Ureaplasma urealyticum: cura e rapporti?
Gentili Dottori,
da un tampone vaginale effettuato nel luglio 2010 è emersa la positività al batterio Ureaplasma Urealitycum. E' stata prescritta a me ed al mio partner la cura a base dell'antibiotico Zitromax ed adesso sono in attesa di ripetere l'esame batteriologico per verificare l'eventuale scomparsa del batterio, in quanto il mio medico mi ha detto essere molto difficile da eliminare. Quel che volevo sapere era se comunque avere dei rapporti sessuali è un rischio. Ovviamente mi riferisco a rapporti assolutamente protetti dal principio alla fine, non sapendo ancora se il batterio è stato eliminato, nè per me nè per il mio partner, o se comunque sarebbe meglio evitare qualunque atto di intimità.
Grazie mille!
da un tampone vaginale effettuato nel luglio 2010 è emersa la positività al batterio Ureaplasma Urealitycum. E' stata prescritta a me ed al mio partner la cura a base dell'antibiotico Zitromax ed adesso sono in attesa di ripetere l'esame batteriologico per verificare l'eventuale scomparsa del batterio, in quanto il mio medico mi ha detto essere molto difficile da eliminare. Quel che volevo sapere era se comunque avere dei rapporti sessuali è un rischio. Ovviamente mi riferisco a rapporti assolutamente protetti dal principio alla fine, non sapendo ancora se il batterio è stato eliminato, nè per me nè per il mio partner, o se comunque sarebbe meglio evitare qualunque atto di intimità.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 19/10/2010.
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