Rapporto doloroso : idea delle cause?

gentilissimi dottori di medicitalia mi rivolgo a voi perchè non sò veramente
a chi chiedere..dato che nessuno fin ora ha saputo rispondere alle mie domande..

io ho 23 anni e ho rapporti da quando avevo all'incirca 19 anni il problema è sempre stato uno
: il dolore durante i rapporti...

al primo rapporto mi dicevo che fosse normale dato che comunque tutti sanno essere esso
in media più doloroso , intanto io non ho mai avuto perdite ematiche(ne nel primo ne negl'altri rapporti fino ad oggi)

in secondo luogo alla prima visita ginecologica che mi è stata fatta (quando avevo 20anni)
la ginecologa mi disse che provavo dolore anche a causa di alcuni residui imenali rimastimi..
in particolare uno, ma che comunque dovevo fare solo un pò di "pratica"..
successivamente ho continuato ad avere rapporti ma la situazione non è cambiata ..sento sempre
un dolore immane , la sensazione è come se mi stessero pugnalando al basso ventre;
mi toglie il respiro e mi blocca lo stomaco..a volte è cosi forte che mi viene da vomitare..

va detto che anche durante la visita ginecologica , la dottoressa ha avuto forti
difficoltà sia nel controllarmi, con inserimento di speculum dita ecc sia nel prelevare il
campione per il pap-test con il cotton-fioc (anch'esso mi procurava fastidio)

premetto che costantemente negli anni sono sempre stata convinta di
avere una specie di candidosi cronicizzata(ho praticamente sempre la candida..cioè pruriti
fastidi , pezzi di "ricottina"bianca nella vagina , secrezioni varie) ma
nessun ginecologo me l'ha mai accertata , ne mi ha mai detto di averla rilevata dai tests, analisi ecc....

insomma fisicamente semrpe tutto perfetto..
successivamente ho fatto una visita ginecologica presso la ginecologa dell'aereonautica militare
avendo io fatto il concorso..e qui la dottoressa nel tastarmi ,avendo avuto anch'essa difficoltà
mi disse che poteva essere un leggero vaginismo(vaginite? non sò quale sia il termine tecnico)

io continuai i rapporti sempre con particolari dolori..

quest'anno mi sono nuovamente sottoposta a un controllo ginecologico
ed è successo anche un episodio singolare : dopo avermi tastata il dottore ha fatto insierire lo speculum
alla specializzanda che aveva con sè e la ragazza (evidentemente avendomelo inserito con troppa forza)
deve avermi lacerata o graffiata infatti è uscita una copiosa macchia di sangue sul lettino
, il dottore visibilmente scosso tuttavia(e avendo anche lui rilevato un pò di rigidità da parte mia)
mi ha semplicemente richiesto nuovamente un pap-test e un'ecografia interna della vagina

tuttavia anche lui non mi ha rilevato ne candida ne altro...e mi ha rassicurata dicendomi che
ero perfettamente normale a livello fisico e non c'erano "anomalie " di sorta..

a questo punto mi chiedo questi dolori atroci da cosa possano dipendere... non credo di
avere particolari blocchi psicologici dato che il mio ragazzo mi prende tantissimo , sono molto lubrificata
durante l'atto , e non ho particolari "pudori" che mi inibiscano in qualche modo..tuttavia il suo membro entra solo fino al glande
con particolare resistenza da parte del mio organo tra l'atro..

io a questo punto credo sia più probabile qualcosa a livello fisico..

o può dipendere anche dalle dimensioni "generose" del mio patner??

ansiosa di saperne di più...mi scuso per la prolissità ma ho cercato di aggiunger epiù dettagli possibile..
attendo riscontro una vostra accanita fan ..