Ipotesi ascesso
Gentile Staff si Medicitalia, vorrei chiedere un vostro parere.
Sono una ragazza di 26 anni, in cura con Eutirox per un ipotiroidismo e spesso sotto cura di antibiotici (Zimox) per infezioni dentali. Da circa un mese ho notato che al di fuori delle grandi labbra, sotto la vulva, si è formato un rigonfiamento molle di pelle. Non è duro e non ha la forma di una pustola. Pensavo fosse una semplice infezione e, pensando di curarla, ho usato per una settimana e mezza Canesten, sperando si sgonfiasse. Inutile dire che non ci sono stati miglioramenti. Una settimana fa, inoltre, ho dovuto assumere di nuovo gli antibiotici per un ascesso dentale. Da quel momento si è formato una specie di linea gonfia e molle che, dal rigonfiamento che avevo, conduce all'ano.
Ho subito chiamato la ginecologa, ma ho ottenuto un appuntamento solo per mercoledì prossimo. Vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi e, eventualemente, quali saranno le cure che mi verranno proposte dalla ginecologa.
Vi ringrazio di ogni eventuale risposta.
Sono una ragazza di 26 anni, in cura con Eutirox per un ipotiroidismo e spesso sotto cura di antibiotici (Zimox) per infezioni dentali. Da circa un mese ho notato che al di fuori delle grandi labbra, sotto la vulva, si è formato un rigonfiamento molle di pelle. Non è duro e non ha la forma di una pustola. Pensavo fosse una semplice infezione e, pensando di curarla, ho usato per una settimana e mezza Canesten, sperando si sgonfiasse. Inutile dire che non ci sono stati miglioramenti. Una settimana fa, inoltre, ho dovuto assumere di nuovo gli antibiotici per un ascesso dentale. Da quel momento si è formato una specie di linea gonfia e molle che, dal rigonfiamento che avevo, conduce all'ano.
Ho subito chiamato la ginecologa, ma ho ottenuto un appuntamento solo per mercoledì prossimo. Vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi e, eventualemente, quali saranno le cure che mi verranno proposte dalla ginecologa.
Vi ringrazio di ogni eventuale risposta.
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 179
Gentile Signora,
non potendola visitare è impossibile formulare una diagnosi. Potrebbe essere una bartolinite (infiammazione di una delle ghiandole del bartolini) oppure una cisti sebacea (tumefazione di una ghiandola sebacea, il cui dotto è ostruito).
La terapia può essere antibiotica, antiinfiammatoria, e in alcuni casi, a seconda del tipo di situazione, il drenaggio chirurgico.
non potendola visitare è impossibile formulare una diagnosi. Potrebbe essere una bartolinite (infiammazione di una delle ghiandole del bartolini) oppure una cisti sebacea (tumefazione di una ghiandola sebacea, il cui dotto è ostruito).
La terapia può essere antibiotica, antiinfiammatoria, e in alcuni casi, a seconda del tipo di situazione, il drenaggio chirurgico.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#2]
Utente
Gent.le Dott.ssa, sono stata dalla ginecologa ma non sono riuscita a risolvere il problema. La mia dottoressa ha riso dei miei disturbi e mi ha rispedito a casa dicendomi di non preoccuparmi. Nelle due settimane seguenti ho provato a tranquillizzarmi, a prestare fiducia alle parole della ginecologa...ad oggi però il problema persiste.
Ho sempre un piccolo gonfiore - una pallina morbida - sul perineo, sotto la vagina, che a tratti prude e brucia un po'...da qui, il gonfiore continua fino all'ano. Ho rossori, pelle ipersensibile e bruciori...non so proprio cosa fare. Potreste consigliarmi qualcosa?
Ho sempre un piccolo gonfiore - una pallina morbida - sul perineo, sotto la vagina, che a tratti prude e brucia un po'...da qui, il gonfiore continua fino all'ano. Ho rossori, pelle ipersensibile e bruciori...non so proprio cosa fare. Potreste consigliarmi qualcosa?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 06/09/2010.
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