Pillola e secchezza, irritazione vaginale dopo rapporti
Salve, da circa due anni uso la pillola Belara, che fortunatamente non mi ha mai dato grandi problemi, tranne un pò di secchezza vaginale di tanto in tanto. Ultimamente questa secchezza è aumentata, tanto da rendermi problematici i rapporti. Il giorno dopo il rapporto avverto sempre un pò di bruciore sulla vagina, bruciore che a volte si fa sentire anche quando urino e quando mi lavo, se sfioro la zona irritata. Mi sono osservata e ho notato delle piccole bollicine, non saprei neanche se definirle così, più che altro sembra un'irritazione o una piccola lesione, proprio sulle labbra all'ingresso della vagina. Ho provato ad usare la pomata Colpotrophine, che mi aveva consigliato la mia ginecologa in questi casi. La situazione sembra migliorare, però poi ad ogni nuovo rapporto si ripresenta.
Premetto che ho effettuato una visita ginecologica da poco, con relativo pap test che non ha evidenziato nulla di anomalo. Tempo fa ho avuto la candida due volte e dopo un'adeguata cura mi è passata. Adesso non penso che sia tornata, perchè comunque non ho le tipiche perdite biancastre della candida, nè ho prurito costante come quando l'ho avuta. Non ho neanche altri sintomi che potrebbero far pensare a qualche altra patologia.
Tuttavia, vi chiedo questo consulto per essere sicura che questi sintomi avvertiti dopo il rapporto siano dovuti esclusivamente al problema della secchezza vaginale. In tal caso vorrei anche sapere se la pomata Colpotrophine sia davvero la più adatta e anche se ci sia un modo per rimediare alla secchezza. Sinceramente non voglio cambiare pillola, perchè a parte questo non mi da altri probleme e tra l'altro ho deciso di smettere di assumerla tra qualche mese, dunque non vorrei prenderne un'altra solo per pochi mesi rischiando di andare incontro a effetti collaterali peggiori. A tal proposito, già che ci sono, vorrei sapere se è vero che è meglio non assumere la pillola per troppi anni di seguito, perchè io vorrei interromperla proprio per questo motivo, perchè so che se presa troppo a lungo può avere degli effetti negativi.
Vi ringrazio,
Cordiali Saluti
Premetto che ho effettuato una visita ginecologica da poco, con relativo pap test che non ha evidenziato nulla di anomalo. Tempo fa ho avuto la candida due volte e dopo un'adeguata cura mi è passata. Adesso non penso che sia tornata, perchè comunque non ho le tipiche perdite biancastre della candida, nè ho prurito costante come quando l'ho avuta. Non ho neanche altri sintomi che potrebbero far pensare a qualche altra patologia.
Tuttavia, vi chiedo questo consulto per essere sicura che questi sintomi avvertiti dopo il rapporto siano dovuti esclusivamente al problema della secchezza vaginale. In tal caso vorrei anche sapere se la pomata Colpotrophine sia davvero la più adatta e anche se ci sia un modo per rimediare alla secchezza. Sinceramente non voglio cambiare pillola, perchè a parte questo non mi da altri probleme e tra l'altro ho deciso di smettere di assumerla tra qualche mese, dunque non vorrei prenderne un'altra solo per pochi mesi rischiando di andare incontro a effetti collaterali peggiori. A tal proposito, già che ci sono, vorrei sapere se è vero che è meglio non assumere la pillola per troppi anni di seguito, perchè io vorrei interromperla proprio per questo motivo, perchè so che se presa troppo a lungo può avere degli effetti negativi.
Vi ringrazio,
Cordiali Saluti
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DAI SINTOMI CHE RIFERISCE MI SEMBREREBBERE PIU' OPPORTUNO FARE UN ESAME BATTERIOLOGICO DEL SECRETO VAGINALE PER VERIFICARE UN EVENTUALE STATO INFIAMMATORIO DOVUTO A GERMI BANALI.
UNA VOLTA ACCERTATA LA TOLLERABILITA'INDIVIDUALE LE EVENTUALI CONTROINDICAZIONI LEGATE ALLA STORIA CLINICA E FAMIGLIARE DELLA DONNA LA PILLOLA PUO' ESSERE PRESA PER LUNGHI PERIODI DI TEMPO SENZA EFFETTI NEGATVI
UNA VOLTA ACCERTATA LA TOLLERABILITA'INDIVIDUALE LE EVENTUALI CONTROINDICAZIONI LEGATE ALLA STORIA CLINICA E FAMIGLIARE DELLA DONNA LA PILLOLA PUO' ESSERE PRESA PER LUNGHI PERIODI DI TEMPO SENZA EFFETTI NEGATVI
Dr. Cesare Gentili
www.cesaregentili.it
[#4]
Può darsi che l'irritazione sia dovuta alla secchezza ma come ho detto è meglio verificare che non ci sia un fatto infiammatorio con un tampone.
Inoltre anche la pillola può ridurre le secrezioni vaginali e quini dare secchezza e quidi irritazione.
Il colpotrophine essendo a base di derivati di estrogeni è più indicata nelle atrofie vaginali della menopuasa.
In famacia esistono diversi prodotti da banco idratanti e lubrificanti adatti all'uopo
Inoltre anche la pillola può ridurre le secrezioni vaginali e quini dare secchezza e quidi irritazione.
Il colpotrophine essendo a base di derivati di estrogeni è più indicata nelle atrofie vaginali della menopuasa.
In famacia esistono diversi prodotti da banco idratanti e lubrificanti adatti all'uopo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.9k visite dal 28/10/2010.
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