Effetti ed efficienza norlevo
Gentili Medici Specialisti, c'è un problema che mi mette un pò in anzia. In data 25/06/07 la ragazza ha avuto l'inizio del ciclo terminato in data 30/06/07. In data 03/07/07 pomeriggio ci siamo scambiati delle effusioni e carezze, in questa circostanza l'unico rischio sarebbe potuto essere che io avessi le mani leggermente bagnate (forse) di liquido prespermatico. L'indomani pomeriggio ci siamo scambiati ancora delle effusioni e in questo caso abbiamo avuto un rapporto velocissimo ma con l'uso del profilattico che al termine del rapporto era leggermente sfilato ma con lo sperma all'interno del serbatoio, in questo secondo caso il rischio sarebbe potuto essere le mani sporche (forse) del liquido prespermatico o la parte del pene che si era scoperta in virtù del leggero sfilamento del profilattico. Presi dall'ansia, due ore dopo ha assunto il Norlevo in pillola unica da 1,5 mg che nelle ore successive le ha provocato solo u po di mal di testa. In data 09/07/07 ha cominciato ad avere piccole perdite ematiche che dopo qualche ora si sono trasformate in ciclo vero e proprio terminato in data 14/07/07. In data odierna 10/08/07 il coclo spontaneo ancora non si presenta. A questo punto vi chiedo:
1) il ciclo anticipato (di 12 gg) presentatosi in data 09/07/07 può considerarsi un vero e proprio ciclo e quindi cautelarci da eventuali rischi?
2)questo ritardo del ciclo può considerarsi effetto ormonale provocato dal Norlevo?
Se può esservi di aiuto vi comunico che mi ha detto che non ha mai avuto cicli inferiori ai 28 gg e anzi quasi sempre superiori. Che in passato ha preso la pillola per regolarizzare il ciclo che tendenzialmente le veniva irregolare. E infine che nelle ultime settimana è stata sotto stress per problemi vari.
Grazie a chi volesse rispondermi.
1) il ciclo anticipato (di 12 gg) presentatosi in data 09/07/07 può considerarsi un vero e proprio ciclo e quindi cautelarci da eventuali rischi?
2)questo ritardo del ciclo può considerarsi effetto ormonale provocato dal Norlevo?
Se può esservi di aiuto vi comunico che mi ha detto che non ha mai avuto cicli inferiori ai 28 gg e anzi quasi sempre superiori. Che in passato ha preso la pillola per regolarizzare il ciclo che tendenzialmente le veniva irregolare. E infine che nelle ultime settimana è stata sotto stress per problemi vari.
Grazie a chi volesse rispondermi.
[#1]
E' tutto nella norma.Quello del 9 luglio può considerarlo un vero e proprio flusso mestruale,e quindi ripartire da quest'ultimo come punto di riferimento.SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
Innanzitutto La ringrazio per la solerte risposta. Vediamo poi se ho capito bene, il ciclo "anticipato" dal Norlevo, essendo in tutto e per tutto un ciclo esclude ogni rischio di sorta. Se poi dal 09 luglio contiamo i fatidici 28 giorni allora il successivo ciclo si sarebbe dovuto presentare dal 07 agosto scorso ... come mai ancora non si è presentato? E' vero che fino a 8-9 giorni il ritardo può considerarsi fisiologico? Le premetto che lei non ha mai cicli inferiori ai 28 giorni e che in passato per questi disordini del ciclo ha fatto una cura. Infine, una donna può confondere un fenomeno di "spotting" con il flusso mestruale? Nella pratica come si fa a distinguerli?
SALUTI CON STIMA
SALUTI CON STIMA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.8k visite dal 10/08/2007.
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