La nascita del secondo figlio nato
Gentili Dottori ,volevo porvi due questioni.
Avevo richiesto un consulto alcuni mesi fa riguardo a dei dolori che mia moglie avverte durante il rapporto.Lei sente dolore e fastidio quando il pene arriva "in fondo";le misure del mio pene sono regolari ed i rapporti non sono particolarmente violenti quindi la ginecologa dopo una visita approfondita le ha diagnosticato solamente delle grandi bolle in pancia da curare eventualmente con dei fermenti lattici per 15 giorni oppure astenersi per una settimana da vari alimenti (uno alla volta) tipo latticini,carboidrati,verdure cotte ecc.
Dopo la cura con fermenti lattici nessun miglioramento ma per me il fatto dell'aria in pancia non puo' essere causa del suo dolore per me c'e' qualcosa d'altro.Potete aiutarmi?L'ecografia transvaginale e' stata fatta durante l'ultima visita.
La seconda questione riguarda un leggero calo del desiderio in qusto ultimo periodo.Puo' esso dipendere dalla pillola anticoncezionale?(ginoden);si puo' risolvere con il cambio della pillola?La assume da due anni dopo la nascita del secondo figlio nato da parto cesareo all'ottavo mese dopo un aborto spontaneo un anno e mezzo prima.
Ringrazio in anticipo per la disponibilita'
Avevo richiesto un consulto alcuni mesi fa riguardo a dei dolori che mia moglie avverte durante il rapporto.Lei sente dolore e fastidio quando il pene arriva "in fondo";le misure del mio pene sono regolari ed i rapporti non sono particolarmente violenti quindi la ginecologa dopo una visita approfondita le ha diagnosticato solamente delle grandi bolle in pancia da curare eventualmente con dei fermenti lattici per 15 giorni oppure astenersi per una settimana da vari alimenti (uno alla volta) tipo latticini,carboidrati,verdure cotte ecc.
Dopo la cura con fermenti lattici nessun miglioramento ma per me il fatto dell'aria in pancia non puo' essere causa del suo dolore per me c'e' qualcosa d'altro.Potete aiutarmi?L'ecografia transvaginale e' stata fatta durante l'ultima visita.
La seconda questione riguarda un leggero calo del desiderio in qusto ultimo periodo.Puo' esso dipendere dalla pillola anticoncezionale?(ginoden);si puo' risolvere con il cambio della pillola?La assume da due anni dopo la nascita del secondo figlio nato da parto cesareo all'ottavo mese dopo un aborto spontaneo un anno e mezzo prima.
Ringrazio in anticipo per la disponibilita'
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Gentile Signore,
il dolore pelvico è un sintomo complesso da capire e da curare. Se prima dolori non c'erano è possibile che sia in relazione al taglio cesareo, un intervento non banale, come a volte fanno credere. Possono restare aderenze, e la cicatrice interna può "tirare" quando viene messa in tensione al momento dell'atto sessuale.
Un'altra possibile causa di dolore ai rapporti può essere una eventuale endometriosi, patologia che non sempre è semplice diagnosticare con un'ecografia transvaginale di routine (bisognerebbe riferirsi a chi è particolarmente esperto nel settore endometriosi, e dispone di apparecchi radiologici avanzati, che spesso per motivi di budget non si trovano nello studio di un privato.
La pillola può ridurre sia il desiderio, sopprimendo il picco degli androgeni a metà ciclo, sia la lubrificazione genitale, e pertanto la secchezza può creare un attrito che rende il rapporto fastidioso, specialmente se magari coesiste una infezione vulvovaginale.
Consideri poi che ci possono essere motivi di tipo psicosessuologico, nel senso che con il ruolo di madre e le responsabilità che ne derivano, l'ansia di dover far tutto alla perfezione e di doversi dividere tra famiglia e lavoro di per sè si può riflettere anche sul rapporto a due con riduzione dell'entusiasmo verso il partner. Su questo punto, farei una chiacchierata a tu per tu con sua moglie, chiedendole se ha bisogno di aiuto nella gestione delle tante attività.
il dolore pelvico è un sintomo complesso da capire e da curare. Se prima dolori non c'erano è possibile che sia in relazione al taglio cesareo, un intervento non banale, come a volte fanno credere. Possono restare aderenze, e la cicatrice interna può "tirare" quando viene messa in tensione al momento dell'atto sessuale.
Un'altra possibile causa di dolore ai rapporti può essere una eventuale endometriosi, patologia che non sempre è semplice diagnosticare con un'ecografia transvaginale di routine (bisognerebbe riferirsi a chi è particolarmente esperto nel settore endometriosi, e dispone di apparecchi radiologici avanzati, che spesso per motivi di budget non si trovano nello studio di un privato.
La pillola può ridurre sia il desiderio, sopprimendo il picco degli androgeni a metà ciclo, sia la lubrificazione genitale, e pertanto la secchezza può creare un attrito che rende il rapporto fastidioso, specialmente se magari coesiste una infezione vulvovaginale.
Consideri poi che ci possono essere motivi di tipo psicosessuologico, nel senso che con il ruolo di madre e le responsabilità che ne derivano, l'ansia di dover far tutto alla perfezione e di doversi dividere tra famiglia e lavoro di per sè si può riflettere anche sul rapporto a due con riduzione dell'entusiasmo verso il partner. Su questo punto, farei una chiacchierata a tu per tu con sua moglie, chiedendole se ha bisogno di aiuto nella gestione delle tante attività.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
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La pillola potrebbe essere sospesa per valutare l'evoluzione del quadro.
Ed è chiaro che bisogna trovare un medico nella vostra zona che abbia le competenze per diagnosticare e trattare il problema. Informatevi su un grosso centro radiologico nella vostra zona per fare un'ecografia più approfondita.
Ed è chiaro che bisogna trovare un medico nella vostra zona che abbia le competenze per diagnosticare e trattare il problema. Informatevi su un grosso centro radiologico nella vostra zona per fare un'ecografia più approfondita.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 12/09/2010.
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