La tensione che si avverte un paio
salve, da più di due mesi, in maniera continuata, sento al seno la tensione che si avverte un paio di giorni prima del ciclo mestruale, ma anche in maniera più forte. il primo mese anche con la comparsa del ciclo il dolore non si è fermato, e il seno era gonfio. al secondo ciclo dopo 3-4 giorni dall'inizio del ciclo la situazione è migliorata parecchio per poi ritornare dopo 3-4 giorni. ora di nuovo. Non dovrei essere gravida, nonostante abbia avuto dei rapporti, che penso e spero siano stati protetti, e penso di aver avuto il ciclo vero e proprio, in abbondanza, e non quelle false mestruazioni di cui ogni tanto sento parlare. cosa potrebbe essere? cosa mi consiglia? non so se può essere utile per la diagnosi, ma ho perso 6 kg nei due mesi precedenti alla comparsa di questi sintomi e ho scoperto di essere intollerante al lattosio, cambiando la mia dieta e rendendola ricca di carne che prima praticamente non mangiavo. grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Gentile utente,
Con l'ausilio di antinfiammatori (e/o impacchi caldo-umidi localmente ) può tranquillamente attendere un controllo clinico ed un esame ecografico della mammella: quanto Lei descrive rappresenta l'esagerazione di un processo fisiologico e non di un processo patologico o di natura neoplastica meritevole di trattamenti immediati.
In oltre il 70% di pazienti con la Sua sintomatologia
la sola rassicurazione e una strategia attendistica conseguono un successo terapeutico.
Nel restante 30 % è necessario prendere in considerazione
l'opportunità di un trattamento farmacologico, dopo l'esecuzione di alcuni esami e dopo che la paziente ha monitorizzato il dolore e la tensione mammaria per almeno due mesi, per permettere di identificarne la distribuzione eventuale durante il ciclo mestruale.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Con l'ausilio di antinfiammatori (e/o impacchi caldo-umidi localmente ) può tranquillamente attendere un controllo clinico ed un esame ecografico della mammella: quanto Lei descrive rappresenta l'esagerazione di un processo fisiologico e non di un processo patologico o di natura neoplastica meritevole di trattamenti immediati.
In oltre il 70% di pazienti con la Sua sintomatologia
la sola rassicurazione e una strategia attendistica conseguono un successo terapeutico.
Nel restante 30 % è necessario prendere in considerazione
l'opportunità di un trattamento farmacologico, dopo l'esecuzione di alcuni esami e dopo che la paziente ha monitorizzato il dolore e la tensione mammaria per almeno due mesi, per permettere di identificarne la distribuzione eventuale durante il ciclo mestruale.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Abbia pazienza e vedrà che i colleghi ginecologi Le risponderanno.
Mi scusi , Lei aspetta via Internet una risposta ginecologica per
sapere ....se è in stato di gravidanza sulla base di un sintomo, tra l'altro molto aspecifico( tensione mammaria)?
Non fa prima eseguendo un test di gravidanza?
O forse ho mal compreso il senso della Sua domanda !
Mi scusi , Lei aspetta via Internet una risposta ginecologica per
sapere ....se è in stato di gravidanza sulla base di un sintomo, tra l'altro molto aspecifico( tensione mammaria)?
Non fa prima eseguendo un test di gravidanza?
O forse ho mal compreso il senso della Sua domanda !
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.4k visite dal 16/09/2007.
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