Incontinenza cervicale e ureaplasma

Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni e ho tre aborti spontanei alle spalle...i primi due sono avvenuti nel 2006 nelle prime settimane di gravidanza (6°e 7°)avevo delle perdite ematiche sempre più abbondanti fino all'emorragia ed al distacco della camera gestazionele. Dopo questi aborti ho fatto gli esami per la poliabortività e sono risultati tutti a posto. A gennaio 2007 inizia una nuova gravidanza, ho preso da subito il progesterone in ovuli e le perdite sono scomparse alla decima settimana, la gravidanza procedeva benissimo, avevo fatto un tampone vaginale l'8 maggio 2007 (ero di 17 settimane circa) perchè lamentavo piccole perdite giallastre ed era risultato negativo...avevo avuto l'ultima visita ginecologica il 3 maggio e l'eco morfologica il 24 maggio...il 28 maggio ho avuto una piccola perdita di sangue, sono corsa in ospedale e avevo il collo dell'utero appianato, sono stata immobilizzata a letto, con terapia tocolitica ed il mattino seguente mi è stato fatto un cerchiaggio d'urgenza, subito dopo sono iniziati i dolori e le perdite ematiche abbondanti tanto che dopo circa 30 ore il cerchiaggio mi è stato tolto, dopo 24 ore le contrazioni sono diventate fortissime, in pochi minuti sono passata da 1 cm di dilatazione a 4 cm e dopo meno di mezz'ora è nata la nostra bambina, ma 21 settimane di gestazione erano troppo poche...dal tampone fatto in ospedale dopo il cerchiaggio risultava un'infezione da ureaplasma urealitycum (mi è stato somministrato augmentin dalla sera del cerchiaggio) ma dall'esame istologico la placenta non era infetta e dall'autopsia la bambina era sanissimala, per questo mi è stato detto che il parto non è stato causato dall'infezione ma dal collo dell'utero che non ha retto il peso della bimba e che il batterio è risalito dopo che il collo dell'utero si era aperto e questo più il cerchiaggio hanno innescato le contrazioni...è vero tutto questo?
ho fatto un tampone di controllo ed è risultato di nuovo positivo all'ureaplasma, ora sto facendo una cura con Bassado per 7 gg, il mio gine dice che non è il caso di fare il tampone dopo la cura perchè è un batterio che non si debella ma rimane nella flora vaginale...e come devo comportarmi nel caso di una nuova gravidanza?mi hanno detto che dovrò fare il cerchiaggio alla 12 settimana, ma per l'ureaplasma come si fa? prima di cercare una nuova gravidanza voglio essere sicura di poter fare il possibile per arrivare il più avanti possibile, per questo ho bisogno anche del vostro parere...grazie.
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Cara signora,

mi dispiace molto per la piccola che ha perso, spero che il futuro le porti solo cose belle.

Ripeta il tampone dopo la cura antibiotica, deve diventare negativo prima di iniziare un'altra gravidanza. Estenda la cura anche al marito, e abbiate rapporti con preservativo finchè lei non è negativa.
Il cerchiaggio si fa verso la 12-14 settimane.

Se le può interessare, visiti il sito www.ciaolapo.it , è una community di genitori che hanno passato la triste esperienza di perdere un figlio.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

Asma

Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.

Leggi tutto