Diagnosi mola vescicolare parziale e presenza di cellule triploidi
Buongiorno vorrei chiedere delle informazioni relative alla mia situazione. Ho un figlio di quasi tre anni nato sano e in data 29/2/7 sono rimasta incinta, in data 27/5/7 dopo l'ecografia del terzo mese mi hanno comunicato che la gravidanza si era interrotta e il feto da 2 settimane era morto e inoltre sospettavano una mola. Mi sono sottoposta a raschiamento il 29/5/7.
Dopo tre settimane ho ricevuto l'esito positivo dell'esame istologico, diagnosi mola vescicolare parziale e presenza di cellule triploidi.
Dal 29/6/7 ho iniziato settimanalmente a sottopormi a prelievi del sangue per monitorare il livello delle BetaHCG.
29/6/7 1° settimana 326
2° settimana 100
3° settimana 46
4° settimana 25
5° settimana 11
6° settimana 10
7° settimana 8
8° settimana 8/8/7 (ieri) 5
visti i valori discendenti mi hanno comunicato che non era più necessario andare settimanalmente e quindi di presentarmi fra un mese per un altro prelievo e per i successivi due mesi.
Mi hanno consigliato di attendere per una futura gravidanza almeno sei mesi dal primo esame mensile negativo.
Vorrei chiedere se è corretto farmi sospendere i prelievi settimanali non essendo ancora azzerato il valore (ho avuto n. 2 volte il ciclo regolarmente dopo il raschiamento).
E se è esatto aspettare sei mesi per un'altra gravidanza e quali sono le probabilità che si ripeta una mola.
Dopo tre settimane ho ricevuto l'esito positivo dell'esame istologico, diagnosi mola vescicolare parziale e presenza di cellule triploidi.
Dal 29/6/7 ho iniziato settimanalmente a sottopormi a prelievi del sangue per monitorare il livello delle BetaHCG.
29/6/7 1° settimana 326
2° settimana 100
3° settimana 46
4° settimana 25
5° settimana 11
6° settimana 10
7° settimana 8
8° settimana 8/8/7 (ieri) 5
visti i valori discendenti mi hanno comunicato che non era più necessario andare settimanalmente e quindi di presentarmi fra un mese per un altro prelievo e per i successivi due mesi.
Mi hanno consigliato di attendere per una futura gravidanza almeno sei mesi dal primo esame mensile negativo.
Vorrei chiedere se è corretto farmi sospendere i prelievi settimanali non essendo ancora azzerato il valore (ho avuto n. 2 volte il ciclo regolarmente dopo il raschiamento).
E se è esatto aspettare sei mesi per un'altra gravidanza e quali sono le probabilità che si ripeta una mola.
[#1]
Per i prelievi sono completamente d'accordo. E' inutile ripeterli (il valore nelle non gravide della Beta HCG va da 0 a 10), dal momento in cui lei ha tre valori NEGATIVI.
D'accordo anche per i tempi di attesa per una nuova gestazione (6 mesi mi sembrano congrui).
La probabilità che si ripeta tanto la mola vescicolare quanto la triploidia (che spesso la "sorregge" sul piano citogenetico) è davvero scarsa (all'incirca il 5 - 7%).
Faccia, però, un esame del suo cariotipo e lo proponga anche al suo compagno per l'eventuale presenza di un mosaico portato asintomaticamente da uno dei due, che potrebbe far aumentare le possibilità di recidiva della situazione patologica. In caso il vostro cariotipo sia negativo, si è trattato di un'anomalia "sporadica" (cosa che accade nella stragrande maggioranza dei casi di anomalie genetiche)di quella e solo di quella gravidanza; in caso il vostro cariotipo sia positivo, si rivolga ad un Genetista.
Cordialmente.
D'accordo anche per i tempi di attesa per una nuova gestazione (6 mesi mi sembrano congrui).
La probabilità che si ripeta tanto la mola vescicolare quanto la triploidia (che spesso la "sorregge" sul piano citogenetico) è davvero scarsa (all'incirca il 5 - 7%).
Faccia, però, un esame del suo cariotipo e lo proponga anche al suo compagno per l'eventuale presenza di un mosaico portato asintomaticamente da uno dei due, che potrebbe far aumentare le possibilità di recidiva della situazione patologica. In caso il vostro cariotipo sia negativo, si è trattato di un'anomalia "sporadica" (cosa che accade nella stragrande maggioranza dei casi di anomalie genetiche)di quella e solo di quella gravidanza; in caso il vostro cariotipo sia positivo, si rivolga ad un Genetista.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Inanzitutto vorrei ringraziarla per la sua esauriente risposta, se possibile vorrei approfittare ulteriormente delle sue conoscenze.
Ho da poco cambiato il medico di base, il mio è andato in pensione purtoppo, e ho dovuto esporre la mia situazione alla nuova dottoressa per farmi fare le ricette del cariotipo (avrò gli esiti fra un mese).
Inanzitutto mi ha consigliato un'ecografia fra un po' di tempo prima comunque di cercare una nuova gravidanza nel caso gli esami vadano bene.
Mi sono fatta visitare perchè ho dolore a un orecchio che si protrae da quando pochi mesi prima di rimanere in gravidanza ho avuto un'infezione in bocca che mi ha provocato per lungo tempo degli ascessi che il dentista non riusciva a capire da cosa derivassero quando finalmente su mia richiesta mi hanno tolto il dente incriminato. A causa di questo dente e del fatto che non capivano fosse il fattore scatenante ho fatto almento 6 cicli di amoxicillina eg 1 g da 5 giorni ciascuno.
In seguito ho preso la candida poi curata con antimicotico, e poi ho dovuto eseguire anche un tampone cervicale a causa di una vaginite che mi hanno detto causata da tutti gli antibiotici che avevo fatto in quanto il tampone era negativo, la vaginite si è risolta con ovuli di lactobacilli due mesi dopo ero incinta.
Tutto questa storia ha portato la mia attuale dottoressa ad ipotizzare che la mola vescicolare da me avuta possa aver avuto origine proprio da tutti questi antibiotici, premetto che avevo detto al dentista in questione il mio desiderio di cercare una gravidanza di li a pochi mesei.
Secondo lei è veramente possibile che siano state le terapie che mi hanno prescritto a causare la mola? e secondo lei dovrei fare un'ecografia preventiva?
La ringrazio ancora e le porgo distinti saluti
Ho da poco cambiato il medico di base, il mio è andato in pensione purtoppo, e ho dovuto esporre la mia situazione alla nuova dottoressa per farmi fare le ricette del cariotipo (avrò gli esiti fra un mese).
Inanzitutto mi ha consigliato un'ecografia fra un po' di tempo prima comunque di cercare una nuova gravidanza nel caso gli esami vadano bene.
Mi sono fatta visitare perchè ho dolore a un orecchio che si protrae da quando pochi mesi prima di rimanere in gravidanza ho avuto un'infezione in bocca che mi ha provocato per lungo tempo degli ascessi che il dentista non riusciva a capire da cosa derivassero quando finalmente su mia richiesta mi hanno tolto il dente incriminato. A causa di questo dente e del fatto che non capivano fosse il fattore scatenante ho fatto almento 6 cicli di amoxicillina eg 1 g da 5 giorni ciascuno.
In seguito ho preso la candida poi curata con antimicotico, e poi ho dovuto eseguire anche un tampone cervicale a causa di una vaginite che mi hanno detto causata da tutti gli antibiotici che avevo fatto in quanto il tampone era negativo, la vaginite si è risolta con ovuli di lactobacilli due mesi dopo ero incinta.
Tutto questa storia ha portato la mia attuale dottoressa ad ipotizzare che la mola vescicolare da me avuta possa aver avuto origine proprio da tutti questi antibiotici, premetto che avevo detto al dentista in questione il mio desiderio di cercare una gravidanza di li a pochi mesei.
Secondo lei è veramente possibile che siano state le terapie che mi hanno prescritto a causare la mola? e secondo lei dovrei fare un'ecografia preventiva?
La ringrazio ancora e le porgo distinti saluti
[#3]
La mola vescicolare ha un substrato genetico, intendendo come tale un'anomalia del corredo cromosomico del prodotto del concepimento nella sua totalità o in parte. Le terapia antibiotiche non hanno, perciò, nessun rapporto di causa/effetto.
Saluti.
Saluti.
[#4]
Utente
***ATTENZIONE!***
Questo consulto risulta aggiornato a più di DUE MESI fa:
valuta attentamente se la tua risposta può ancora essere utile all'utente!
Se ritieni opportuno inviare comunque il tuo consulto all'utente allora CANCELLA TUTTO QUESTO AVVISO e scrivi qui di seguito, grazie.
Volevo aggiornarla sul mio stato di salute e ringraziarla per le delucidazioni.
Due settimane fa ho eseguito quello che dovrebbe essere l'ultimo prelievo per le beta HCG ed è risultato ancora negativo!
Intorno a marzo aprile avrei intenzione di riprovare ad avere un bambino, a scopo prevntivo io e mio marito abbiamo fatto il test del cariotipo ed siamo risultati essere entrambi di cariotipo normale.
Nell'ultimo mese però in seguito ad una cura antibiotica a causa di un'infezione ad un altro dente ho iniziato ad avvertire un bruciore vaginale. Mi sono stati prescritti degli ovuli Pevaril antimicotici ma il bruciore non è del tutto passato ed ora sto utilizzando dei lactobacilli da inserire ma ancora non ho capito il beneficio.
Ho notato che questo bruciore si presenta soprattutto dopo avere utilizzato detergenti intimi (fra l'altro ne ho comprato uno in farmacia per evitare il problema ma non ha sortito effetti), inizio un po' a preoccuparmi visto che esattamente un anno fa mi era capitata la stessa cosa: antibiotici-vaginite prolungata-gravidanza con aborto e mola vescicolare.
Vorrei sapere se eventuali infiammazioni possano influire e se si qundto bisogna aspettare prima di provare ad avere un bambino e se ci fossero prodotti consigliati per l'igiene intima o anche naturali visto che in questo periodo un po' stressante mi è comparsa un'allergia ai profumi.
La ringrazio anticipatamente
[#5]
Come Le ho già detto, non sono gli antibiotici, ma un alterato corredo cromosomico/genetico a determinare la gravidanza molare.
Piuttosto, ogniqualvolta Lei dovrà assumere antibiotici, copra con ovuli antimicotici o con ovuli di Lattobacilii l'ambiente vaginale così da non dover, poi, trattare la Candida.
Per i detergienti intimi: ve n'è una infinità!!!!
Si faccia consigliare un prodotto totalmente privo di essenze profumate dal Suo Farmacista di fiducia.
Le rinnovo i saluti e gli auguri.
Piuttosto, ogniqualvolta Lei dovrà assumere antibiotici, copra con ovuli antimicotici o con ovuli di Lattobacilii l'ambiente vaginale così da non dover, poi, trattare la Candida.
Per i detergienti intimi: ve n'è una infinità!!!!
Si faccia consigliare un prodotto totalmente privo di essenze profumate dal Suo Farmacista di fiducia.
Le rinnovo i saluti e gli auguri.
[#6]
Utente
In seguito alla mola vescicolare parziale e fino ad oggi ho avuto problemi di salute, iniziati con dolori al viso e poi alla schiena. Sono quasi due anni ormai che sono in cura da un dentista e da un'omeopata che mi hanno riscontrato un'intolleranza alle amalgame delle otturazioni e un'intossicazione da mercurio.
In questo momento l'intossicazione da mercurio è risolta mentre sono ancora intollerante ai metalli.
Secondo lei è possibile che questa problematica abbia generato la mola?
Inoltre la scorsa settimana purtoppo ho avuto un altro aborto.
Ho avuto l'ultimo ciclo il 23 marzo, al 20 aprile ho fatto il primo test casalingo ed era negativo , il 22 aprile era positivo ma la linea si vedeva davvero poco per cui l'ho rifatto il 24 aprile ed era ancora positivo, ho eseguito l'esame delle urine il 27 aprile ed è risultato negativo infatti la notte stessa mi è arrivato il ciclo con dei dolori fortissimi.
Il mio medico di base mi ha pescritto il dosaggio dell betahcg per sicurezza e infatti il dosaggio eseguito il 29 di aprile è risultato positivo pari a 14.
Mi sono presentata al pronto soccorso ostetrico in ospedale e mi hanno detto di ripetere l'esame del sangue per vedere l'andamento delle betahcg, se si negativizza di ripertelo altre 2 volte. Mi hanno detto inoltre che era troppo presto per fare una visita con ecografia perchè non avrebbero visto nulla.
Secondo lei entro quanto dovrei fare il controllo e dopo due aborti c'è qualche cosa che io possa fare per accertarne la causa? Avevamo già eseguito l'esame del cariotipo sia io che mio marito ed erano risultati perfettamente normali.
Vorrei avere un altro bambino ma mi chiedo se sto rischiando la mia salute.
La ringrazio anticipatamente
In questo momento l'intossicazione da mercurio è risolta mentre sono ancora intollerante ai metalli.
Secondo lei è possibile che questa problematica abbia generato la mola?
Inoltre la scorsa settimana purtoppo ho avuto un altro aborto.
Ho avuto l'ultimo ciclo il 23 marzo, al 20 aprile ho fatto il primo test casalingo ed era negativo , il 22 aprile era positivo ma la linea si vedeva davvero poco per cui l'ho rifatto il 24 aprile ed era ancora positivo, ho eseguito l'esame delle urine il 27 aprile ed è risultato negativo infatti la notte stessa mi è arrivato il ciclo con dei dolori fortissimi.
Il mio medico di base mi ha pescritto il dosaggio dell betahcg per sicurezza e infatti il dosaggio eseguito il 29 di aprile è risultato positivo pari a 14.
Mi sono presentata al pronto soccorso ostetrico in ospedale e mi hanno detto di ripetere l'esame del sangue per vedere l'andamento delle betahcg, se si negativizza di ripertelo altre 2 volte. Mi hanno detto inoltre che era troppo presto per fare una visita con ecografia perchè non avrebbero visto nulla.
Secondo lei entro quanto dovrei fare il controllo e dopo due aborti c'è qualche cosa che io possa fare per accertarne la causa? Avevamo già eseguito l'esame del cariotipo sia io che mio marito ed erano risultati perfettamente normali.
Vorrei avere un altro bambino ma mi chiedo se sto rischiando la mia salute.
La ringrazio anticipatamente
[#9]
Utente
Prima di tutto grazie della risposta.
Scusi l'ignoranza ma dopo la mola vescicolare io e mio marito avevamo già eseguito esame del cariotipo ed era tutto normale per entrambi, per consulenza genetica lei cosa intende una visita specifica?
La prima gravidanza ormai 4 anni e mezzo fa è andata benissimo, cosa può essere cambiato?
La ringrazio anticipatamente
Scusi l'ignoranza ma dopo la mola vescicolare io e mio marito avevamo già eseguito esame del cariotipo ed era tutto normale per entrambi, per consulenza genetica lei cosa intende una visita specifica?
La prima gravidanza ormai 4 anni e mezzo fa è andata benissimo, cosa può essere cambiato?
La ringrazio anticipatamente
[#13]
Utente
Buongiorno Dottor Santoro, volevo aggiornarla sugli esiti dei miei esami.
Hanno riscontrato un polimorfismo MTHFR A1298C presente in omozigosi, e gli altri esami che il mio medico di base mi dice sono una spia di questa mutazione sono:
anti trombina III =125 (valore limite da 75 a 125)
omocisteina 7,8 micromoli/L
Mi sa dire in cosa consiste, cosa comporta per la mia salute? e per la salute del bimbo che ho già (se l'avesse anche lui) e se ci potrà essere una futura gravidanza.
La ringrazio in anticipo
Saluti.
Hanno riscontrato un polimorfismo MTHFR A1298C presente in omozigosi, e gli altri esami che il mio medico di base mi dice sono una spia di questa mutazione sono:
anti trombina III =125 (valore limite da 75 a 125)
omocisteina 7,8 micromoli/L
Mi sa dire in cosa consiste, cosa comporta per la mia salute? e per la salute del bimbo che ho già (se l'avesse anche lui) e se ci potrà essere una futura gravidanza.
La ringrazio in anticipo
Saluti.
[#14]
I valori dell'AT III e dell'omocisteina sono normali.
La mutazione in omozigosi dell'MTHFR in variante A1298C segnala la necessità, in gravidanza, di sottoporsi a terapia anticoagulante con ac. Acetilsalicilico o eparine a basso peso molecolare.
La mutazione in omozigosi dell'MTHFR in variante A1298C segnala la necessità, in gravidanza, di sottoporsi a terapia anticoagulante con ac. Acetilsalicilico o eparine a basso peso molecolare.
[#15]
Utente
Grazie per la velocità della risposta, sono riuscita oggi a contattare la mia ginecologa e mi ha detto che nel caso in cui rimanessi di nuova incinta verso la 10-11 settimana di presentarmi da lei per fare un'ecografia per vedere lo sviluppo del bambino e se tutto va bene di partire con l'eparina solo allora.
Secondo lei è la scelta giusta? Non c'è niente di preventivo che si può fare?
Grazie mille
Secondo lei è la scelta giusta? Non c'è niente di preventivo che si può fare?
Grazie mille
[#16]
Gentile utente
Le terapie sono esclusivo appannaggio di chi può visitarla ed ecografarla.
Non posso dirLe nulla in proposito.
Se fosse una mia paziente, eseguirei un'eco molto prima delle 10 - 11 settimane ed inizierei una profilassi anche in fase pre-concezionale con Cardioaspirina. Però, come Le dicevo, sono posizioni personali.
provi a parlarne con la Collega, semmai ponendoglielo come qualcosa che ha letto sulla rete. Mi faccia sapere.
Le terapie sono esclusivo appannaggio di chi può visitarla ed ecografarla.
Non posso dirLe nulla in proposito.
Se fosse una mia paziente, eseguirei un'eco molto prima delle 10 - 11 settimane ed inizierei una profilassi anche in fase pre-concezionale con Cardioaspirina. Però, come Le dicevo, sono posizioni personali.
provi a parlarne con la Collega, semmai ponendoglielo come qualcosa che ha letto sulla rete. Mi faccia sapere.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 20.9k visite dal 09/08/2007.
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