Salpingectomia

Gentili dottori,
chiedo il vostro aiuto perchè apprezzo la professionalità e la sensibilità che dimostrate nell'ascoltare chi vi pone un quesito e la chiarezza con la quale rispondete.
Ho 51 anni, non sono ancora in menopausa.
Il giorno 9 novembre sono stata operata d'urgenza a causa di fortissimi dolori al fianco e al rene.

Sono stata sottoposta a
laparotomia longitudiinale sottombelicale. Salpingectomia dx e Miomectomia
e dimessa con diagnosi di
Ematosalpinge dx di circa 12 cm in necrosi per torsione sul meso. Fibroma intramurale a sviluppo sottomucoso della parete antero fundica di circa 10 cm.

L'esame istologico dice letteralmente:

MATERIALE IN ESAME:
1) Neoformazione uterina
2) tuba dx
3) fre.fluid

REFERTO MACROSCOPICO:
1) Neoformazione nodulare di cm 8.5
2) Neoformazione di cm 10 di diametro a contenuto ematico
3) 8 cc di liquido ematico

DIAGNOSI ISTOLOGICA O CITOLOGICA:
1) Leiomioma
2) Cisti sierosa contenente coaguli fibroematici
3) Emazie, granulociti, neutrofili e cellule mesoteliali di sfaldamento

Mi è stato detto che non c'è nulla di preoccupante ma mi chiedo:

1) Qual è la causa della cisti che ha reso indispensabile l'asportazione della tuba?
2) dovrò sottopormi in futuro a controlli specifici e se si quanto tempo dopo l'intervento?
3) Potrò fare ricorso all'ovodonazione come avevo in previsione di fare?

Preciso che ero già a conoscenza del fibroma e di quella che sembrava una cisti ovarica. Per questo motivo ero già in lista d'attesa per il necessario intervento chirurgico.
Vi ringrazio e attendo la vostra risposta.





[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
1)La causa dell'asportazione della salpinge(tuba)è stata sicuramente l'EMATOSALPINGE(raccolta di sangue nella tuba)
2) soliti controlli post chirurgici
3) L'ovodonazione dipende dalla sua "riserva follicolare" valutabile con dosaggio dell'ormone anti mulleriano!
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente

Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta, celerissima come sempre e le pongo altre domande, alcune delle quali dettate dalla mia totale ignoranza in materia. Mi perdoni!

1) Quali cause possono avere determinato la raccolta di sangue nella tuba? In quanto tempo si è, verosimilmente, raccolto?

2) Quali sono i soliti controlli post chirurgici?

3) Alla fine del mese di settembre i miei dosaggi ormonali, al terzo giorno del ciclo erano i seguenti:
FSH 14,3 VAL. NORM. 3.0-14.4
LH 5.93 '' 1.1-11.6
ESTRADIOLO 30 '' MIN.20-84
PROLATTINA 30 '' 1.9-25
TSH 1.46 '' 0.4-4.0
FT3 3.59 '' 1.8-4.2
FT6 1 '' 0.89-1.76
Cosa indicano?

4)L'ecografia transvaginale, sempre in terza giornata, indicava utero AVF, ovaio dx 1 follicolo, endometrio sottile. E inoltre il fibroma.

4) Posso tentare l'ovodonazione?

5) Le sembra una follia tentare, per una volta, per scrupolo, una fecondazione omologa?

Mi scusi per le troppe richieste.
Grazie!

[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
La causa dell'ematosalpinge potrebbe chiarirla solo l'operatore.
Per l'ovodonazione dipende dall'esito del dosaggio dell'ormone antimulleriano,come le avevo già riferito!
[#4]
Utente
Utente
Sono ancora qui per ringraziarla per la pazienza e per chiederle ancora chiarimenti.

L'ornone antimulleriano indica la riserva ovarica residua?

Se è così, devo dosare questo ormone per decidere se, prima di ricorrere all'ovodonazione, sia il caso di provare la fecondazione assistita omologa?

I medici del centro al quale mi sono rivolta mi hanno consigliato esclusivamente l'ovodonazione. Forse per questo motivo non mi hanno consigliato di fare il dosaggio che lei mi consiglia?

Mi indica la strada da percorrere, nel mio caso, per tentare di diventare madre?

Grazie



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