Profilassi antibiotica prima del parto
Buonasera, al corso preparto ci hanno detto che in italia è prassi fare una profilassi antibiotica qualche ora prima del parto per evitare possibili infezioni. Volevamo un'indicazione sui problemi che il neonato potrebbe avere non facendo questa profilassi, riteniamo che comunque dando l'antibiotico alla madre comunque si faccia un danno al bambino con rischi più alti di quelli che potrebbe causare una improbabile infezione. Ma su questo volevamo un confronto con perosne più esperte. grazie
[#1]
In Italia la profilassi antibiotica durante il travaglio è indicata solo nel caso in cui un tampone vaginale eseguito dopo la 35a settimana risulti positivo per lo streptococco beta emolitico di gruppo B. Altra situazione che indica la terapia antibiotica è una rottura prematura delle membrane che superi le 12 ore.
Al di fuori di queste situazioni non vi è nessuna indicazione, e nessun motivo, per praticare antibiotici.
Al di fuori di queste situazioni non vi è nessuna indicazione, e nessun motivo, per praticare antibiotici.
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.8k visite dal 14/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.