Ecografia transvaginale in 18-esimo giorno post-mestruazione

Gentili dottori
Ho effettuato questa mattina una visita dal ginecologo con ecografia transvaginale e due dubbi mi assillano.
Sono alla ricerca di un bambino, non ho particolari problemi, se non che ho 39 anni... ma ho anche già due bei bambini.
Ho avuto rapporti non protetti in 13-esima giornata post mestruazione, e avevo monitorato l'ovulazione con gli stick appositi.
Ora sarei in 18-esimo giorno post ovulazione. I dubbi:
Se ci fosse stato qualcosa, un inizio precoce di gravidanza, il ginecologo se ne sarebbe potuto accorgere? Premetto che il ginecoloco ha visualizzato utero e ovaie e mi ha detto che endometrio e ovaie vanno bene.
Io non ho chiesto se si vedeva qualcosa, né gli ho detto che sono alla ricerca... era una normale visita di routine...
Se è normale che non si noti niente ma ci fosse gravidanza in fase precocissima... (del tipo morula in utero che cerca di appoggiarsi all'endometrio) è possibile che il ginecoloco (ignaro dei miei desideri) effettuando la visita e schiacciando la pancia per sentire meglio l'utero anche manualmente, abbia compromesso il buon esito di un'eventuale gravidanza, oppure le cose, se devono andar bene vanno bene lo stesso?
Grazie...