Ovaio micropolicistico con amenorrea da 3 anni ma senza rilevanti segni clinici di iperandrogenismo

Gentile Dott.sa,
ho 29 anni, a 14 anni inizio a prendere la pillola Minulet, prescritta da un ginecologo in quanto avevo cicli irregolari o meglio avevo continue piccole perdite di sangue senza mai un ciclo mestruale vero e proprio;continuai a prendere la pillola in seguito anche all'inizio di rapporti sessuali; e la presi fino ai 24 anni per poi passare all'anello Nuvaring per due anni,con il quale non mi trovai bene,così all'eta di 26 anni smisi di assumere qualsiasi anticoncezionale,con il risulatato che da 3 anni a questa parte non ho comparsa di mestruazioni,solo qualche episodio di piccole perdite rossastre.
In seguito a varie visite ginecologiche mi è stato diagnosticato:ovaie micropolicistiche.Tuttavia dagli esami del sangue i valori ormonali sembrano nella norma ed inoltre non presento segni rilevanti di iperandrogenismo.Sono alta 1.55 e peso 43 kg per cui nessun problema di peso (anzi smettendo la pillola ho perso 1 kg);pelle leggermente grassa da quando ho smesso l'assunzione di anticoncezionali,ma non acne grave; forse una lieve comparsa di peli superflui ma non so quanto questo sia magari condizionato dalla mia psiche, in ogni caso assolutamente niente a che vedere con irsutismo.
A livello fisico e psichico mi sento bene,l'unico problema che riscontro,ma nn so se è imputabile alla sindrome delle ovaie micropolicistiche è dolore a livello delle ovaie durante i rapporti sessuali, come se avessi le ovaie più basse e gonfie con anche conseguente stimolo di urinare come a pensare che le ovaie schiaccino un po' la vescica.Per il resto mi sento bene a tal punto che non sentirei la necessità di prendere la pillola,tuttavia mi rendo conto che un'amenorrea di 3 anni e una continua assenza di ciclo è davvero troppo e penso che mi possa causare problemi in futuro!
In qusti 3 anni ho assunto per un mese minulet,ma subito smessa perchè ero stata malissimo nausea,gonfiore,dolore alle gambe,e depressione! Tra l'altro aspetti che riscontravo negli anni precedenti in cui l'assumevo;ma mai imputati alla pillola in quanto assumendola dai 14 anni non me ne rendevo conto!Ho capito veramente la diversità del mio benessere quando smisi.Ed ho assunto anche yasminelle,ma con gli stessi risultati sopra descritti,anzi forse peggio (non sono neanche riuscita a finire la confezione).
A questo punto vorrei chiederle:
-mi sa consigliare una pillola che può fare al caso mio?
-Con quale progestenico è meglio e con quali quantità di etinilestradiolo?
-Cosa mi può provocare questa continua amenorrea?
-Il dolore alle ovaie durante i rapporti sessuali come sopra spiegavo, può essere imputabile alle ovaie micropolicistiche?
La ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedicherà.
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Gentile Signorina,

la sua condizione dovrebbe essere inquadrata da un ginecologo con competenze di tipo endocrinologico.
Bisognerebbe fare uno studio ormonale completo, con insulinemia basale, ed eventuale curva da carico.
Ha una alimentazione controllata?

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
Penso di si. Le riporto un'esempio di giornata tipo:
colazione: cappuccio e brioches
metà mattina: due biscotti secchi o uno snack
Pranzo:panino con formaggio e salume (scelta dovuta dal lavoro che svolgo)
pomeriggio:snack di grana e succo di frutta o uno snack dolce
cena: carne con verdure fette integrali e yogurt
prima di coricarmi:due biscotti
Questo in settimana,dove cerco di controllare cibi non sani.
Dal venerdì sera alla domenica via libera a tutto dove includo anche la pasta (forse alimento che è più carente).
Il lavoro che svolgo non è sedentario,sono proprietaria di un bar,mi alzo alle 5.30 finisco alle 14.30 riposo quando riesco un'ora di palestra tre volte alla settimana.
Seguirò il suo consiglio di rivolgermi ad un endocrinologo o ginecologo con tali competenze!
Mi potrebbe invece dare una risposta in riferimento alla domanda sopra esposta relativa al dolore alle ovaie e a cosa vado incontro con questa amenorrea. Grazie
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Sul dolore, farei un'esame urine con urinocoltura per escludere una eventuale infezione.
Sui problemi per la fertilità, solitamente l'ovaio policistico se ben curato non ne dà in modo significativo. Va comunque chiarita la disfunzione di base. In ogni modo rivedrei l'alimentazione con una nutrizionista, ci sta benissimo che la sua non sia amenorrea da PCO (ogni tanto comunque mestruerebbe), ma che si sovrapponga una amenorrea da dieta.
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Attivo dal 2010 al 2019
Ex utente
La ringrazio molto!è stata gentilissima e soprattutto non mi sono sentita dire la stessa cosa di tutti i ginecologi che mi hanno visitato : ovaie policistiche, pigre, unico rimedio la pillola!
Seguirò i suoi consiglii, ho già preso appuntamento con un ginecologo che ha anche competenze in endocrinologia e cercherò di far luce sulla mi alimentazione affinchè sia del tutto equilibrata!grazie ancora.
[#5]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Di niente! mi faccia sapere come procede, se vuole.
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