso della pillola si associa alla riduzione dell'incidenza del tumore ovarico, dell'endometrio, del colon retto.
L'associazione con l'aumento del rischio del tumore della cervice e della mammella è trascurabile dal punto di vista clinico.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 28/12/2010.
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