Utero retroverso
Salve dottore ho 21 anni ogni volta che ho il ciclo sto male sono costretta a stare a casa. Mi sono fatta una visita ginecologica mi ha detto che ho l'utero retroverso mi ha detto di prendere yasminelle per 6 mesi, ho iniziato a prenderla e i dolori pian pian sono scomparsi ma quando ho smesso sono ricominciati i dolori ora le spiego che sintomi ho: dolori forti sotto la pancia mi fa male proprio dove l'utero si gonfia anche,i dolori mi portano nasuea e vomito cosi mi prendo il moment rosa solo cosi il dolore si calma ma per poche ore ma ormai non mi fa quasi più effetto, dottore i dolori ce lo solo per i primi 3 giorni del ciclo poi mi passano ormai sono anni che sto cosi e sinceramente i dolori sono insopportabili non ce la faccio più tante volte non ho neanche la forza di alzarmi ma e possibile che l'utero retroverso porta tutti questi dolori?cosa posso fare? ma può portare la sterilita?dottore la prego di aiutarmi la ringrazio per l'attenzione saluti
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L'utero retroverso è una condizione che può essere favorire la dismenorrea (dolore mestruale), ma ne rappresenta solo una eventuale concausa, in quanto oggi si propende per una genesi multifattoriale. Tra l'altro sono molte le donne che presentano questa variante anatomica che non soffrono di mestruazioni dolorose.
La terapia con estroprogestinici è corretta, così come quella con antinfiammatori. Vi sono eventualmente anche altre possibilità per tentare di gestire la problematica, ma sempre sotto indicazione di un ginecologo che abbia specifiche competenze per l'argomento.
Le consiglio la lettura di due Minforma presenti sul sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/400-il-dolore-mestruale-dismenorrea-che-cosa-si-puo-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/499-il-dolore-pelvico-cronico.html
Non abbia timori per la fertilità, non vi è alcun rischio, anzi una gravidanza potrebbe successivamente recare grande sollievo ai sintomi.
La terapia con estroprogestinici è corretta, così come quella con antinfiammatori. Vi sono eventualmente anche altre possibilità per tentare di gestire la problematica, ma sempre sotto indicazione di un ginecologo che abbia specifiche competenze per l'argomento.
Le consiglio la lettura di due Minforma presenti sul sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/400-il-dolore-mestruale-dismenorrea-che-cosa-si-puo-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/499-il-dolore-pelvico-cronico.html
Non abbia timori per la fertilità, non vi è alcun rischio, anzi una gravidanza potrebbe successivamente recare grande sollievo ai sintomi.
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 15/11/2010.
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