Referto ecografia
Salve
Ho 51 anni ho appena fatto un'ecogrefia che ha messo in evidenza:
Utero: antiversoflesso, di dimensioni ai limiti superiori, forma globosa ed ecostruttura disomogenea come per diffusa scleroipertrofia (DL: 98 mm- DAP: 37.9 mm-DT: 51.6mm)
Endometrio: con note di tipo secretivo, 10.2 mm, alone periendometriale regolare
Annessi di sinistra: in sede annessiale si evidenzia una formazione cistica transonica a contorni netti, capsula sottile, negativa al color doppler di circa 39.6 X 31.6 x 32.4 mm. Non si evidenzia parenchima ovarico
Douglas: libero da falde liquide
Gradirei avere il Suo parere e se e quali ulteriori accertamenti possono essere fatti.
In attesa di risposta la ringrazio
Ho 51 anni ho appena fatto un'ecogrefia che ha messo in evidenza:
Utero: antiversoflesso, di dimensioni ai limiti superiori, forma globosa ed ecostruttura disomogenea come per diffusa scleroipertrofia (DL: 98 mm- DAP: 37.9 mm-DT: 51.6mm)
Endometrio: con note di tipo secretivo, 10.2 mm, alone periendometriale regolare
Annessi di sinistra: in sede annessiale si evidenzia una formazione cistica transonica a contorni netti, capsula sottile, negativa al color doppler di circa 39.6 X 31.6 x 32.4 mm. Non si evidenzia parenchima ovarico
Douglas: libero da falde liquide
Gradirei avere il Suo parere e se e quali ulteriori accertamenti possono essere fatti.
In attesa di risposta la ringrazio
[#1]
Ginecologo
Gentile Signora,
Bisognerebbe sapere se Lei è in menopausa o meno...
L'endometrio "secretivo" descritto mi farebbe pensare di no. Ha qualche disturbo particolare?
In ogni caso, da quanto esposto (ma bisognerebbe guardare i fotogrammi...) ritengo che abbia una fibromatosi uterina diffusa, responsabile dell'aumento globale del volume dell'utero. Circa la formazione cistica descritta, bisognerebbe ripetere l'ecografia (transvaginale) subito dopo la prossima mestruazione. Qualora persistesse, potrebbe essere di una certa utilità eseguire il dosaggio plasmatico del CA 125, CA 15.3, CA 19.9 e ricontrollarne le dimensioni dopo 3 mesi.
Mi faccia sapere.
Cordialmente,
Bisognerebbe sapere se Lei è in menopausa o meno...
L'endometrio "secretivo" descritto mi farebbe pensare di no. Ha qualche disturbo particolare?
In ogni caso, da quanto esposto (ma bisognerebbe guardare i fotogrammi...) ritengo che abbia una fibromatosi uterina diffusa, responsabile dell'aumento globale del volume dell'utero. Circa la formazione cistica descritta, bisognerebbe ripetere l'ecografia (transvaginale) subito dopo la prossima mestruazione. Qualora persistesse, potrebbe essere di una certa utilità eseguire il dosaggio plasmatico del CA 125, CA 15.3, CA 19.9 e ricontrollarne le dimensioni dopo 3 mesi.
Mi faccia sapere.
Cordialmente,
[#2]
Utente
Salve Dottore
in tanto la ringrazio per la tempestiva e soddisfacente risposta...
Faccio presente che -in precedenza- ho fatto 3 isteroscopie con seguenti indicazioni e diagnosi
1.febraio 2010 sede prelievo: -polipo endometriale
-polipo endocervicale -endometrio
diagnosi: iperplasia ghiandolare complessa con
minime atipie dell'endometrio, polipo endocercicale fibroadenomatoso
In seguito altra diagnosi in altro ospedale (disconferma):
framenti di polipo adenomatoso iperplasico
dell'endometrio, non si osservano atipie cellulari,
concomitano framenti di mucosa endocervicale in
aspetti polipoidi
2.apr. sede prelievo endometrio
diagnosi: minutissimi frustoli di endometrio con
ghiandole in aspetti proliferativi, focalmente secretivi iniziali, stroma citogeno denso con alcuni vasi con parete ispessita. framenti compatibilli con residui polipo iperplasico. Dopo 6 mesi di terapia con Danatrol(via vaginale)a ottobre altra isteroscopia (mucosa lievemente ispessita)
diagnosi istologico: minutissimi frustoli di endometrio con ghiandole in aspetti moderatamente proliferativi. N. B.materiale scarsissimo
P. S.
Nel mese di agosto, il 4, durante terapia con Danatrol ho fatto un'ecografia transvaginale con la seguente diagnosi...
Corpo uterino in normale antiversione di 54x44x50 mm.
Ecostruttura miometriale disomogenea come per fibromatosi.
Endometrio spessore max 6 mmcon rima interrotta a livello corpale da una formazione iperecogena di 11x8 mm (polipo?)
Ovaio dx 21x14x18 mm nel cui contesto formazione ipoecogeno di 11mm.
Ovaio sn 21x10x13 mm finemente disomogeneo.
Si segna a livello di canale cervicale formazione iperecogena di 10x5 mm (polipo?).
Non assumo Danatrol da 2 mesi.
Un ginecologo mi consiglia di riprendere Danatrol fra un mese e di ripetee l'isteroscopia fra 5 mesi;
un altro di assumere Farlutal per 12 giorni al mese e di ripetere l'eco fra 4/6 mesi, in quanto tutto ciò che ho fatto fin'ora è stato inutile.
La ginecologa di riferimento consiglia l'isteroctomia, ...
Sono in crisi.
L'ultimo ciclo risale al 3 ottobre
Faccio presente inoltre che prendo 1/2 compressa di Dostinex una volta alla settimana per un microadenoma ipofisario e che faccio la pulse prolattina periodicamente.
Prima del Dostinex i valori di prolatina erano 60/70- con galatorrea-
Conto molto sul suo parere, conscia che ciò sarà integrativo e non sostitivo a quello del medico di base,
In attesa di risposta
Cordiali saluti
C.D.
in tanto la ringrazio per la tempestiva e soddisfacente risposta...
Faccio presente che -in precedenza- ho fatto 3 isteroscopie con seguenti indicazioni e diagnosi
1.febraio 2010 sede prelievo: -polipo endometriale
-polipo endocervicale -endometrio
diagnosi: iperplasia ghiandolare complessa con
minime atipie dell'endometrio, polipo endocercicale fibroadenomatoso
In seguito altra diagnosi in altro ospedale (disconferma):
framenti di polipo adenomatoso iperplasico
dell'endometrio, non si osservano atipie cellulari,
concomitano framenti di mucosa endocervicale in
aspetti polipoidi
2.apr. sede prelievo endometrio
diagnosi: minutissimi frustoli di endometrio con
ghiandole in aspetti proliferativi, focalmente secretivi iniziali, stroma citogeno denso con alcuni vasi con parete ispessita. framenti compatibilli con residui polipo iperplasico. Dopo 6 mesi di terapia con Danatrol(via vaginale)a ottobre altra isteroscopia (mucosa lievemente ispessita)
diagnosi istologico: minutissimi frustoli di endometrio con ghiandole in aspetti moderatamente proliferativi. N. B.materiale scarsissimo
P. S.
Nel mese di agosto, il 4, durante terapia con Danatrol ho fatto un'ecografia transvaginale con la seguente diagnosi...
Corpo uterino in normale antiversione di 54x44x50 mm.
Ecostruttura miometriale disomogenea come per fibromatosi.
Endometrio spessore max 6 mmcon rima interrotta a livello corpale da una formazione iperecogena di 11x8 mm (polipo?)
Ovaio dx 21x14x18 mm nel cui contesto formazione ipoecogeno di 11mm.
Ovaio sn 21x10x13 mm finemente disomogeneo.
Si segna a livello di canale cervicale formazione iperecogena di 10x5 mm (polipo?).
Non assumo Danatrol da 2 mesi.
Un ginecologo mi consiglia di riprendere Danatrol fra un mese e di ripetee l'isteroscopia fra 5 mesi;
un altro di assumere Farlutal per 12 giorni al mese e di ripetere l'eco fra 4/6 mesi, in quanto tutto ciò che ho fatto fin'ora è stato inutile.
La ginecologa di riferimento consiglia l'isteroctomia, ...
Sono in crisi.
L'ultimo ciclo risale al 3 ottobre
Faccio presente inoltre che prendo 1/2 compressa di Dostinex una volta alla settimana per un microadenoma ipofisario e che faccio la pulse prolattina periodicamente.
Prima del Dostinex i valori di prolatina erano 60/70- con galatorrea-
Conto molto sul suo parere, conscia che ciò sarà integrativo e non sostitivo a quello del medico di base,
In attesa di risposta
Cordiali saluti
C.D.
[#3]
Utente
Dimenticavo....
Nel mese di maggio ho fatto una colonscopia e polictomia,
il polipo era peduncolatodi circa 5mm di diametro. Referto istologico: descrizione macroscopica -formazione polipoide grigiastra sessile; diagnosi adenoma tubulare.
Da un pò di tempo ho dolori pelvici (anche se sopportabili)
Cordiali Saluti
C.D.
Nel mese di maggio ho fatto una colonscopia e polictomia,
il polipo era peduncolatodi circa 5mm di diametro. Referto istologico: descrizione macroscopica -formazione polipoide grigiastra sessile; diagnosi adenoma tubulare.
Da un pò di tempo ho dolori pelvici (anche se sopportabili)
Cordiali Saluti
C.D.
[#4]
Ginecologo
Gentile Signora,
La mia "filosofia", in presenza di due diagnosi diverse, è quella di considerare la peggiore. Questo chiaramente quando suddetta diagnosi sia compatibile col quadro clinico.
In passato si è ricorso all'asportazione dell'utero (isterectomia) con troppa "facilità". Oggi, grazie ad una maggiore disponibilità di farmaci e ad una maggiore conoscenza della biologia dei tumori, questa opzione terapeutica (chirurgica) viene proposta in maniera più selettiva.
Nel suo caso, la prima diagnosi istologica di "iperplasia endometriale complessa con minime atipie", non confermata ai successivi controlli, deve farci "rizzare le antenne". In altri termini, è sicuramente necessario eseguire controlli periodici ravvicinati, ecografici e isteroscopici, al fine di diagnosticare il prima possibile una eventuale trasformazione del suo endometrio in senso neoplastico.
La terapia con Danazolo è sicuramente efficace ma non scevra da effetti collaterali, anche gravi (oltre alla tollerabilità individuale, teniamo conto del possibile sviluppo di tumori epatici, trombosi venosa, tumore dell'ovaio), sebbene l'applicazione vaginale riduca (ma non elimina) gli effetti sistemici del farmaco.
Non dimentichiamo poi che il suo utero è fibromatoso, e questo potrebbe rendere difficoltosa la visualizzazione ecografica del suo endometrio (che rappresenta il primo step per evidenziare un endometrio "anomalo" in menopausa).
Per riassumere, mi chiedo: vale davvero la pena sottoporsi a isteroscopie semestrali, ecografie transvaginali, a terapie "pesanti", nel tentativo di conservare strenuamente un organo che non serve più, col rischio, magari remoto, di doverlo ugualmente togliere più avanti? Tanto più che oggi questo intervento è rapido e sicuro...
Questa è la mia opinione, non la verità assoluta!
Mi tenga comunque informato e non esiti a contattarmi per qualsiasi chiarimento.
Buona giornata.
La mia "filosofia", in presenza di due diagnosi diverse, è quella di considerare la peggiore. Questo chiaramente quando suddetta diagnosi sia compatibile col quadro clinico.
In passato si è ricorso all'asportazione dell'utero (isterectomia) con troppa "facilità". Oggi, grazie ad una maggiore disponibilità di farmaci e ad una maggiore conoscenza della biologia dei tumori, questa opzione terapeutica (chirurgica) viene proposta in maniera più selettiva.
Nel suo caso, la prima diagnosi istologica di "iperplasia endometriale complessa con minime atipie", non confermata ai successivi controlli, deve farci "rizzare le antenne". In altri termini, è sicuramente necessario eseguire controlli periodici ravvicinati, ecografici e isteroscopici, al fine di diagnosticare il prima possibile una eventuale trasformazione del suo endometrio in senso neoplastico.
La terapia con Danazolo è sicuramente efficace ma non scevra da effetti collaterali, anche gravi (oltre alla tollerabilità individuale, teniamo conto del possibile sviluppo di tumori epatici, trombosi venosa, tumore dell'ovaio), sebbene l'applicazione vaginale riduca (ma non elimina) gli effetti sistemici del farmaco.
Non dimentichiamo poi che il suo utero è fibromatoso, e questo potrebbe rendere difficoltosa la visualizzazione ecografica del suo endometrio (che rappresenta il primo step per evidenziare un endometrio "anomalo" in menopausa).
Per riassumere, mi chiedo: vale davvero la pena sottoporsi a isteroscopie semestrali, ecografie transvaginali, a terapie "pesanti", nel tentativo di conservare strenuamente un organo che non serve più, col rischio, magari remoto, di doverlo ugualmente togliere più avanti? Tanto più che oggi questo intervento è rapido e sicuro...
Questa è la mia opinione, non la verità assoluta!
Mi tenga comunque informato e non esiti a contattarmi per qualsiasi chiarimento.
Buona giornata.
[#5]
Utente
Gentilissimo Dottore
La sue risposte oltre ad essere celeri sono soddisfacenti
Non è mia abitudine esternare gratitudine (tutt'altro, non riesco molto bene anzi),
Ma dopo aver speso tanti soldi con medici ritenuti all'avanguardia, che mi hanno consigliato di lasciare l'utero e di tenermi sottocontrollo (per quando riguarda le terapie poi.. una disconferma l'altra), mi chiedo se questi possano avere interessi economici e/o considerare i pazienti solo dei numeri (chissà se con i loro cari usano lo stesso metro), visto che sia Lei Dottore sia altri specialisti mi consigliano di valutare bene prima di sottopormi a terapie che possono dare effetti collaterali (consulenze che non mi sono costate).
"Con ciò non intendo dire che consulenze e visite debbano essere sottopagate o gratuite..."
Da non sottovalutare poi lo stress psicologico che ciò sta comportando.
La Ringrazio ancora in quanto le sue risposte mi sono di grande aiuto nel prendere una decisione.
Cordiali Saluti
C. D.
La sue risposte oltre ad essere celeri sono soddisfacenti
Non è mia abitudine esternare gratitudine (tutt'altro, non riesco molto bene anzi),
Ma dopo aver speso tanti soldi con medici ritenuti all'avanguardia, che mi hanno consigliato di lasciare l'utero e di tenermi sottocontrollo (per quando riguarda le terapie poi.. una disconferma l'altra), mi chiedo se questi possano avere interessi economici e/o considerare i pazienti solo dei numeri (chissà se con i loro cari usano lo stesso metro), visto che sia Lei Dottore sia altri specialisti mi consigliano di valutare bene prima di sottopormi a terapie che possono dare effetti collaterali (consulenze che non mi sono costate).
"Con ciò non intendo dire che consulenze e visite debbano essere sottopagate o gratuite..."
Da non sottovalutare poi lo stress psicologico che ciò sta comportando.
La Ringrazio ancora in quanto le sue risposte mi sono di grande aiuto nel prendere una decisione.
Cordiali Saluti
C. D.
[#6]
Utente
Salve Dottore
Dopo aver deciso di sottopormi a isteroctomia, mi è stato detto che ciò non è possibile per motivi medico-legali, in quanto dall'ultima ecografia transvaginale non risultano motivazioni valide.
Comunque come ho deciso in seguito all'ultimo risultato istologico (relativo all'isteroscopia -in cui si parlava di materiale scarsissimo) non seguirò alcuna terapia ormonale, perchè non ho più fiducia nei farmaci e in esami quali isteroscopie ed ecografie.
Cordiali Saluti
Dopo aver deciso di sottopormi a isteroctomia, mi è stato detto che ciò non è possibile per motivi medico-legali, in quanto dall'ultima ecografia transvaginale non risultano motivazioni valide.
Comunque come ho deciso in seguito all'ultimo risultato istologico (relativo all'isteroscopia -in cui si parlava di materiale scarsissimo) non seguirò alcuna terapia ormonale, perchè non ho più fiducia nei farmaci e in esami quali isteroscopie ed ecografie.
Cordiali Saluti
[#7]
Ginecologo
Cara Signora,
E' vero che operare una persona per una patologia che non c'è può configurare il reato di "lesioni personali gravi". Tuttavia in presenza di una precedente diagnosi di malattia, in seguito alla quale è "costretta" a sottoporsi a periodici accertamenti (anche "invasivi") e terapie, può nascere in Lei uno stato ansioso tale da rappresentare esso stesso un'indicazione alla chirurgia.
Circa l'atteggiamento di generale sfiducia che cologo... le consiglierei invece di eseguire i periodici accertamenti previsti! In alternativa, può rivolgersi ad altri Specialisti, se non ha più fiducia nel suo (a torto o a ragione)...
Mi aggiorni.
Cordialmente,
E' vero che operare una persona per una patologia che non c'è può configurare il reato di "lesioni personali gravi". Tuttavia in presenza di una precedente diagnosi di malattia, in seguito alla quale è "costretta" a sottoporsi a periodici accertamenti (anche "invasivi") e terapie, può nascere in Lei uno stato ansioso tale da rappresentare esso stesso un'indicazione alla chirurgia.
Circa l'atteggiamento di generale sfiducia che cologo... le consiglierei invece di eseguire i periodici accertamenti previsti! In alternativa, può rivolgersi ad altri Specialisti, se non ha più fiducia nel suo (a torto o a ragione)...
Mi aggiorni.
Cordialmente,
[#8]
Utente
Salve Dottore
Lunedì sono stata sottoposta a intervento setto e turbinati... ancora convalescente ho contratto l'influenza e come se non bastasse, ho il ciclo con perdite abbondanti e coaguli, l'ultimo ciclo risale al 3 ottobre... ho avuto piccole perdite, per due giorni, un mese fa in seguito al primo ciclo di 12 giorni con Farlutal. colpi di tosse e semplici movimenti provocano dolore acuto al basso ventre sinistra, ciò può essere dovuto alla ciste ovarica individuata nell'ultima ecografia?
Cordiali Saluti
C. D.
Lunedì sono stata sottoposta a intervento setto e turbinati... ancora convalescente ho contratto l'influenza e come se non bastasse, ho il ciclo con perdite abbondanti e coaguli, l'ultimo ciclo risale al 3 ottobre... ho avuto piccole perdite, per due giorni, un mese fa in seguito al primo ciclo di 12 giorni con Farlutal. colpi di tosse e semplici movimenti provocano dolore acuto al basso ventre sinistra, ciò può essere dovuto alla ciste ovarica individuata nell'ultima ecografia?
Cordiali Saluti
C. D.
[#9]
Ginecologo
Gentile Signora,
Potenzialmente la cisti ovarica descritta potrebbe essere resposabile dei dolori pelvici che lei accusa. Naturalmente bisognerebbe verificare se essa è ancora presente e se è aumentata di dimensioni.
Le perdite mestruali "abbondanti" che mi riferisce potrebbero invece essere imputabili alla "pre-menopausa"... E' comune infatti in questa fase della vita l'alternarnanza di periodi di assenza del ciclo con altri in cui il ciclo si presenta sottoforma di mestruazioni abbondanti (in termini di quantità e durata), fino a vere e proprie "emorragie". Se a questo aggiungiamo il quadro di fibromatosi uterina che l'Ecografista ha descritto, questi sintomi possono notevolmente peggiorare.
Al di là del discomfort personale, più importante è valutare se le perdite ematiche abbiano causato in lei uno stato anemico meritevole di essere trattato.
Per riassumere, esegua un'altra ecografia transvaginale ed un emocromo, e mi faccia sapere.
Le auguro una pronta guarigione.
Cordialmente,
Potenzialmente la cisti ovarica descritta potrebbe essere resposabile dei dolori pelvici che lei accusa. Naturalmente bisognerebbe verificare se essa è ancora presente e se è aumentata di dimensioni.
Le perdite mestruali "abbondanti" che mi riferisce potrebbero invece essere imputabili alla "pre-menopausa"... E' comune infatti in questa fase della vita l'alternarnanza di periodi di assenza del ciclo con altri in cui il ciclo si presenta sottoforma di mestruazioni abbondanti (in termini di quantità e durata), fino a vere e proprie "emorragie". Se a questo aggiungiamo il quadro di fibromatosi uterina che l'Ecografista ha descritto, questi sintomi possono notevolmente peggiorare.
Al di là del discomfort personale, più importante è valutare se le perdite ematiche abbiano causato in lei uno stato anemico meritevole di essere trattato.
Per riassumere, esegua un'altra ecografia transvaginale ed un emocromo, e mi faccia sapere.
Le auguro una pronta guarigione.
Cordialmente,
[#10]
Utente
Addi 06/02/2011
Salve Dottore
Come da Lei consigliato due giorni fa ho fatto l'ecotomografia ginecologica transvaginale(dopo 8 giorni dal ciclo)... referto:
UM antiverso regolare per biometria con fibromatosi del fondo. (diametri long. cm 6,6 /ap cm 3,7 /tr cm 5,8).
Ecopattern endometriale di tipo proliferativo (mm 3,9), in accordo con la fase del ciclo; cisti della giunzione endometrio/miometriale con asse dimm 3,7.
Annessi in sede regolari per dimensioni con cisti annessiali sn con asse di cm 1,5.
Qual è il suo parere? Cosa significa endometriosi del fondo?
Avevo prenotato per un'ecocolordoppler, ma viso che il monitor era in bianconero e nel referto risulta ecotomografia penso di avere fatto una semplice ecografia, può darmi una conferma?
Cordiali Saluti
C.D.
Salve Dottore
Come da Lei consigliato due giorni fa ho fatto l'ecotomografia ginecologica transvaginale(dopo 8 giorni dal ciclo)... referto:
UM antiverso regolare per biometria con fibromatosi del fondo. (diametri long. cm 6,6 /ap cm 3,7 /tr cm 5,8).
Ecopattern endometriale di tipo proliferativo (mm 3,9), in accordo con la fase del ciclo; cisti della giunzione endometrio/miometriale con asse dimm 3,7.
Annessi in sede regolari per dimensioni con cisti annessiali sn con asse di cm 1,5.
Qual è il suo parere? Cosa significa endometriosi del fondo?
Avevo prenotato per un'ecocolordoppler, ma viso che il monitor era in bianconero e nel referto risulta ecotomografia penso di avere fatto una semplice ecografia, può darmi una conferma?
Cordiali Saluti
C.D.
[#11]
Ginecologo
Gentile Signora,
Da quanto leggo:
1) Non ha "endometriosi" ma FIBROMATOSI del fondo uterino, un reperto piuttosto comune e benigno. Questa condizione può però essere responsabile di mestruazioni abbondanti.
2) non è ancora in menopausa, in considerazione dell'endometrio proliferativo descritto (segno della produzione di estrogeni da parte delle sue ovaie).
3) la cisti ovarica sinistra di 3-4 cm in precedenza descritta non c'è più, il che significa si trattava di una formazione di tipo "funzionale".
Tutti i moderni ecografi dispongono della funzione "Doppler" che, in ambito ginecologico, è utile per studiare la vascolarizzazione di strutture patologiche eventualmente presenti. L'esame da lei sostenuto è assolutamente corretto.
Per concludere, dall'ecografia non emerge alcunchè di patologico se non una fibromatosi uterina per altro già descritta dalle precedenti ecografie.
Cordialmente,
Da quanto leggo:
1) Non ha "endometriosi" ma FIBROMATOSI del fondo uterino, un reperto piuttosto comune e benigno. Questa condizione può però essere responsabile di mestruazioni abbondanti.
2) non è ancora in menopausa, in considerazione dell'endometrio proliferativo descritto (segno della produzione di estrogeni da parte delle sue ovaie).
3) la cisti ovarica sinistra di 3-4 cm in precedenza descritta non c'è più, il che significa si trattava di una formazione di tipo "funzionale".
Tutti i moderni ecografi dispongono della funzione "Doppler" che, in ambito ginecologico, è utile per studiare la vascolarizzazione di strutture patologiche eventualmente presenti. L'esame da lei sostenuto è assolutamente corretto.
Per concludere, dall'ecografia non emerge alcunchè di patologico se non una fibromatosi uterina per altro già descritta dalle precedenti ecografie.
Cordialmente,
[#12]
Utente
Salve Dottore
Non so se è trascorso troppo tempo dall'ultimo consulto...
Ho eseguito l'ultima ecografia tranvaginale il 18 aprile; risultato del referto:
Utero antiverso di91x40x53mm a morfologia regolare ed ecostruttura finemente disomogenea come per fibromatosi.
Endometrio: trilaminare, spessore massimo 9 mm. alone periendometriale regolare
Ovaio dx di 26x12x19mm ad ecostruttura regolare
Ovaio sn 26x16x20 mm nel cui contesto si visualizza formazione transonica del diametro di 13mm riferibile a formazione funzionale(ho i miei dubbi, visto che già in 4 eco risulta questa formazione prima di 4 cm, poi di 1,5 cm, poi 1,3 cm -attualmente di 2 cm eco relativa a 10 giorni fa, informale ma affifabile - mi è stato riferito a voce).
Douglas: piccolissima falda liquida.
Attualmente faccio terapia con Prometriun da 200mg.(2 cp la sera) 20 giorni fa ho fatto il pap test dopo 8 giorni dal ciclo e 10 giorni dopo Prometrium (una cp. da 100 mg x 6 giormi.
Il risultato del pap test è il seguente:
Alterazioni reattive e/o riparative.
Chiedo se devo preoccuparmi visto la situazione sopra descritta e nei consulti precedenti.
In attesa di risposta
Cordiali saluti
C.D.
Non so se è trascorso troppo tempo dall'ultimo consulto...
Ho eseguito l'ultima ecografia tranvaginale il 18 aprile; risultato del referto:
Utero antiverso di91x40x53mm a morfologia regolare ed ecostruttura finemente disomogenea come per fibromatosi.
Endometrio: trilaminare, spessore massimo 9 mm. alone periendometriale regolare
Ovaio dx di 26x12x19mm ad ecostruttura regolare
Ovaio sn 26x16x20 mm nel cui contesto si visualizza formazione transonica del diametro di 13mm riferibile a formazione funzionale(ho i miei dubbi, visto che già in 4 eco risulta questa formazione prima di 4 cm, poi di 1,5 cm, poi 1,3 cm -attualmente di 2 cm eco relativa a 10 giorni fa, informale ma affifabile - mi è stato riferito a voce).
Douglas: piccolissima falda liquida.
Attualmente faccio terapia con Prometriun da 200mg.(2 cp la sera) 20 giorni fa ho fatto il pap test dopo 8 giorni dal ciclo e 10 giorni dopo Prometrium (una cp. da 100 mg x 6 giormi.
Il risultato del pap test è il seguente:
Alterazioni reattive e/o riparative.
Chiedo se devo preoccuparmi visto la situazione sopra descritta e nei consulti precedenti.
In attesa di risposta
Cordiali saluti
C.D.
[#13]
Ginecologo
Buon giorno,
Da quanto sopra riportato direi che il suo quadro pelvico è invariato rispetto all'ultimo controllo.
La formazione ovarica di sinistra è perfettamente compatibile con una cisti follicolare, dal momento che lei non è ancora in menopausa.
Il Pap test è assolutamente normale.
Se non ha disturbi particolari, direi che può stare tranquilla.
Il Prometrium la aiuterà certamente a controllare le perdite mestruali.
Buona giornata,
Da quanto sopra riportato direi che il suo quadro pelvico è invariato rispetto all'ultimo controllo.
La formazione ovarica di sinistra è perfettamente compatibile con una cisti follicolare, dal momento che lei non è ancora in menopausa.
Il Pap test è assolutamente normale.
Se non ha disturbi particolari, direi che può stare tranquilla.
Il Prometrium la aiuterà certamente a controllare le perdite mestruali.
Buona giornata,
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 29.3k visite dal 07/12/2010.
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Approfondimento su Menopausa
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