Colesterolo pillola

Salve gentili dottori,
vi scrivo per avere un parere sulla mia situazione.
Dall’ inizio del 2007 faccio uso della contraccezione ormonale, per la precisione evra cerotto, con la quale mi sono sempre trovata bene ma mi ha causato un aumento del colesterolo, non esagerato, ma comunque aumentato rispetto a quando non facevo uso della contraccezione ormonale.
A settembre circa ho fato una visita di controllo dalla ginecologa che mi ha detto che andava tutto bene comprese le analisi del sangue che avevo fatto ad agosto (dove il mio colesterolo totale era a 235 e buono a 83)e mi propone di passare a belara dato che ho i capelli grassi e comunque una pelle impura con bufoletti che mi ha sempre causato disagio.
Inizio quindi a prendere belara.
A inizio di novembre faccio l’ ennesima visita dal dermatologo che mi consiglia di fare un ciclo di isotretinoina a bassissimo dosaggio (una capsula da 10 a giorni alterni) e di fare le analisi del sangue dopo un mese dall’ inizio della cura.
Quindi inizio ad assumere contemporaneamente isotretinoina più pillola dato che il farmaco è teratogeno.
Pochi gironi fa ho ritirato le analisi del sangue e mi sono ritrovata il colesterolo totale a 267.
Sento il dermatologo che mi dice che il dosaggio dell’ isotretinoina è troppo basso per causarmi un effetto collaterale del genere e mi consiglia:
1 di rifare le analisi tra un mese
2 di fare un po’ di sport in associazione a un regime alimentare rigoroso (niente dolci, niente grassi)
3 mi consiglia di ritornare all’ evra dato che, a suo parere, l’ aumento del colesterolo mi è dovuto a belara e mi aggiunge che l’assorbimento dell’ evra è transcutaneo quindi non va a toccare il fegato se non in minima parte e di conseguenza dovrebbe darmi meno problemi con riguardo al colesterolo.
Secondo voi il mio dermatologo a ragione?veramente belara tende ad avere un impatto peggiore sul colesterolo rispetto all’ evra?
La cura con l’ isotretinoina durerà fin a marzo circa quindi non posso fare a meno della contraccezione ormonale.
Fatemi sapere cose ne pensate e se il mio dermatologo può avere ragione.
Aggiungo che di salute sto benissimo, sono alta 1.52 per 45 kg e come ho già detto il mio colesterolo era perfetto prima di iniziare la terapia ormonale quindi credo proprio che il problema sia da riconnettere a quello.
Grazie mille


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Ginecologo attivo dal 2010 al 2013
Ginecologo
Gentile Signora,

Rispetto sia l'opinione del suo Ginecologo che del suo Dermatologo. Ognuno ha le sue competenze specifiche, che l'altro non possiede.
Da Ginecologo, ritengo che effettivamente il cerotto (o in alternativa l'anello vaginale) siano più indicati dal momento che evitano quello che in termini medici definiamo "metabolismo da primo passaggio epatico". In altre parole, semplicisticamente, il fegato viene meno "appesantito".
Correttissimo è il consiglo di adottare una dieta ipolipidica e di fare esercizio fisico areobico.

Cordialmente,