Non mi è chiaro l'esito della mia ginecologa

Egregi Dottori,
ho fatto un pap test il 12 novembre scorso.
Oggi sono andata a ritirare il referto e mi si scrive: "campione adeguato per la valutazione; incremento dei granulociti.
Assenza di lesioni intraepiteliali o neoplastiche maligne.
Modificazioni cellulari reattive associate a flogosi (incluso il processo riparativo topico) in cellule squamose ed endocervicali. Si consiglia controllo citologico dopo terapia." Nella busta contenente questo referto c'era anche una ricetta medica per il prodotto Meclon crema una dose per 7 giorni.
In tutto questo mi chiedo....cos'ho? Perchè non mi si fa capire cosa fare? Sono fidanzata e in questo caso e mentre faccio questa cura posso avere rapporti sessuali? E' il caso che anche lui faccia dei controlli? Ringrazio per l'attenzione e resto in attesa di suoi chiarimenti. Tati
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Posto le Sue domande:

In tutto questo mi chiedo....cos'ho?

Lei ha una cervico-vaginite



Perchè non mi si fa capire cosa fare?


Deve fare una cura ed un controllo a distanza



Sono fidanzata e in questo caso e mentre faccio questa cura posso avere rapporti sessuali?


Generalmente no. Almeno per il periodo della terapia.



E' il caso che anche lui faccia dei controlli?



In genere non al primo episodio infettivo.




Saluti ed auguri.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Egregio Dottor Santoro,
la ringrazio per la sua risposta anche se non mi è chiaro cosa sia una cervico-vaginite e soprattutto da cosa possa essere generata...saponi sbagliati...salva-slip....qualcosa che ho mangiato?
La ringrazio ancora per la sua attenzione e resto in attesa di un suo gentile riscontro.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Una cervico-vaginite è uno stato infiammatorio/infettivo che coinvolge vagina e collo dell'utero.
E' una patologia estremamente frequente, legata, in genere a germi che già fanno parte della normale flora vaginale ma che acquisiscono potere patogeno (ovvero capace di dar luogo a patologia) in corso di molteplici situazioni a rischio quali:
rapporti sessuali
utilizzo di disinfettanti/detergenti in modo incongruo
antibioticoterapia
problemi intestinali o vescicali consensuali
abusi alimentari (alcoolici, cibi speziati, cibi ricchi in carboidrati semplici)
malattie infettive sistemiche (influenza, episodi infettivi originatisi primitivamente a carico delle prime vie aeree o digestive)
uso di tamponi interni
utilizzo di pillola conraccettiva
uso di IUD
malattie metaboliche sistemiche (diabete)
malattie debilitative croniche (epatiti croniche, nefropatie croniche ecc.ecc.)
gravidanza

e l'elenco potrebbe continuare per almeno altre 2 pagine.

Ecco perchè, di solito, di fronte ad una cervico-vaginite, ci si ferma, per la prima volta, a diagnosticarla ed a trattarla in base al germe che l'ha provocata.
Solo in caso di recidive a breve termine ci si interroga sulla/e causa/e che possono essere presenti in quel soggetto e che rendono possibile il ripetersi dell'evento infettivo-infiammatorio acuto.

Saluti.
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