Cervice uterina - risposta biopsia
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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La cervicite cronica è un processo infiammatorio di lunga data che ha interessato il suo collo uterino.
le casue possono essere distinte in due gruppi:
a) cause che iniziano il processo infiammatorio e
b) cause che lo perdurano nel tempo.
Fra le prime troviamo:
1) infezioni da batteri, miceti, protozoi, virus
2) abuso di sostanze farmaceutiche per uso vaginale
3) anomalie anatomiche congenite quali l'ectopia endocervicale (semplicemente un "pezzo" di mucosa della parte interna del collo dell'utero che si è sviluppato, in modo anomalo, sulla sua porzione esterna ed è facilmente suscettibile alle infezioni)
4) cause fisiche (es. radiazioni, traumi da parto o da interventi chirurgici vaginali).
Fra le seconde troviamo:
1) stati di immunodepressione congeniti
2) fumo di sigaretta o abuso di altre sostanze con effetto immunomodulatore
3) infezioni acute ma ripetute da batteri, miceti, virus, protozoi
4) diabete mellito
5) abuso di farmaci sia locali sia generali (questi ultimi con effetto immunodepressore)
e l'elenco può continuare.
Come effetto dell'infiammazione cronica, il collo dell'utero perde parte del suo rivestimento (macroscopicamente di colore rosa pallido); a questo punto, parte della mucosa dell'endo-collo o endocervice (macroscopicamente di colore rosso-vivo) viene attratta all'esterno del collo uterino da una serie di fattori locali, la cui formazione è determinata dal processo infiammatorio cronico, e si porta a "ripianare" le aree lasciate decorticate, perdendo, nel contempo, la forma a cilindro delle sue cellule costituenti ed assumendo la forma a piastrella di pavimento delle cellule che, invece, normalmente rivestono la porzione esterna del collo dell'utero (fenomeno della "metaplasia pavimentosa").
Questa è la più semplice spiegazione che io le possa trovare per la volgare "piaghetta" del collo dell'utero (altrimenti definita "Ectropion"); è questa la "metaplasia pavimentosa dell'epitelio endocervicale" cui si fa cenno nella sua riposta istologica.
Niente di più. Si rassicuri. E' una patologia perfettamente reversibile in seguito a terapia fisica (Laser) associata a terapia medica riepitelizzante ed eutrofizzante la mucosa del collo dell'utero
Cordialmente
le casue possono essere distinte in due gruppi:
a) cause che iniziano il processo infiammatorio e
b) cause che lo perdurano nel tempo.
Fra le prime troviamo:
1) infezioni da batteri, miceti, protozoi, virus
2) abuso di sostanze farmaceutiche per uso vaginale
3) anomalie anatomiche congenite quali l'ectopia endocervicale (semplicemente un "pezzo" di mucosa della parte interna del collo dell'utero che si è sviluppato, in modo anomalo, sulla sua porzione esterna ed è facilmente suscettibile alle infezioni)
4) cause fisiche (es. radiazioni, traumi da parto o da interventi chirurgici vaginali).
Fra le seconde troviamo:
1) stati di immunodepressione congeniti
2) fumo di sigaretta o abuso di altre sostanze con effetto immunomodulatore
3) infezioni acute ma ripetute da batteri, miceti, virus, protozoi
4) diabete mellito
5) abuso di farmaci sia locali sia generali (questi ultimi con effetto immunodepressore)
e l'elenco può continuare.
Come effetto dell'infiammazione cronica, il collo dell'utero perde parte del suo rivestimento (macroscopicamente di colore rosa pallido); a questo punto, parte della mucosa dell'endo-collo o endocervice (macroscopicamente di colore rosso-vivo) viene attratta all'esterno del collo uterino da una serie di fattori locali, la cui formazione è determinata dal processo infiammatorio cronico, e si porta a "ripianare" le aree lasciate decorticate, perdendo, nel contempo, la forma a cilindro delle sue cellule costituenti ed assumendo la forma a piastrella di pavimento delle cellule che, invece, normalmente rivestono la porzione esterna del collo dell'utero (fenomeno della "metaplasia pavimentosa").
Questa è la più semplice spiegazione che io le possa trovare per la volgare "piaghetta" del collo dell'utero (altrimenti definita "Ectropion"); è questa la "metaplasia pavimentosa dell'epitelio endocervicale" cui si fa cenno nella sua riposta istologica.
Niente di più. Si rassicuri. E' una patologia perfettamente reversibile in seguito a terapia fisica (Laser) associata a terapia medica riepitelizzante ed eutrofizzante la mucosa del collo dell'utero
Cordialmente
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Buon giorno Dott. Santoro,
La ringrazio molto per la sua risposta che ho trovato molto esauriente in quanto dettagliata e chiara in ogni suo particolare.
Grazie a questa Sua spiegazione ho avuto modo di rassicurarmi e capire le cose, sa com'è, in ospedale tra fretta ed emergenze varie non dicono mai molto, la mia ginecologa al momento è in ferie e personalmente non potevo ne capire ne sapere.
Molto soddisfatta, La ringrazio nuovamente, le porgo cordiali saluti e le auguro un buon ferragosto (magari non al lavoro!).
Marianna
La ringrazio molto per la sua risposta che ho trovato molto esauriente in quanto dettagliata e chiara in ogni suo particolare.
Grazie a questa Sua spiegazione ho avuto modo di rassicurarmi e capire le cose, sa com'è, in ospedale tra fretta ed emergenze varie non dicono mai molto, la mia ginecologa al momento è in ferie e personalmente non potevo ne capire ne sapere.
Molto soddisfatta, La ringrazio nuovamente, le porgo cordiali saluti e le auguro un buon ferragosto (magari non al lavoro!).
Marianna
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 18.2k visite dal 13/08/2007.
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