Fibroma-isterectomina

Se la perdita ematica è controllabile,potrebbe attendere la menopausa.
Trattandosi di un fibroma intramurale e non sottomucoso,la perdita è controllabile,a meno di valori molto bassi di sideremia e ferritina.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Gazie per la pronta risposta, la crescita in 3 anni da 1,5 a 6 cm è eccessiva? in considerazione degli anni che teoricamente potrebbero mancare alla menopausa (5 anni ??) ci potrebbe essere il rischio di una evoluzione "negativa" del mioma ? nella descrizione ecografica si evidenzia un altro mioma dx di circa 13 mm sempre intramurale inoltre l'isteroscopia descrive una deformazione utero antero laterale sx. Non so' se è importante evidenziarlo ma subito anni fa un intervento di tiroidectomia con asportazione di parte delle paratiroidi, che bilancio con assunzione di eutirox e compensando la lieve carenza di calcio con adeguata alimentazione. IL ginecologo che mi ha visitato propende per l'isterectomia totale io vorrei cercare ovviamente di evitarla non per altre gravidanze che non desidero ma per i rischi dell'intervento e il dopo.
Grazie
Sabrina

Evoluzione maligna dei miomi/fibromi non è contemplata.
Per quanto riguarda la possibilità d'intervento le ho già detto quali sono i miei criteri:
DOLORE,ANEMIZZAZIONE da METRORRAGIE imponenti,quindi se sono presenti questi elementi si deve procedere alla ISTERECTOMIA!

Quindi non mi consiglia di procedere con isterectomia, non avendo ad oggi la sintomatologia che mi descrive, posso in sostanza controllare l'accrescimento del mioma e ridurre le perdite ematiche farmacologicamente ? facendo cosi' e arrivando la menopausa il problema tenderebbe ad autolimitarsi o addirittura regredire ?
Grazie.

ESATTO!
Tutto chiaro!