Anticorpi antitireoglobulina, tpo - ab e aborto
Egregi dottori, recentemente vi ho chiesto dei consulti in merito a un aborto con mola vescicolare (raschiamento il 23 luglio scorso) e mi avete cortesemente risposto. Adesso vorrei approfittare della vostra cortesia per porvi un quesito. La mia endocrinologa mi ha prescritto alcuni esami per sondare il motivo dell’aborto, ma poiché in questi giorni è fuori città vi riporto gli esiti per avere un vostro parere.
TSH 2,02 (0,25 – 5,00)
FT3 2,21 (1,45 – 3,48)
FT4 0,76 (0,71 – 1,85)
ANTICORPI ANTI TIREOGLOBULINA 18,4 (fino a 34)
TPO – Ab 2,3 (fino a 12)
La presenza (seppur nella norma) degli anticorpi anti tireoglobulina e degli TPO-Ab possono essere causa di aborto?
Grazie sempre e cordiali saluti.
TSH 2,02 (0,25 – 5,00)
FT3 2,21 (1,45 – 3,48)
FT4 0,76 (0,71 – 1,85)
ANTICORPI ANTI TIREOGLOBULINA 18,4 (fino a 34)
TPO – Ab 2,3 (fino a 12)
La presenza (seppur nella norma) degli anticorpi anti tireoglobulina e degli TPO-Ab possono essere causa di aborto?
Grazie sempre e cordiali saluti.
[#1]
I valori sono nella norma per cui nessuna correlazione può esistere fra questi livelli e l'aborto stesso.
Saluti.
Saluti.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Dott. Santoro,
la volevo ringraziare per la sua disponibilità e la sua gentilezza. Nel frattempo ho eseguito il prelievo beta hcg (come faccio ogni 15 gg circa) ed è risultato negativo per la seconda volta di seguito. Adesso - a detta del mio ginecologo - dovrebbe mantenersi tale per 6 mesi prima di ritentare una gravidanza. Ho letto diversi pareri in merito, c'è chi consiglia di aspettare 6 mesi chi 1 anno (dopo una mola vescicolare) Lei cosa ne pensa? Certo mi piacerebbe una risposta del tipo "sei mesi sono sufficienti", considerando che proprio tra 6 mesi compirò 35 anni... ma se c'è da aspettare non voglio rischiare qualche ulteriore complicazione... Grazie sempre
la volevo ringraziare per la sua disponibilità e la sua gentilezza. Nel frattempo ho eseguito il prelievo beta hcg (come faccio ogni 15 gg circa) ed è risultato negativo per la seconda volta di seguito. Adesso - a detta del mio ginecologo - dovrebbe mantenersi tale per 6 mesi prima di ritentare una gravidanza. Ho letto diversi pareri in merito, c'è chi consiglia di aspettare 6 mesi chi 1 anno (dopo una mola vescicolare) Lei cosa ne pensa? Certo mi piacerebbe una risposta del tipo "sei mesi sono sufficienti", considerando che proprio tra 6 mesi compirò 35 anni... ma se c'è da aspettare non voglio rischiare qualche ulteriore complicazione... Grazie sempre
[#3]
Può collegarsi al sito:
www.molavescicolare.it
che ho supervisionato per trovare le risposte alla donmanda.
Troverà il protocollo in uso presso uno dei Centri maggiori della Gran Bretagna.
Si dovrebbe attendere 1 anno soprattutto se la mola è stata completa e di grandi dimensioni.
Ovviamente ogni caso fa storia a sè. Personalmente, pur adottando il protocollo che troverà nel sito, sottopongo le mie pazienti ad una valutazione isteroscopica e generale dopo 6 mesi e valuto caso per caso.
Saluti
www.molavescicolare.it
che ho supervisionato per trovare le risposte alla donmanda.
Troverà il protocollo in uso presso uno dei Centri maggiori della Gran Bretagna.
Si dovrebbe attendere 1 anno soprattutto se la mola è stata completa e di grandi dimensioni.
Ovviamente ogni caso fa storia a sè. Personalmente, pur adottando il protocollo che troverà nel sito, sottopongo le mie pazienti ad una valutazione isteroscopica e generale dopo 6 mesi e valuto caso per caso.
Saluti
[#4]
Utente
Gentile dott. Santoro,
ho visitato il sito da lei indicato e la ringrazio tanto per avermi risposto. Nel frattempo ho continuato a monitorare il valore beta hcg una volta al mese, con risultato sempre minore di 2, quindi, a detta del mio ginecologo, negativo. E a quanto sembra mi ha dato l'ok per provare nuovamente ad avere un bimbo, anche se io sono un pò "scottata" e non so cosa fare... Il desiderio è tanto ma ho paura che sia presto e che ci possa essere una recidiva, in fondo il valore beta hcg a fine settembre era 7 e a partire dal 5 ottobre si è azzerato, praticamente sono 3 mesi che è negativo, e non 6 come vorrebbe il protocollo... Comunque, le confesso che un mese fa ho eseguito di mia iniziativa l'esame del mio cariotipo, dato che il mio ginecologo non lo riteneva necessario, aggiungendo che la mola vescicolare è un evento raro alla cui base vi è un problema genetico del prodotto del concepimento, ma nonostante tutto ho voluto eseguirlo lo stesso... Ed è per questo che le scrivo, vorrei un suo giudizio sulla mappa cromosomica che ovviamente non so assolutamente interpretare! Le riporto la dicitura:
Cariotipo da metafasi linfocitarie. Risoluzione non inferiore alle 320 bande. Bandeggio GTG.
Campione: sangue periferico
N. colture linfociti effettuate: 2
bandeggio: GTG
N. Metafasi: Cariotipo: 46,XX (Cariotipo femminile normale)
Cosa vuol dire? E inoltre... potrei approfittare della sua gentilezza inviandole la mappa che non saprei mai e poi mai riportarle in questa mail? L'ho scannerizzata e se mi da un indirizzo mail la potrei inviare, ma non vorrei osare troppo... Mi dica lei... Grazie mille e auguri di un sereno 2011.
ho visitato il sito da lei indicato e la ringrazio tanto per avermi risposto. Nel frattempo ho continuato a monitorare il valore beta hcg una volta al mese, con risultato sempre minore di 2, quindi, a detta del mio ginecologo, negativo. E a quanto sembra mi ha dato l'ok per provare nuovamente ad avere un bimbo, anche se io sono un pò "scottata" e non so cosa fare... Il desiderio è tanto ma ho paura che sia presto e che ci possa essere una recidiva, in fondo il valore beta hcg a fine settembre era 7 e a partire dal 5 ottobre si è azzerato, praticamente sono 3 mesi che è negativo, e non 6 come vorrebbe il protocollo... Comunque, le confesso che un mese fa ho eseguito di mia iniziativa l'esame del mio cariotipo, dato che il mio ginecologo non lo riteneva necessario, aggiungendo che la mola vescicolare è un evento raro alla cui base vi è un problema genetico del prodotto del concepimento, ma nonostante tutto ho voluto eseguirlo lo stesso... Ed è per questo che le scrivo, vorrei un suo giudizio sulla mappa cromosomica che ovviamente non so assolutamente interpretare! Le riporto la dicitura:
Cariotipo da metafasi linfocitarie. Risoluzione non inferiore alle 320 bande. Bandeggio GTG.
Campione: sangue periferico
N. colture linfociti effettuate: 2
bandeggio: GTG
N. Metafasi: Cariotipo: 46,XX (Cariotipo femminile normale)
Cosa vuol dire? E inoltre... potrei approfittare della sua gentilezza inviandole la mappa che non saprei mai e poi mai riportarle in questa mail? L'ho scannerizzata e se mi da un indirizzo mail la potrei inviare, ma non vorrei osare troppo... Mi dica lei... Grazie mille e auguri di un sereno 2011.
[#5]
Ho problemi col PC e mi scuso di averLe risposto così in ritardo.
Può mandare la Sua documentazione all'indirizzo di posta:
STUDIO MEDICO GENESYS
DR. IVANOE SANTORO
VIA S.VITO PAL. PETRONE
83029 - SOLOFRA (AV)
con un breve riepilogo della Sua storia clinica e con la copia degli esami eseguiti.
Mi scusi ancora.
Cordialmente.
Può mandare la Sua documentazione all'indirizzo di posta:
STUDIO MEDICO GENESYS
DR. IVANOE SANTORO
VIA S.VITO PAL. PETRONE
83029 - SOLOFRA (AV)
con un breve riepilogo della Sua storia clinica e con la copia degli esami eseguiti.
Mi scusi ancora.
Cordialmente.
[#7]
Utente
Gentilissimo Dott. Santoro,
purtroppo non ho potuto mandarle la documentazione ma spero quanto prima di farlo. Nel frattempo la aggiorno e le chiedo un suo preziosissimo parere.
Dal raschiamento per mola (fine luglio) la durata del flusso mestruale è stata più o meno la stessa (3 giorni)rispetto a prima dell'intervento nei successivi mesi di agosto, settembre, ottobre e novembre. Ma da dicembre ad ora dura appena un giorno e mezzo... Ovviamente a gennaio l'ho fatto presente al mio ginecologo che mi ha fatto eseguire i seguenti dosaggi al 18° giorno (ciclo: 15 gennaio, presunta ovulazione in base agli stick: 25 gennaio, prelievo: 1 febbraio). Le riporto i risultati:
prolattina 15,000
(età fertile 1,3 - 25 / menop. 0,17 - 19)
progesterone 35,600
(fase follicolare 0,1 - 0,54 / fase luteale 1,5 - 20 / picco ovulatorio 0,12 - 6,22)
fsh 2,400
(fase follicolare 2,9 - 12 / fase luteale 1,5 - 7 / picco ovulatorio 6,23 - 24 / menopausa 17 - 95)
LH 1,400
(fase follicolare 1,5 - 8 / fase luteale 0,2 - 6,5 / picco ovulatorio 9,6 - 80 / menop. 8 - 33)
Estradiolo 263,000
(fase follicolare 22 - 417 / fase luteale 29 - 318 / picco ovulatorio 93 - 409 / menop. 0 - 58)
Mi ha detto che vanno bene e di non preoccuparmi perchè l'ovulazione c'era stata.
Ma purtroppo internet è un'arma a doppio taglio, e cercando cercando... ho letto che una delle cause potrebbe essere la formazione di aderenze dopo raschiamento, gliene ho parlato ma non mi ha fatto fare alcun controllo.
So che in questi casi l'esame è l'isteroscopia ma non le nascondo che leggendo qua e la ho una paura terribile, paura del dolore, della possibilità che si riformino nel caso ci siano e vengano tolte, insomma, le parlo davvero con il cuore in mano e con le lacrime agli occhi, sono molto giù per tutta questa storia.
Mio marito dice che magari non ci saranno neanche e che mi sto facendo mille problemi non avendo carte alla mano, del resto ci sono molte donne che riescono a rimanere incinta dopo il raschiamento, ma penso che il mio sia stato fatto "a fondo", e che quindi la probabilità è alta.
Le volevo solo chiedere, dopo il mio lungo sfogo - e le chiedo perdono - dopo quanto tempo si formano queste aderenze. Cioè, il mio ciclo si è ridotto dopo 5 mesi dal raschiamento, e non subito, ciò significa qualcosa? Attendo fiduciosa una sua risposta e mi scuso ancora per la lunghezza.
purtroppo non ho potuto mandarle la documentazione ma spero quanto prima di farlo. Nel frattempo la aggiorno e le chiedo un suo preziosissimo parere.
Dal raschiamento per mola (fine luglio) la durata del flusso mestruale è stata più o meno la stessa (3 giorni)rispetto a prima dell'intervento nei successivi mesi di agosto, settembre, ottobre e novembre. Ma da dicembre ad ora dura appena un giorno e mezzo... Ovviamente a gennaio l'ho fatto presente al mio ginecologo che mi ha fatto eseguire i seguenti dosaggi al 18° giorno (ciclo: 15 gennaio, presunta ovulazione in base agli stick: 25 gennaio, prelievo: 1 febbraio). Le riporto i risultati:
prolattina 15,000
(età fertile 1,3 - 25 / menop. 0,17 - 19)
progesterone 35,600
(fase follicolare 0,1 - 0,54 / fase luteale 1,5 - 20 / picco ovulatorio 0,12 - 6,22)
fsh 2,400
(fase follicolare 2,9 - 12 / fase luteale 1,5 - 7 / picco ovulatorio 6,23 - 24 / menopausa 17 - 95)
LH 1,400
(fase follicolare 1,5 - 8 / fase luteale 0,2 - 6,5 / picco ovulatorio 9,6 - 80 / menop. 8 - 33)
Estradiolo 263,000
(fase follicolare 22 - 417 / fase luteale 29 - 318 / picco ovulatorio 93 - 409 / menop. 0 - 58)
Mi ha detto che vanno bene e di non preoccuparmi perchè l'ovulazione c'era stata.
Ma purtroppo internet è un'arma a doppio taglio, e cercando cercando... ho letto che una delle cause potrebbe essere la formazione di aderenze dopo raschiamento, gliene ho parlato ma non mi ha fatto fare alcun controllo.
So che in questi casi l'esame è l'isteroscopia ma non le nascondo che leggendo qua e la ho una paura terribile, paura del dolore, della possibilità che si riformino nel caso ci siano e vengano tolte, insomma, le parlo davvero con il cuore in mano e con le lacrime agli occhi, sono molto giù per tutta questa storia.
Mio marito dice che magari non ci saranno neanche e che mi sto facendo mille problemi non avendo carte alla mano, del resto ci sono molte donne che riescono a rimanere incinta dopo il raschiamento, ma penso che il mio sia stato fatto "a fondo", e che quindi la probabilità è alta.
Le volevo solo chiedere, dopo il mio lungo sfogo - e le chiedo perdono - dopo quanto tempo si formano queste aderenze. Cioè, il mio ciclo si è ridotto dopo 5 mesi dal raschiamento, e non subito, ciò significa qualcosa? Attendo fiduciosa una sua risposta e mi scuso ancora per la lunghezza.
[#8]
Invece che arrovellarsi il cervello, faccia un'isteroscopia.
NON è assolutamente un esame doloroso se fatto con distensione liquida della cavità ed in mani esperte.
Ne faccio centinaia, durano solo da pochi secondi a qualche minuto e non sono affatto dolorose, anche perchè, nei casi molto complicati o difficili, si soprassiede e si ripete con un ovulo di una sostanza specifica, inserito circa 3 ore prima, che consente, nella quasi completa totalità dei casi, di ripetere l'esame senza problemi di sorta.
Cordialmente
NON è assolutamente un esame doloroso se fatto con distensione liquida della cavità ed in mani esperte.
Ne faccio centinaia, durano solo da pochi secondi a qualche minuto e non sono affatto dolorose, anche perchè, nei casi molto complicati o difficili, si soprassiede e si ripete con un ovulo di una sostanza specifica, inserito circa 3 ore prima, che consente, nella quasi completa totalità dei casi, di ripetere l'esame senza problemi di sorta.
Cordialmente
[#9]
Utente
Gent.mo Dott.,
gtazie per avermi risposto, anche questo mese niente cicogna... Seguirò il suo consiglio, proprio due giorni fa ho telefonato ad un centro specializzato in "medicina della riproduzione" qui a Palermo e ho preso un appuntamento per il 17 giugno.
La disturberò nuovamente per aggiornarla.
Buona giornata e buon lavoro.
gtazie per avermi risposto, anche questo mese niente cicogna... Seguirò il suo consiglio, proprio due giorni fa ho telefonato ad un centro specializzato in "medicina della riproduzione" qui a Palermo e ho preso un appuntamento per il 17 giugno.
La disturberò nuovamente per aggiornarla.
Buona giornata e buon lavoro.
[#10]
Utente
Gentilissimo Dott. Santoro, come promesso le scrivo dopo la visita di ieri pomeriggio, approfittando sempre del suo prezionissimo tempo...
Per quanto riguarda il discorso "mola", il prof., direttore del Centro, mi ha detto di non effettuare più prelievi perchè in base alla curva di discesa dell'hcg dopo la revisione, secondo lui è praticamente impossibile che ci siano ancora dei residui, a maggior ragione che i miei livelli beta prima del raschiamento erano 71mila e non 300mila come avviene nei casi "gravi".
Detto ciò ho esposto il problema dell'ipomenorrea, e a questo punto mi aspettavo la prescrizione dell'isteroscopia per escludere o meno eventuali sinechie, ma così non è stato. Mi spiego meglio.
Il prof. ha detto che se l'ipomenorrea fosse dovuta a delle aderenze post raschiamento, questo disturbo si sarebbe verificato subito dopo, mentre per i primi 3-4 mesi dopo il raschiamento il mio flusso è stato tale e quale era prima della revisione, mentre è diminuito gradualmente in un secondo tempo. Tuttavia non ha escluso la possibile presenza di aderenze, anche se dall'eco transvaginale si evidenziava un endometrio lineare e non sottile (specifico che ieri era il 3°-4° giorno dopo l'ovulazione). Comunque lui stesso mi ha confermato che l'eco non delucida sulle aderenze e che per evidenziarle o escluderle sarebbe necessaria un'isteroscopia. Ma (sue testuali parole) "prima di effettuare quest'esame invasivo proverei a somministrare ETINILESTRADIOLO 0,05 MG 1 compressa al giorno dal 3° giorno del ciclo per 23 sere + FARLUTAL 10 MG una compressa la sera dal 21° giorno del ciclo per 5 giorni." Questa cura per due mesi.
Questo per vedere se la mestruazione rimane scarsa o no.
Infine.. so che non può esprimere pareri sulle terapie, ma per quello che le è possibile.. vorrei avere un suo giudizio in merito, sapere anche se alla fine di questa cura avrò problemi di ovulazione (finora ovulo spontaneamente e regolarmente), se posso andare incontro ad emorraggia (lui mi ha detto che il flusso potrebbe essere maggiore di quello che era il mio prima del raschiamento). Insomma.. la ricerca di un figlio finora è stata una strada in salita... (ma non per questo mi arrenderò...)
Grazie ancora della sua attenzione.
Per quanto riguarda il discorso "mola", il prof., direttore del Centro, mi ha detto di non effettuare più prelievi perchè in base alla curva di discesa dell'hcg dopo la revisione, secondo lui è praticamente impossibile che ci siano ancora dei residui, a maggior ragione che i miei livelli beta prima del raschiamento erano 71mila e non 300mila come avviene nei casi "gravi".
Detto ciò ho esposto il problema dell'ipomenorrea, e a questo punto mi aspettavo la prescrizione dell'isteroscopia per escludere o meno eventuali sinechie, ma così non è stato. Mi spiego meglio.
Il prof. ha detto che se l'ipomenorrea fosse dovuta a delle aderenze post raschiamento, questo disturbo si sarebbe verificato subito dopo, mentre per i primi 3-4 mesi dopo il raschiamento il mio flusso è stato tale e quale era prima della revisione, mentre è diminuito gradualmente in un secondo tempo. Tuttavia non ha escluso la possibile presenza di aderenze, anche se dall'eco transvaginale si evidenziava un endometrio lineare e non sottile (specifico che ieri era il 3°-4° giorno dopo l'ovulazione). Comunque lui stesso mi ha confermato che l'eco non delucida sulle aderenze e che per evidenziarle o escluderle sarebbe necessaria un'isteroscopia. Ma (sue testuali parole) "prima di effettuare quest'esame invasivo proverei a somministrare ETINILESTRADIOLO 0,05 MG 1 compressa al giorno dal 3° giorno del ciclo per 23 sere + FARLUTAL 10 MG una compressa la sera dal 21° giorno del ciclo per 5 giorni." Questa cura per due mesi.
Questo per vedere se la mestruazione rimane scarsa o no.
Infine.. so che non può esprimere pareri sulle terapie, ma per quello che le è possibile.. vorrei avere un suo giudizio in merito, sapere anche se alla fine di questa cura avrò problemi di ovulazione (finora ovulo spontaneamente e regolarmente), se posso andare incontro ad emorraggia (lui mi ha detto che il flusso potrebbe essere maggiore di quello che era il mio prima del raschiamento). Insomma.. la ricerca di un figlio finora è stata una strada in salita... (ma non per questo mi arrenderò...)
Grazie ancora della sua attenzione.
[#11]
Posso essere d'accordo sul discorso "mola", come lo chiama Lei.
Bisogna, però, che passi il tempo giusto prima di un'altra gravidanza.
Sul discorso delle sinechie, invece, non mi trova d'accordo.
Le sinechie possono sopravvenire anche non immediatamente dopo un raschiamento molto approfondito o ripetuto.
La loro esclusiva visualizzazione si fa per via isteroscopica e, ribadisco, l'esame non è assolutamente più doloroso di un ciclo mestruale.
La terapia prescritta è di tipo sequenziale. Personalmente la prescrivo anch'io quando si vuole ottenere una rigenerazione ottimale dell'endometrio ma, ahimè, è del tutto ininfluente in caso di sinechie.
Resta, quidni, l'utilità di sottoporsi a questo semplice esame che può far luce sullo stato della sua cavità endometriale.
Saluti.
Bisogna, però, che passi il tempo giusto prima di un'altra gravidanza.
Sul discorso delle sinechie, invece, non mi trova d'accordo.
Le sinechie possono sopravvenire anche non immediatamente dopo un raschiamento molto approfondito o ripetuto.
La loro esclusiva visualizzazione si fa per via isteroscopica e, ribadisco, l'esame non è assolutamente più doloroso di un ciclo mestruale.
La terapia prescritta è di tipo sequenziale. Personalmente la prescrivo anch'io quando si vuole ottenere una rigenerazione ottimale dell'endometrio ma, ahimè, è del tutto ininfluente in caso di sinechie.
Resta, quidni, l'utilità di sottoporsi a questo semplice esame che può far luce sullo stato della sua cavità endometriale.
Saluti.
[#12]
Utente
Gentilissimo dott. Santoro,
innanzitutto auguri di buon anno.
Riprendo la nostra "corrispondenza" approfittando ancora una volta della sua disponibilità.
Dunque... durante la cura di 2 mesi luglio/agosto (etinilestradiolo + farlutal) il flusso è aumentato di pochissimo, da un giorno circa a un giorno e mezzo e anche durante il ciclo successivo la durata è stata più o meno la stessa, dopodichè sono ritornata a un solo giorno di flusso più alcuni gg di perdite.... L'ho fatto presente al dott e FINALMENTE ho fatto l'isteroscopia il 14 dicembre scorso. Sul dolore non posso dire di non aver sentito proprio nulla, ma da quello che mi aspettavo è andata benissimo, l'ho fatta persino senza anestesia ed è durata davvero pochissimo.
Il risultato è stato positivo, durante l'esame ho chiesto al dott se vi erano aderenze e mi ha risposto di no e che vedeva "una bella cavità uterina". Sul referto c'è anche scritto "osti tubarici visibili" (mi chiedo se voglia significare che le tube sono aperte..?)
A questo punto, tolto il dubbio "sinechie" mi chiedo - e le chiedo - a cosa possa essere dovuto questo flusso scarso.. più che altro se può essere causa di mancata gravidanza ed eventualmente cosa poter fare.
Nel frattempo ho conosciuto una ragazza che dopo 3 raschiamenti (per mola vescicolare) ha avuto il responso dai medici che è improbabile rimanere incinta perchè l'endometrio è stato assottigliato dai raschiamenti. Non le nascondo che ho avuto paura, anche perchè lei, come me, ha un flusso scarso.
Ma in fondo io ne ho avuto uno di raschiamento.. possibile che gli effetti possano essere gli stessi? Fermo restando che chiamerò il dott per vedere cosa fare, aspetto un suo preziosissimo giudizio su tutto ciò.
Grazie e buona serata.
P.S. le allego anche lo spermiogramma di mio marito, per conoscenza:
esame fisico
coagulazione. presente
liquefazione a 30' completa
colore. opalescente
finanza (mm) 0
astinenza giorni. 3
viscosità. normale
volume (ml) 4,2
ph. 7,8 (V.N.: >7,2)
conteggio degli elementi cellulari
spermatozoi. 65.000.000/ml
numero totale di spermatozoi 273.000.000
cellule rotonde 2.000.000/ml
leucociti 1.000.000/ml (V.N. < 1.000.000)
esame a fresco: valutazione della motilità. (dopo 1 ora)
motilità progressiva 40%
motilità totale 75%
esame morfologico su striscio colorato
forme tipiche 18%
forme atipiche 82%
(a questo punto viene riportata una tabella dei valori di riferimento OMS 2010)
spermiocoltura:
esame colturale, germi comuni negativo
innanzitutto auguri di buon anno.
Riprendo la nostra "corrispondenza" approfittando ancora una volta della sua disponibilità.
Dunque... durante la cura di 2 mesi luglio/agosto (etinilestradiolo + farlutal) il flusso è aumentato di pochissimo, da un giorno circa a un giorno e mezzo e anche durante il ciclo successivo la durata è stata più o meno la stessa, dopodichè sono ritornata a un solo giorno di flusso più alcuni gg di perdite.... L'ho fatto presente al dott e FINALMENTE ho fatto l'isteroscopia il 14 dicembre scorso. Sul dolore non posso dire di non aver sentito proprio nulla, ma da quello che mi aspettavo è andata benissimo, l'ho fatta persino senza anestesia ed è durata davvero pochissimo.
Il risultato è stato positivo, durante l'esame ho chiesto al dott se vi erano aderenze e mi ha risposto di no e che vedeva "una bella cavità uterina". Sul referto c'è anche scritto "osti tubarici visibili" (mi chiedo se voglia significare che le tube sono aperte..?)
A questo punto, tolto il dubbio "sinechie" mi chiedo - e le chiedo - a cosa possa essere dovuto questo flusso scarso.. più che altro se può essere causa di mancata gravidanza ed eventualmente cosa poter fare.
Nel frattempo ho conosciuto una ragazza che dopo 3 raschiamenti (per mola vescicolare) ha avuto il responso dai medici che è improbabile rimanere incinta perchè l'endometrio è stato assottigliato dai raschiamenti. Non le nascondo che ho avuto paura, anche perchè lei, come me, ha un flusso scarso.
Ma in fondo io ne ho avuto uno di raschiamento.. possibile che gli effetti possano essere gli stessi? Fermo restando che chiamerò il dott per vedere cosa fare, aspetto un suo preziosissimo giudizio su tutto ciò.
Grazie e buona serata.
P.S. le allego anche lo spermiogramma di mio marito, per conoscenza:
esame fisico
coagulazione. presente
liquefazione a 30' completa
colore. opalescente
finanza (mm) 0
astinenza giorni. 3
viscosità. normale
volume (ml) 4,2
ph. 7,8 (V.N.: >7,2)
conteggio degli elementi cellulari
spermatozoi. 65.000.000/ml
numero totale di spermatozoi 273.000.000
cellule rotonde 2.000.000/ml
leucociti 1.000.000/ml (V.N. < 1.000.000)
esame a fresco: valutazione della motilità. (dopo 1 ora)
motilità progressiva 40%
motilità totale 75%
esame morfologico su striscio colorato
forme tipiche 18%
forme atipiche 82%
(a questo punto viene riportata una tabella dei valori di riferimento OMS 2010)
spermiocoltura:
esame colturale, germi comuni negativo
[#13]
L'esame dello sperma va ripetuto a distanza di 90 giorni per avere informazioni definitive. Allo stato vi è una lieve astenospermia (riduzione della mobilità) ed una lieve teratospermia (riduzione degli elementi morfologicamente normali sul totale di quelli esaminati).
Circa il flusso scarso, se all'isteroscopia non è venuto fuori nulla, allora il problema è solo ed esclusivamente funzionale.
Ripeterei le determinazioni di FSH, LH, Estradiolo in III, V e X giornata di un ciclo e di Estradiolo e Progesterone alla XVIII, XXI e XXIII giornata del ciclo successivo.
In caso di normalità dei valori, allora vuol proprio dire che il suo flusso mestruale è quello; le ricordo che la normalità per durata e quantità è di almeno 3 giorni di assorbente e di almeno 3 assorbenti al giorno, correttamente utilizzati.
Saluti ed auguri per il nuovo anno.
Cordialmente.
Circa il flusso scarso, se all'isteroscopia non è venuto fuori nulla, allora il problema è solo ed esclusivamente funzionale.
Ripeterei le determinazioni di FSH, LH, Estradiolo in III, V e X giornata di un ciclo e di Estradiolo e Progesterone alla XVIII, XXI e XXIII giornata del ciclo successivo.
In caso di normalità dei valori, allora vuol proprio dire che il suo flusso mestruale è quello; le ricordo che la normalità per durata e quantità è di almeno 3 giorni di assorbente e di almeno 3 assorbenti al giorno, correttamente utilizzati.
Saluti ed auguri per il nuovo anno.
Cordialmente.
[#14]
Utente
Dott. Santoro, grazie per la sua preziosa consulenza.
Mi sto convincendo sempre di più che la medicina non è come la matematica, cioè una scienza esatta! Le dico questo perchè noto vari modi di procedere, di curare..
Le racconto... mio marito è stato da un urologo e per quanto riguarda lo spermiogramma, ha affermato che è nella norma e che non vi è alcun problema... Io ho fatto presente quel 18% di forme tipiche, ma sia lui che poi il mio ginecologo hanno guardando la tabella di riferimento OMS ribadendo la normalità del risultato..
Infine sono stata dal mio ginecologo per capirne di più sulla causa del mio flusso scarso, una volta escluse le aderenze. Il responso è stato che molto probabilmente il raschiamento per mola vescicolare - essendo stato effettuato giustamente "più a fondo" - ha assottigliato l'endometrio e in questo caso, mi ha detto, "non c'è cura", o meglio la sua idea è quella di provare una stimolazione ovarica che andrebbe a stimolare automaticamente anche le pareti uterine. Tutto ciò fra 6 mesi se nel frattempo non rimango incinta... Ho chiesto informazioni sullo spessore dell'endometrio, ma non ha ritenuto necessario effettuare un'ecografia ribadendo che sapere il numero dei mm non cambierebbe nulla...
Beh, non le nascondo che sono un pò perplessa e confusa... ho lasciato il mio ginecologo proprio perchè non "indagava" e mi sono rivolta a lui sperando di avere le idee più chiare, invece mi sento come una barca in balia delle onde...
Mi sto convincendo sempre di più che la medicina non è come la matematica, cioè una scienza esatta! Le dico questo perchè noto vari modi di procedere, di curare..
Le racconto... mio marito è stato da un urologo e per quanto riguarda lo spermiogramma, ha affermato che è nella norma e che non vi è alcun problema... Io ho fatto presente quel 18% di forme tipiche, ma sia lui che poi il mio ginecologo hanno guardando la tabella di riferimento OMS ribadendo la normalità del risultato..
Infine sono stata dal mio ginecologo per capirne di più sulla causa del mio flusso scarso, una volta escluse le aderenze. Il responso è stato che molto probabilmente il raschiamento per mola vescicolare - essendo stato effettuato giustamente "più a fondo" - ha assottigliato l'endometrio e in questo caso, mi ha detto, "non c'è cura", o meglio la sua idea è quella di provare una stimolazione ovarica che andrebbe a stimolare automaticamente anche le pareti uterine. Tutto ciò fra 6 mesi se nel frattempo non rimango incinta... Ho chiesto informazioni sullo spessore dell'endometrio, ma non ha ritenuto necessario effettuare un'ecografia ribadendo che sapere il numero dei mm non cambierebbe nulla...
Beh, non le nascondo che sono un pò perplessa e confusa... ho lasciato il mio ginecologo proprio perchè non "indagava" e mi sono rivolta a lui sperando di avere le idee più chiare, invece mi sento come una barca in balia delle onde...
[#15]
Utente
Dott. Santoro, grazie per la sua preziosa consulenza.
Mi sto convincendo sempre di più che la medicina non è come la matematica, cioè una scienza esatta! Le dico questo perchè noto vari modi di procedere, di curare..
Le racconto... mio marito è stato da un urologo e per quanto riguarda lo spermiogramma, ha affermato che è nella norma e che non vi è alcun problema... Io ho fatto presente quel 18% di forme tipiche, ma sia lui che poi il mio ginecologo hanno guardando la tabella di riferimento OMS ribadendo la normalità del risultato..
Infine sono stata dal mio ginecologo per capirne di più sulla causa del mio flusso scarso, una volta escluse le aderenze. Il responso è stato che molto probabilmente il raschiamento per mola vescicolare - essendo stato effettuato giustamente "più a fondo" - ha assottigliato l'endometrio e in questo caso, mi ha detto, "non c'è cura", o meglio la sua idea è quella di provare una stimolazione ovarica che andrebbe a stimolare automaticamente anche le pareti uterine. Tutto ciò fra 6 mesi se nel frattempo non rimango incinta... Ho chiesto informazioni sullo spessore dell'endometrio, ma non ha ritenuto necessario effettuare un'ecografia ribadendo che sapere il numero dei mm non cambierebbe nulla...
Beh, non le nascondo che sono un pò perplessa e confusa... ho lasciato il mio ginecologo proprio perchè non "indagava" e mi sono rivolta a lui sperando di avere le idee più chiare, invece mi sento come una barca in balia delle onde...
Mi sto convincendo sempre di più che la medicina non è come la matematica, cioè una scienza esatta! Le dico questo perchè noto vari modi di procedere, di curare..
Le racconto... mio marito è stato da un urologo e per quanto riguarda lo spermiogramma, ha affermato che è nella norma e che non vi è alcun problema... Io ho fatto presente quel 18% di forme tipiche, ma sia lui che poi il mio ginecologo hanno guardando la tabella di riferimento OMS ribadendo la normalità del risultato..
Infine sono stata dal mio ginecologo per capirne di più sulla causa del mio flusso scarso, una volta escluse le aderenze. Il responso è stato che molto probabilmente il raschiamento per mola vescicolare - essendo stato effettuato giustamente "più a fondo" - ha assottigliato l'endometrio e in questo caso, mi ha detto, "non c'è cura", o meglio la sua idea è quella di provare una stimolazione ovarica che andrebbe a stimolare automaticamente anche le pareti uterine. Tutto ciò fra 6 mesi se nel frattempo non rimango incinta... Ho chiesto informazioni sullo spessore dell'endometrio, ma non ha ritenuto necessario effettuare un'ecografia ribadendo che sapere il numero dei mm non cambierebbe nulla...
Beh, non le nascondo che sono un pò perplessa e confusa... ho lasciato il mio ginecologo proprio perchè non "indagava" e mi sono rivolta a lui sperando di avere le idee più chiare, invece mi sento come una barca in balia delle onde...
[#16]
Gli esami ormonali li ha eseguiti? con quale risultato??
Come Le dicevo già io, se gli esami sono nella norma, escluse le aderenze intrauterine, dovrà "prendersi" questo ciclo, senza che vi siano problemi di sorta.
La percentuale di forme tipiche al 18% soltanto, dovrebbe condurre ad un esame più approfondito delle condizioni di Suo marito. Si rivolga ad un Andrologo.
Ed infine: sì la Medicina non è una scienza esatta...ha perfettamente ragione!!!
Come Le dicevo già io, se gli esami sono nella norma, escluse le aderenze intrauterine, dovrà "prendersi" questo ciclo, senza che vi siano problemi di sorta.
La percentuale di forme tipiche al 18% soltanto, dovrebbe condurre ad un esame più approfondito delle condizioni di Suo marito. Si rivolga ad un Andrologo.
Ed infine: sì la Medicina non è una scienza esatta...ha perfettamente ragione!!!
[#17]
Utente
Gentile dott. Santoro,
ho effettuato recentemente una visita perchè al 10° giorno del ciclo ho avuto un episodio di sangue rosso vivo. Mi è stata riscontrata un ectropion al collo dell'utero da trattare al prossimo ciclo con ovuli di ginexid (1 ovulo la sera x 10 gg) e a seguire altri 10 ovuli di cicatrene. Se non si risolverà, la "piaghetta" verrà bruciata...
In occasione della visita (era il 14° giorno del ciclo) mi è stata effettuata un'ecografia pelvica riscontrando il corpo luteo (avevo avuto dei doloretti all'ovaio il 12° giorno del ciclo) e uno spessore endometriale di 9-10 mm. La ginecologa a cui mi sono rivolta mi ha detto lo spessore è sufficiente perchè possa avvenire un eventuale impianto, e questo mi ha rassicurata un pò perchè - escluso con l'isteroscopia il dubbio aderenze - temevo, come le avevo accennato in un post precedente, che il raschiamento per mola vescicolare avesse assottigliato troppo le pareti. Mi ha prescritto dal 16° giorno (cioè da stasera) ovuli di progefikk 200 per 10 giorni, per cercare di migliorare il flusso. Infine mi ha prescritto un prelievo al 3° giorno: LH prolattina estradiolo FSH. Vorrei come sempre un suo prezioso parere.... Grazie.
ho effettuato recentemente una visita perchè al 10° giorno del ciclo ho avuto un episodio di sangue rosso vivo. Mi è stata riscontrata un ectropion al collo dell'utero da trattare al prossimo ciclo con ovuli di ginexid (1 ovulo la sera x 10 gg) e a seguire altri 10 ovuli di cicatrene. Se non si risolverà, la "piaghetta" verrà bruciata...
In occasione della visita (era il 14° giorno del ciclo) mi è stata effettuata un'ecografia pelvica riscontrando il corpo luteo (avevo avuto dei doloretti all'ovaio il 12° giorno del ciclo) e uno spessore endometriale di 9-10 mm. La ginecologa a cui mi sono rivolta mi ha detto lo spessore è sufficiente perchè possa avvenire un eventuale impianto, e questo mi ha rassicurata un pò perchè - escluso con l'isteroscopia il dubbio aderenze - temevo, come le avevo accennato in un post precedente, che il raschiamento per mola vescicolare avesse assottigliato troppo le pareti. Mi ha prescritto dal 16° giorno (cioè da stasera) ovuli di progefikk 200 per 10 giorni, per cercare di migliorare il flusso. Infine mi ha prescritto un prelievo al 3° giorno: LH prolattina estradiolo FSH. Vorrei come sempre un suo prezioso parere.... Grazie.
[#18]
Condivido l'iter diagnostico della Collega; quello terapeutico (progesterone in ovuli), dipende da valutazioni che la Collega ha di certo fatto e delle quali, ovviamente, non posso dire nulla.
Ripeto l'invito ad una visita nadrologica per Suo marito.
Condivido, infine, l'iter per il trattamento dell'ectropion cervicale.
Cordialmente.
Ripeto l'invito ad una visita nadrologica per Suo marito.
Condivido, infine, l'iter per il trattamento dell'ectropion cervicale.
Cordialmente.
[#19]
Utente
Grazie dottore, ho dimenticato a scriverle che per mio marito la ginecologa ha consigliato 2 fiale al giorno per 3 mesi di Vialigor e gli ha prescritto spermiocoltura per ricerca di clamidia e altri batteri specifici che in questo minuto non ricordo..
Infine.. avevo sbagliato il nome del secondo tipo di ovuli per la "piaghetta": quello corretto è cicatridina!
Grazie ancora e ovviamente la terrò aggiornata! Una buona giornata.
Infine.. avevo sbagliato il nome del secondo tipo di ovuli per la "piaghetta": quello corretto è cicatridina!
Grazie ancora e ovviamente la terrò aggiornata! Una buona giornata.
[#20]
Utente
Dott. Santoro,
ho appena ritirato i risultati dei dosaggi fatti al terzo giorno del ciclo. Aspetto con ansia il suo giudizio.
Sono un po' preoccupata per il valore fsh... E poi come mai l'estradiolo e' cosi alto... Ho la visita dalla ginecologa lunedi. Grazie.
LH 2,60 fase follic. 2-12
FSH 8,80 fase follic. 3,6-13,7
Prolattina 7,4 donne 3-30
Estradiolo 188 fase foll. 40-180
ho appena ritirato i risultati dei dosaggi fatti al terzo giorno del ciclo. Aspetto con ansia il suo giudizio.
Sono un po' preoccupata per il valore fsh... E poi come mai l'estradiolo e' cosi alto... Ho la visita dalla ginecologa lunedi. Grazie.
LH 2,60 fase follic. 2-12
FSH 8,80 fase follic. 3,6-13,7
Prolattina 7,4 donne 3-30
Estradiolo 188 fase foll. 40-180
[#23]
Utente
grazie, mi sento rincuorata, anche se mi era saltato all'occhio il valore alto dell'estradiolo...
per quanto riguarda mio marito ha ritirato l'esito spermiocoltura con ricerca di:
clamydia, mycoplasma, ureaplasma e germi comuni.
Tutti esito negativo.
La terrò informata sulla mia visita di lunedì.
Grazie e buona serata.
per quanto riguarda mio marito ha ritirato l'esito spermiocoltura con ricerca di:
clamydia, mycoplasma, ureaplasma e germi comuni.
Tutti esito negativo.
La terrò informata sulla mia visita di lunedì.
Grazie e buona serata.
[#24]
Utente
Dott. Santoro,
eccomi di ritorno dalla ginecologa. Ha visto i dosaggi e ha detto che l'estradiolo è un pò altino al 3° giorno e che lo "bilanceremo" con altri 3 cicli di progeffik 200 (nella seconda fase del ciclo). Suppone anche che il valore sia dovuto all'etinilestradiolo che ho preso a luglio e ad agosto (anche se a me - da ignorante in materia - mi sembra un pò strano dopo 6 mesi..)
Il pap test ha rilevato un'infiammazione che lei riconduce alla piaga al collo dell'utero, mentre per quanto riguarda l'ecografia... nell'ovaia destra nulla, mentre nella sinistra c'è un follicolo di 20 mm, endometrio 8 mm.. e sono all'8° giorno del ciclo.. mi ha detto di avere rapporti domani, dopodomani e giovedì e di tornare venerdì per una nuova ecografia così da verificare che il follicolo sia scoppiato o se si sarà incistito.. Beh quest'ultima probabilità mi ha fatto uscire dallo studio con un pò di amaro in bocca..
Comunque di solito io ovulo al 12° giorno circa (me ne rendo conto dal dolore, almeno credo!), questa sarebbe la prima volta ma come sappiamo il corpo non è una macchina...
Secondo lei cos'è più probabile? Lo scoppio o la "degenerazione" del follicolo?
Grazie e... a venerdì, le farò sapere, ormai lei è diventato il mio ginecologo virtuale, magari fosse qui vicino! Buona serata!
eccomi di ritorno dalla ginecologa. Ha visto i dosaggi e ha detto che l'estradiolo è un pò altino al 3° giorno e che lo "bilanceremo" con altri 3 cicli di progeffik 200 (nella seconda fase del ciclo). Suppone anche che il valore sia dovuto all'etinilestradiolo che ho preso a luglio e ad agosto (anche se a me - da ignorante in materia - mi sembra un pò strano dopo 6 mesi..)
Il pap test ha rilevato un'infiammazione che lei riconduce alla piaga al collo dell'utero, mentre per quanto riguarda l'ecografia... nell'ovaia destra nulla, mentre nella sinistra c'è un follicolo di 20 mm, endometrio 8 mm.. e sono all'8° giorno del ciclo.. mi ha detto di avere rapporti domani, dopodomani e giovedì e di tornare venerdì per una nuova ecografia così da verificare che il follicolo sia scoppiato o se si sarà incistito.. Beh quest'ultima probabilità mi ha fatto uscire dallo studio con un pò di amaro in bocca..
Comunque di solito io ovulo al 12° giorno circa (me ne rendo conto dal dolore, almeno credo!), questa sarebbe la prima volta ma come sappiamo il corpo non è una macchina...
Secondo lei cos'è più probabile? Lo scoppio o la "degenerazione" del follicolo?
Grazie e... a venerdì, le farò sapere, ormai lei è diventato il mio ginecologo virtuale, magari fosse qui vicino! Buona serata!
[#25]
I suoi dubbi sono giustificatissimi.
Non è possibile avere un estradiolo alto per una terapia con EE eseguita mesi prima. E' assolutamente impossibile giustificare il dato di laboratorio in questo modo.
Condivido la tempistica relativa all'ovulazione di questo ciclo.
Lo scoppio follicolare è diagnosticabile osservando una minima falda liquida nel cavo del Douglas in ecografia. Il follicolo o scoppia o si trasforma in cisti follicolare o si luteinizza (LUF syndrome)
Le consiglio di farsi eseguire un monitoraggio ecografico per la diagnosi del periodo fertile per un periodo di 4 - 6 cicli consecutivi. In questo modo le sue possibilità di concepimento aumenteranno vistosamente.
Cordialmente.
Non è possibile avere un estradiolo alto per una terapia con EE eseguita mesi prima. E' assolutamente impossibile giustificare il dato di laboratorio in questo modo.
Condivido la tempistica relativa all'ovulazione di questo ciclo.
Lo scoppio follicolare è diagnosticabile osservando una minima falda liquida nel cavo del Douglas in ecografia. Il follicolo o scoppia o si trasforma in cisti follicolare o si luteinizza (LUF syndrome)
Le consiglio di farsi eseguire un monitoraggio ecografico per la diagnosi del periodo fertile per un periodo di 4 - 6 cicli consecutivi. In questo modo le sue possibilità di concepimento aumenteranno vistosamente.
Cordialmente.
[#26]
Utente
Gentile dott.
alla successiva visita ecografica la dott.ssa ha visto il corpo luteo e il famoso liquido douglas di cui parlava lei! Ovviamente ero contenta e fiduciosa, ma oggi ecco comparire lo spotting premestruale, quindi... anche stavolta niente di fatto...
Avrei voluto scrivere un finale diverso, ovviamente, ma oggi è la giornata dello sconforto. Detto questo inizierò gli ovuli di ginexid e cicatridina per cercare di curare la piaghetta. Ci riaggiorniamo presto e grazie sempre per la sua attenzione.
alla successiva visita ecografica la dott.ssa ha visto il corpo luteo e il famoso liquido douglas di cui parlava lei! Ovviamente ero contenta e fiduciosa, ma oggi ecco comparire lo spotting premestruale, quindi... anche stavolta niente di fatto...
Avrei voluto scrivere un finale diverso, ovviamente, ma oggi è la giornata dello sconforto. Detto questo inizierò gli ovuli di ginexid e cicatridina per cercare di curare la piaghetta. Ci riaggiorniamo presto e grazie sempre per la sua attenzione.
[#27]
Utente
Dott. Santoro,
sono sempre io... so di essere un tantino ansiosa ma volevo riportarle l'esito del pap test effettuato il mese scorso dal quale - a detta della ginecologa - emerge un'infiammazione da ricondurre alla piaghetta. Leggo cellule cervicali metaplastiche e mi preoccupo un pò... Le copio l'esito:
Prelievo:
esocervicale
endocervicale
adeguato
Analisi citopatologica:
flora mista
Cellularità:
superficiali
intermedie
cervicali
cervicali metaplastiche
Elementi non epiteliali:
leucociti
istiociti
emazie
flogosi moderata
Classificazione:
negativa: entro i limiti della norma
Grazie sempre.
sono sempre io... so di essere un tantino ansiosa ma volevo riportarle l'esito del pap test effettuato il mese scorso dal quale - a detta della ginecologa - emerge un'infiammazione da ricondurre alla piaghetta. Leggo cellule cervicali metaplastiche e mi preoccupo un pò... Le copio l'esito:
Prelievo:
esocervicale
endocervicale
adeguato
Analisi citopatologica:
flora mista
Cellularità:
superficiali
intermedie
cervicali
cervicali metaplastiche
Elementi non epiteliali:
leucociti
istiociti
emazie
flogosi moderata
Classificazione:
negativa: entro i limiti della norma
Grazie sempre.
[#29]
Utente
Gentile dott. Santoro,
ho continuato con i monitoraggi e i rapporti mirati ma ancora nessuna gravidanza....
nel frattempo a metà marzo ho avuto la candida. La ginecologa mi ha prescritto un singolo ovulo di sertagyn ma il prurito non è ancora andato via, o meglio, era quasi scomparso ma giusto dopo aver messo l'ovulo in questione è ritornato! Ho chiesto alla dottoressa e mi ha detto che è normale perchè vuol dire che sta facendo effetto..
L'ho messo la sera del 30 marzo e dal giorno seguente mi è ricomparso il prurito...
Lei cosa ne pensa?
Inoltre sono qui a chiederle un parere sull'endometrio.
Il 26 marzo, 8° giorno del ciclo, avevo un follicolo a sx di 20,5 mm con endometrio di tipo proliferativo tipo A 7 mm. L'indomani ho avvertito il mio solito dolore a sx che a detta della dottoressa è da rincondurre allo scoppio. (è il 2° mese che ovulo così presto, di solito al 12° giorno).
Oggi 2 aprile, 15° giorno, ho fatto ecografia e la ginecologa ha evidenziato corpo luteo e endometrio 7 mm. Ecco, le chiedo.. è normale che dall'ovulazione ad oggi (sono trascorsi 5 giorni circa) lo spessore dell'endometrio non sia cresciuto affatto? Cioè normalmente cresce nella prima parte fino all'ovulazione o subito dopo quest'ultima continua a crescere?
La dott.ssa mi ha detto, come per gli ultimii 3 mesi) di mettere progeffik 200 un ovulo la sera x 10 gg (ho iniziato ieri sera) e che probabilmente questo migliora l'endometrio. Ha aggiunto che uno spessore ideale x un eventuale attecchimento sarebbe circa 10-11 mm... ma che non devo disperare... mah... sono un pò perplessa...
La ringrazio sempre per la sua attenzione
ho continuato con i monitoraggi e i rapporti mirati ma ancora nessuna gravidanza....
nel frattempo a metà marzo ho avuto la candida. La ginecologa mi ha prescritto un singolo ovulo di sertagyn ma il prurito non è ancora andato via, o meglio, era quasi scomparso ma giusto dopo aver messo l'ovulo in questione è ritornato! Ho chiesto alla dottoressa e mi ha detto che è normale perchè vuol dire che sta facendo effetto..
L'ho messo la sera del 30 marzo e dal giorno seguente mi è ricomparso il prurito...
Lei cosa ne pensa?
Inoltre sono qui a chiederle un parere sull'endometrio.
Il 26 marzo, 8° giorno del ciclo, avevo un follicolo a sx di 20,5 mm con endometrio di tipo proliferativo tipo A 7 mm. L'indomani ho avvertito il mio solito dolore a sx che a detta della dottoressa è da rincondurre allo scoppio. (è il 2° mese che ovulo così presto, di solito al 12° giorno).
Oggi 2 aprile, 15° giorno, ho fatto ecografia e la ginecologa ha evidenziato corpo luteo e endometrio 7 mm. Ecco, le chiedo.. è normale che dall'ovulazione ad oggi (sono trascorsi 5 giorni circa) lo spessore dell'endometrio non sia cresciuto affatto? Cioè normalmente cresce nella prima parte fino all'ovulazione o subito dopo quest'ultima continua a crescere?
La dott.ssa mi ha detto, come per gli ultimii 3 mesi) di mettere progeffik 200 un ovulo la sera x 10 gg (ho iniziato ieri sera) e che probabilmente questo migliora l'endometrio. Ha aggiunto che uno spessore ideale x un eventuale attecchimento sarebbe circa 10-11 mm... ma che non devo disperare... mah... sono un pò perplessa...
La ringrazio sempre per la sua attenzione
[#30]
Utente
Gentile dott. Santoro,
ho continuato con i monitoraggi e i rapporti mirati ma ancora nessuna gravidanza....
nel frattempo a metà marzo ho avuto la candida. La ginecologa mi ha prescritto un singolo ovulo di sertagyn ma il prurito non è ancora andato via, o meglio, era quasi scomparso ma giusto dopo aver messo l'ovulo in questione è ritornato! Ho chiesto alla dottoressa e mi ha detto che è normale perchè vuol dire che sta facendo effetto..
L'ho messo la sera del 30 marzo e dal giorno seguente mi è ricomparso il prurito...
Lei cosa ne pensa?
Inoltre sono qui a chiederle un parere sull'endometrio.
Il 26 marzo, 8° giorno del ciclo, avevo un follicolo a sx di 20,5 mm con endometrio di tipo proliferativo tipo A 7 mm. L'indomani ho avvertito il mio solito dolore a sx che a detta della dottoressa è da rincondurre allo scoppio. (è il 2° mese che ovulo così presto, di solito al 12° giorno).
Oggi 2 aprile, 15° giorno, ho fatto ecografia e la ginecologa ha evidenziato corpo luteo e endometrio 7 mm. Ecco, le chiedo.. è normale che dall'ovulazione ad oggi (sono trascorsi 5 giorni circa) lo spessore dell'endometrio non sia cresciuto affatto? Cioè normalmente cresce nella prima parte fino all'ovulazione o subito dopo quest'ultima continua a crescere?
La dott.ssa mi ha detto, come per gli ultimii 3 mesi) di mettere progeffik 200 un ovulo la sera x 10 gg (ho iniziato ieri sera) e che probabilmente questo migliora l'endometrio. Ha aggiunto che uno spessore ideale x un eventuale attecchimento sarebbe circa 10-11 mm... ma che non devo disperare... mah... sono un pò perplessa...
La ringrazio sempre per la sua attenzione
ho continuato con i monitoraggi e i rapporti mirati ma ancora nessuna gravidanza....
nel frattempo a metà marzo ho avuto la candida. La ginecologa mi ha prescritto un singolo ovulo di sertagyn ma il prurito non è ancora andato via, o meglio, era quasi scomparso ma giusto dopo aver messo l'ovulo in questione è ritornato! Ho chiesto alla dottoressa e mi ha detto che è normale perchè vuol dire che sta facendo effetto..
L'ho messo la sera del 30 marzo e dal giorno seguente mi è ricomparso il prurito...
Lei cosa ne pensa?
Inoltre sono qui a chiederle un parere sull'endometrio.
Il 26 marzo, 8° giorno del ciclo, avevo un follicolo a sx di 20,5 mm con endometrio di tipo proliferativo tipo A 7 mm. L'indomani ho avvertito il mio solito dolore a sx che a detta della dottoressa è da rincondurre allo scoppio. (è il 2° mese che ovulo così presto, di solito al 12° giorno).
Oggi 2 aprile, 15° giorno, ho fatto ecografia e la ginecologa ha evidenziato corpo luteo e endometrio 7 mm. Ecco, le chiedo.. è normale che dall'ovulazione ad oggi (sono trascorsi 5 giorni circa) lo spessore dell'endometrio non sia cresciuto affatto? Cioè normalmente cresce nella prima parte fino all'ovulazione o subito dopo quest'ultima continua a crescere?
La dott.ssa mi ha detto, come per gli ultimii 3 mesi) di mettere progeffik 200 un ovulo la sera x 10 gg (ho iniziato ieri sera) e che probabilmente questo migliora l'endometrio. Ha aggiunto che uno spessore ideale x un eventuale attecchimento sarebbe circa 10-11 mm... ma che non devo disperare... mah... sono un pò perplessa...
La ringrazio sempre per la sua attenzione
Questo consulto ha ricevuto 30 risposte e 4.1k visite dal 20/10/2010.
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Approfondimento su Ovulazione
L'ovulazione è la fase del ciclo mestruale in cui la donna è fertile, ossia quando l'ovocita viene rilasciato nelle tube e può essere fecondato: tutto quello che devi sapere.