Aborto interno - esame istologico
Gentili Dottori,
Volevo avere un Vostro parere sull’esito dell’esame istologico eseguito dopo isterosuzione in seguito ad aborto interno alla 7° settimana.
Spiego la mia situazione: ho 29 anni, ciclo non sempre regolare di circa 30 gg, dismenorrea, ultima mestruazione il 13 agosto e ho vissuto le prime settimane di gravidanza (prima gravidanza) senza nessun particolare disturbo, stavo bene se non per qualche lieve e non costante doloretto al basso ventre (tipo dolori mestruali); il 22 settembre (a 5 sett.+5) ho fatto la prima visita con eco tv nella quale si visualizzava la camera gestazionale endouterina priva di echi embrionali e il sacco vitellino II, avevo l’utero un po’ contratto così la mia ginecologa mi ha prescritto ovuli di progesterone.
Il 27 settembre nonostante il progesterone, ho avuto le prime perdite (rosso vivo), faccio una iniezione di progesterone e il giorno dopo ritorno dalla ginecologa, mi rifà l’eco: la camera gestazionale è sempre priva di echi embrionali, le dimensioni appaiono invariate, ma è dismorfica, aspettiamo 2 giorni per vedere come si evolve la situazione, ma mi dice che al 90% la gravidanza si è interrotta. Dopo due giorni trascorsi a letto e con poche perdite (rosso scuro), la situazione non cambia, a 6 sett. + 4 non si visualizza l’embrione, diagnosi: aborto interno, io cmq decido di aspettare ancora qualche giorno prima di fare il raschiamento, purtroppo però non ci riesco perché già dalla notte avverto forti dolori e un po’ di perdite ematiche che la mattina ritornano di colore rosso vivo, così mi reco in ospedale dove dall’eco non si vede più la camera gestazionale, vengo ricoverata e mi fanno comunque una iniezione di progesterone e il dosaggio delle ß-hcg, il giorno dopo (siamo al 2 ottobre) data la forte diminuzione delle ß-hcg, mi eseguono l’isterosuzione.
Dopo 4 giorni ritorno dalla mia ginecologa per un controllo, l’utero risulta ben ripulito e tutto nella norma, mi consiglia di aspettare il prossimo ciclo per poi riprovare una gravidanza.
Oggi ho ritirato l’esito dell’esame istologico, che Vi riporto:
Descrizione macroscopica:
frammenti brunastri della dimensione max in aggregato di cm 4.
Diagnosi:
Frammenti di endometrio in massiva trasformazione deciduale con fenomeni necrotico- flogistici ed emorragici.
Non evidenza di strutture coriali.
Vi chiedo se il referto istologico è in linea con il quadro che ho su descritto, è normale o comune in questi casi trovare fenomeni necrotico- flogistici della decidua? Sono questi conseguenti all’aborto interno o causa dello stesso? E l’assenza di strutture coriali è dovuta alle fasi iniziali della gravidanza o conseguente alle perdite ematiche che ho avuto nei giorni precedenti? Mi aspettavo un esame istologico un po’ più ricco, possibile che non ci siano elementi trofobastici? Le perdite ematiche non sono state poi così abbondanti, possibile che abbia perso tutto così velocemente?
Scusate se mi sono dilungata un po’ troppo, ma volevo essere quanto più chiara possibile, purtroppo sto vivendo un periodo molto buio e ho bisogno di capire, per quanto possibile, quello che è successo.
Vi ringrazio per le risposte.
Volevo avere un Vostro parere sull’esito dell’esame istologico eseguito dopo isterosuzione in seguito ad aborto interno alla 7° settimana.
Spiego la mia situazione: ho 29 anni, ciclo non sempre regolare di circa 30 gg, dismenorrea, ultima mestruazione il 13 agosto e ho vissuto le prime settimane di gravidanza (prima gravidanza) senza nessun particolare disturbo, stavo bene se non per qualche lieve e non costante doloretto al basso ventre (tipo dolori mestruali); il 22 settembre (a 5 sett.+5) ho fatto la prima visita con eco tv nella quale si visualizzava la camera gestazionale endouterina priva di echi embrionali e il sacco vitellino II, avevo l’utero un po’ contratto così la mia ginecologa mi ha prescritto ovuli di progesterone.
Il 27 settembre nonostante il progesterone, ho avuto le prime perdite (rosso vivo), faccio una iniezione di progesterone e il giorno dopo ritorno dalla ginecologa, mi rifà l’eco: la camera gestazionale è sempre priva di echi embrionali, le dimensioni appaiono invariate, ma è dismorfica, aspettiamo 2 giorni per vedere come si evolve la situazione, ma mi dice che al 90% la gravidanza si è interrotta. Dopo due giorni trascorsi a letto e con poche perdite (rosso scuro), la situazione non cambia, a 6 sett. + 4 non si visualizza l’embrione, diagnosi: aborto interno, io cmq decido di aspettare ancora qualche giorno prima di fare il raschiamento, purtroppo però non ci riesco perché già dalla notte avverto forti dolori e un po’ di perdite ematiche che la mattina ritornano di colore rosso vivo, così mi reco in ospedale dove dall’eco non si vede più la camera gestazionale, vengo ricoverata e mi fanno comunque una iniezione di progesterone e il dosaggio delle ß-hcg, il giorno dopo (siamo al 2 ottobre) data la forte diminuzione delle ß-hcg, mi eseguono l’isterosuzione.
Dopo 4 giorni ritorno dalla mia ginecologa per un controllo, l’utero risulta ben ripulito e tutto nella norma, mi consiglia di aspettare il prossimo ciclo per poi riprovare una gravidanza.
Oggi ho ritirato l’esito dell’esame istologico, che Vi riporto:
Descrizione macroscopica:
frammenti brunastri della dimensione max in aggregato di cm 4.
Diagnosi:
Frammenti di endometrio in massiva trasformazione deciduale con fenomeni necrotico- flogistici ed emorragici.
Non evidenza di strutture coriali.
Vi chiedo se il referto istologico è in linea con il quadro che ho su descritto, è normale o comune in questi casi trovare fenomeni necrotico- flogistici della decidua? Sono questi conseguenti all’aborto interno o causa dello stesso? E l’assenza di strutture coriali è dovuta alle fasi iniziali della gravidanza o conseguente alle perdite ematiche che ho avuto nei giorni precedenti? Mi aspettavo un esame istologico un po’ più ricco, possibile che non ci siano elementi trofobastici? Le perdite ematiche non sono state poi così abbondanti, possibile che abbia perso tutto così velocemente?
Scusate se mi sono dilungata un po’ troppo, ma volevo essere quanto più chiara possibile, purtroppo sto vivendo un periodo molto buio e ho bisogno di capire, per quanto possibile, quello che è successo.
Vi ringrazio per le risposte.
[#1]
POTREBBE trattarsi di una gravidanza anembrionata(BLIGHTED OVUM)in cui non si forma l'embrione,
Dalle varie ecografie leggo che non si è mai evidenziato l'embrione.
SALUTONI
Dalle varie ecografie leggo che non si è mai evidenziato l'embrione.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie mille, Dottore, per la risposta.
Si, l'embrione non è mai stato visualizzato, mi può spiegare cortesemente a cosa è dovuta una gravidanza anembrionata? Ad un difetto genetico, di divisione cellulare o a cosa?
Per quanto riguarda invece l'esame istologico, la presenza di fenomeni necrotico- flogistici della decidua è "normale" in questi casi o potrebbe essere la causa del mancato sviluppo embrionale?
Grazie,
Saluti anche a Lei.
Si, l'embrione non è mai stato visualizzato, mi può spiegare cortesemente a cosa è dovuta una gravidanza anembrionata? Ad un difetto genetico, di divisione cellulare o a cosa?
Per quanto riguarda invece l'esame istologico, la presenza di fenomeni necrotico- flogistici della decidua è "normale" in questi casi o potrebbe essere la causa del mancato sviluppo embrionale?
Grazie,
Saluti anche a Lei.
[#4]
Utente
Eh già una casualità...come tante cose nella vita...
Prendo questa risposta come un invito a non rimurginare troppo su quello che è successo e guardare avanti...è esattamente quello che farò;in fondo capire cosa e perchè è successo è ora impossibile e certamente non cambierebbe gli eventi!
Grazie per il tempo dedicatomi.
Prendo questa risposta come un invito a non rimurginare troppo su quello che è successo e guardare avanti...è esattamente quello che farò;in fondo capire cosa e perchè è successo è ora impossibile e certamente non cambierebbe gli eventi!
Grazie per il tempo dedicatomi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.6k visite dal 29/10/2010.
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