Referto istologico residuo abortivo
Gentile dottore,
a giugno 2010 ho subito un raschiamento per aborto interno alla quinta settimana.
Oggi ho ritirato l'esame istologico. Potrebbe aiutarmi a capire di cosa si tratta? Premetto che il ginecologo mi ha detto che è tutto a posto, ma mi ha fatto una domanda strana, chiedendomi se dalle ecografie precedenti il raschiamento si era vista la camera gestazionale nell'utero o anche l'embrione (il che mi ha portato a supporre che potrebbe non essersi trattata di gravidanza... ma di cos'altro allora?)Aggiungo di esser stata vista da non meno di 4 ginecologi durante tutto il periodo della gravidanza poi destinata ad interrompersi e che tutti son stati concordi nel vedere ecograficamente la camera gestazionale (ma mai l'embrione) nell'utero.
Il referto dice così: Descrizione macroscopica: Frammenti bioptici grigio-nerastri, di aspetto emorragico (complessivamente mm. 8 di diametro massimo). C.i.
Diagnosi: materiale fibrino ematico frammisto a frustolini disgregati di endometrio corpale con ghiandole secretive e focale trasformazione pseudodeciduale dello stroma. Non si repertano villi coriali.
Grazie della Sua cortese risposta
Valentina
a giugno 2010 ho subito un raschiamento per aborto interno alla quinta settimana.
Oggi ho ritirato l'esame istologico. Potrebbe aiutarmi a capire di cosa si tratta? Premetto che il ginecologo mi ha detto che è tutto a posto, ma mi ha fatto una domanda strana, chiedendomi se dalle ecografie precedenti il raschiamento si era vista la camera gestazionale nell'utero o anche l'embrione (il che mi ha portato a supporre che potrebbe non essersi trattata di gravidanza... ma di cos'altro allora?)Aggiungo di esser stata vista da non meno di 4 ginecologi durante tutto il periodo della gravidanza poi destinata ad interrompersi e che tutti son stati concordi nel vedere ecograficamente la camera gestazionale (ma mai l'embrione) nell'utero.
Il referto dice così: Descrizione macroscopica: Frammenti bioptici grigio-nerastri, di aspetto emorragico (complessivamente mm. 8 di diametro massimo). C.i.
Diagnosi: materiale fibrino ematico frammisto a frustolini disgregati di endometrio corpale con ghiandole secretive e focale trasformazione pseudodeciduale dello stroma. Non si repertano villi coriali.
Grazie della Sua cortese risposta
Valentina
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Gentile Signora Valentina,
il materiale inviato era privo di villi, è possibile che in quel momento l'espulsione del materiale placentare fosse già avvenuta, cioè che lei avesse già abortito spontaneamente.
il materiale inviato era privo di villi, è possibile che in quel momento l'espulsione del materiale placentare fosse già avvenuta, cioè che lei avesse già abortito spontaneamente.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#3]
Ex utente
Salve dott.ssa Pontello.
Dopo l'aborto di due anni fa, a dicembre di quello stesso anno sono rimasta nuovamente incinta ed ora ho un meraviglioso bambino. Sono di nuovo incinta.
Dovrei essere alla settimana 5+5/6 di gravidanza, con ciclo irregolare ma ovulazione imminente accertata con apposito stick e confermata da Claerblue digitale il 21 marzo scorso (ovulazione che dovrebbe essere avvenuta, dunque, entro il 22/23 marzo).
Due giorni fa ho fatto la prima ecografia TV dal mio ginecologo che ha repertato la camera gestazionale in utero eumorfica con sacco vitellino del diametro di 3,5 mm.
Le mie perplessità riguardano appunto questa misura, che il mio ginecologo (il quale mi è sembrato molto tranquillo e per nulla preoccupato di ciò) mi ha detto riferirsi ad una quinta settimana, mentre io so di aver ovulato il 22 o 23 marzo, e dunque, alla data del 16 scorso sarei dovuta essere alla 5+4 o almeno alla 5+3.
Volevo domandare se è preoccupante che la misura del sacco vitellino non sia congruente col periodo da me calcolato, oppure se, considerando gli scarti ecografici che ci possono essere di + o - 3 giorni, il tutto è ancora poco rilevante, stante che a quest'epoca anche pochi decimi di mm. di differenza possono determinare giorni di differenza nei calcoli della datazione della gravidanza.
Inoltre, su richiesta del ginecologo stesso ho fatto i dosaggi del BHCG in data 08/04 con valore 402,05, in data 10/04 con valore 979,16 ed in data di ieri, 17/04 il valore è 10736. Come vanno questi valori? Farò l'ultimo prelievo domani, che valore dovrei aspettarmi per poter pensare ad una gravidanza evolutiva, in attesa della prossima ecografia dove dovrebbero potersi vedere e sentire embrione e battito?
Ringrazio fin d'ora per la cortese risposta.
Valentina
Dopo l'aborto di due anni fa, a dicembre di quello stesso anno sono rimasta nuovamente incinta ed ora ho un meraviglioso bambino. Sono di nuovo incinta.
Dovrei essere alla settimana 5+5/6 di gravidanza, con ciclo irregolare ma ovulazione imminente accertata con apposito stick e confermata da Claerblue digitale il 21 marzo scorso (ovulazione che dovrebbe essere avvenuta, dunque, entro il 22/23 marzo).
Due giorni fa ho fatto la prima ecografia TV dal mio ginecologo che ha repertato la camera gestazionale in utero eumorfica con sacco vitellino del diametro di 3,5 mm.
Le mie perplessità riguardano appunto questa misura, che il mio ginecologo (il quale mi è sembrato molto tranquillo e per nulla preoccupato di ciò) mi ha detto riferirsi ad una quinta settimana, mentre io so di aver ovulato il 22 o 23 marzo, e dunque, alla data del 16 scorso sarei dovuta essere alla 5+4 o almeno alla 5+3.
Volevo domandare se è preoccupante che la misura del sacco vitellino non sia congruente col periodo da me calcolato, oppure se, considerando gli scarti ecografici che ci possono essere di + o - 3 giorni, il tutto è ancora poco rilevante, stante che a quest'epoca anche pochi decimi di mm. di differenza possono determinare giorni di differenza nei calcoli della datazione della gravidanza.
Inoltre, su richiesta del ginecologo stesso ho fatto i dosaggi del BHCG in data 08/04 con valore 402,05, in data 10/04 con valore 979,16 ed in data di ieri, 17/04 il valore è 10736. Come vanno questi valori? Farò l'ultimo prelievo domani, che valore dovrei aspettarmi per poter pensare ad una gravidanza evolutiva, in attesa della prossima ecografia dove dovrebbero potersi vedere e sentire embrione e battito?
Ringrazio fin d'ora per la cortese risposta.
Valentina
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.9k visite dal 09/09/2010.
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